Il rapporto madre e figlio raccontato con 10 canzoni rap HipHop dedicate alla mamma!
E’ uno dei legami più forti che possano esistere sulla Terra quello tra figlio e madre, lei è la donna che per sempre ringrazieremo per averci messo al mondo. La mamma viene celebrata ovunque ed anche il rap ci regala brani unici ed indimenticabili dedicati a questa figura forte.
Questa lista non ha la pretesa di essere esaustiva. Come nel mio stile, ho voluto portarvi in un piccolo tour tra canzoni più recenti e brani di rapper quasi dimenticati (leggi Insane Clown Posse e Beanie Sigel). Per ciascuna canzone ho scelto un verso che trovo particolarmente significativo.
Ma ricordate: “Non deve essere la festa della mamma o il compleanno per chiamarti e dirti ‘hey mamma’“!
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Tech N9ne – Mama Nem
Tech N9ne ha più volte parlato di sua madre nelle canzoni. Non ultimo, nel brano “Aw Yeah (interVENTion)”, preso dall’album “Special Effects”, rilasciato pochi giorni fa.
“Mama Nem”, cioè “mamma e gli altri”, che anche si sono presi cura di lui, è preso dal suo mitico album “All 6′ and 7′”. Nella canzone, Tech N9ne parla di come la madre, appena 16enne, si sia presa cura di lui lungo per tutta la sua vita.
“Mamma e gli altri vi capiranno fino in fondo anche se siete peccatori aggressivi. Nessuno avrebbe quel gigantesco amore che lei ha dentro di sè. Se vostra madre è morta, il suo posto è in paradiso. Se vostra madre è a casa, chiamatela e ditele ‘ti voglio bene mamma e non sei da sola’. Ti volevo ringraziare ed è per questo che ho fatto una canzone per la mamma“.
Saigon – If My Mommy
Saigon ha avuto un passato non semplice e, a fine anni ’90, finì in prigione per aggressione. I versi che seguiranno vi faranno capire la bellezza di questa canzone, remake di “”If This World Were Mine” di Luther Vandross.
“E‘ tempo per me di scrivere un po’ per la mia mamma. Mia madre. E non solo per dirle che le voglio bene, ma per dimostrarle cosa può scrivere la penna, perchè il suo bambino è cresciuto. Non mentirò più. Ma’, sarò sincero, non giocherò più con le armi, te lo prometto “
2pac – Dear Mama
Ancora a proposito di “bad guys”, anche Tupac racconta di non esser stato un figlio esemplare, ma quando si è giovani si vedono gli insegnamenti dei genitori (in questo caso solo della madre, perchè il padre “codardo non era qui“) come limiti troppo stringenti.
“Sei sempre stata una regina nera, mamma. Finalmente capisco che per una donna non deve essere semplice crescere un uomo. Tu ti sei sempre impegnata. Una povera madre single che dipendeva dalle sovvenzioni dello Stato, dimmi come hai fatto. Non c’è modo per me di ripagarti, ma il mio progetto è di mostrarti che ho capito e che sei apprezzata“.
Nas – Dance
Poco prima di rilasciare “God’s Son”, la madre di Nas morì. Il rapper volle rendere omaggio a sua madre e chiuse l’album con questa “Dance”.
Nella canzone, Nas spera che la madre possa tornare in vita per un solo giorno. Possiamo anche chiamare questo brano una cosa di famiglia, visto che alla fine sentiamo la cornetta del marito della donna, Olu Dara.
“Tu eri la mia forza per andare avanti e ora sto bene. Ben fatto, hai visto crescere i tuoi figli e nipoti. Gesù ha finalmente sua moglie, mamma balla con Lui.“
Insane Clown Posse – The Mom Song
L’occasione per parlare degli Insane Clown Posse è buona perchè il 28 aprile scorso hanno rilasciato il 13esimo album “The Marvelous Missing Link: Lost”. Ma non è solo l’horrorcore a distinguerli.
Che ci crediate o no, hanno dedicato anche loro una canzone alla mamma. “The Mom Song” è contenuta nel disco di inediti “Forgotten Freshness Vol. 3” e sampla “Changes” di Tupac.
E’ una canzone sulla severità delle madri, necessaria per metterci in riga, ma anche di profondo amore. E’ innegabile che la severità è proprio frutto di questo infinito amore.
“Tutti quelli che mi circondano mi usano e scelgono se stessi. Vogliono soldi, beni, conti in banca e ricchezza. Mamma li mette in secondo piano, tutto ciò che le interessa è la mia salute. Sembra troppo bello per essere vero, mentre combatto per la mia vita, la mamma mi sostiene. E tutto quello che vuole da me è un po’ di tempo. Madre, in questo mondo di ferite, soldi e serpenti e guerre, qualunque cosa devo affrontare nella vita viene al secondo posto se si tratta di te. Ed il tuo amore è ciò che tengo più in considerazione“.
Eminem feat. Nate Ruess – Headlights
Forse è il peggior esempio di figlio che potevamo prendere. “Cleaning Out My closet” è stato un successo di classifica, ma Em aveva messo a nudo la madre, non risparmiandole nulla. Nel 2013, arriva la canzone riparatoria. In “Headlights”, Eminem chiede scusa alla madre.
“Non ti odio, sei ancora bella per me, perchè tu sei la mia mamma. Per quanto difficile possa essere per te mantenere la calma, la nostra casa era il Vietnam, la Guerra del Golfo ed entrambi messi insieme avremmo potuto formare una bomba atomica“.
Beanie Sigel ft. Scarface – Mom Praying
Non sentivamo Beanie Sigel da un po’. Più che altro perchè è stato rilasciato dalla prigione solo lo scorso agosto, dopo 2 anni di carcere per evasione e detenzione illegale di farmaci.
Per ora non sembra, comunque, avere progetti musicali. “Mom Praying”, cantata con Scarface, ci riporta al secondo album “The Reason”, con un Just Blaze che stava iniziando ad emergere.
“Non piangere mamma, il tuo bambino ha superato la tempesta e ha trovato pace proprio qui tra le tue braccia. Comunque, come va, eh? So che hai dovuto sopportare il dolore della scomparsa di papà. Ma dopo tutto sei ancora una roccia e non hai mai versato una lacrima. Sto ringraziando Dio perchè sei ancora qui, perchè Dio solo sa tutti le miei delusioni d’amore e gli intoppi“
Jay Z – Blueprint (Momma loves me)
Ancora Just Blaze ed uno dei più begli album di Jay Z, “The Black Album”. In quello che sarebbe dovuto essere il suo album di congedo dall’hip-hop, Hova offre questa traccia in cui ringrazia il lavoro svolto dalla madre nel crescerlo.
Era un ragazzino che voleva apparire come gli altri e per questo le ha procurato qualche dolore. La particolarità della traccia è data dagli intermezzi della madre tra i versi. E’ una di queste prospettive di Gloria che ho scelto e spero che capiate.
“Shawn era solito stare in cucina e battere il tempo sul tavolo e rappare fino alle prime luci dell’alba. E quando gli comprai il Boombox le sue sorelle e fratelli dissero che sarebbero diventati pazzi. Ma quello è stato il mio modo per sentirlo vicino e fuori dai guai“.
Ghostface Killah feat Mary J Blige – All that I got is you
Sottolineando che questa non è assolutamente una classifica, ammetto che questa canzone e quella che verrà dopo sono tra le più intense. In questo brano, prodotto da RZA, Ghostface Killah espone le difficoltà che ha vissuto durante la sua infanzia.
Il padre se ne andò quando lui aveva 6 anni e la madre non ce la fece emotivamente. La sua famiglia si trasferì dalla nonna, dove dormivano 15 persone in 3 stanze.
Ma ancora una volta, una prospettiva particolare: mentre GFK rappa la sua storia, Mary J. Blige prende le parti della madre cantando nel ritornello: “Tutto ciò che ho siete voi e sono contenta di avervi con me” ed un verso.
“Ricordo questo, mamma si leccava la punta delle dita per pulire con il suo sputo il carbone dai miei occhi prima di andar a scuola. Gli assistenti sociali la facevano andare avanti e indietro per dei confronti. Fui arrestato, l’ufficio delle case popolari voleva sfrattarci. A volte guardo le stelle e analizzo il cielo e mi chiedo se sarei dovuto essere qui… Perchè?“
Kanye West – Hey mama
Chiudo con quella che io reputo una delle più belle canzoni scritte. Il legame tra Kanye e Donda era davvero fortissimo e, anche dopo la morte della madre, Ye ha ricordato la donna che l’ha sempre sostenuto. Degli esempi sono “Coldest Winter” e, non da ultimo, l’intensissima “Only One”. Ma “Hey Mama” è forse tra le più belle. Ancora prima che la madre morisse nel 2007, Yeezy dedicò questa canzone agli sforzi che lei fece per crescerlo. La prima versione della canzone risale al 2000, poi la versione definitiva finisce in “Late Registration”. Impossibile non citare anche la performance ai Grammy del 2008, poco dopo la morte di Donda. (potete vedere il toccante video qui).
“E non hai mai preferito nessun altro uomo a me. E ti voglio bene per questo mamma, vedi? A 7 anni ti ho vista piangere perchè uno ti aveva tradita dicendoti delle bugie ed io ho iniziato a piangere. Mentre eravamo in ginocchio in cucina, ti ho detto ‘Mammina, ti amerò finchè non soffrirai più’ (…) Vedi, sei indistruttibile, non commetti mai errori, molto competente, la donna che porta il mangiare a casa, persino una leggenda vivente. Guarda solo a quello che ha fatto il Cielo: ci ha mandato un angelo. E ti ringrazio (Hey Mama!)“