Per dirla alla Biggie: “What’s beef? Beef is when you need 2 Gats to go to sleep, beef is when your moms ain’t safe up in the streets, beef is when I see you, guaranteed to be in ICU” (tradotto: Cos’è una lite? Una lite è quando hai bisogno di due pistole Gat per andare a letto, una lite è quando tua madre non è sicura per strada, una lite è quando ti vedo e ti garantisco che andrai a finire nel reparto di terapia intensiva).
Il rap è pieno di artisti che litigano, per cose futili o per il rispetto… o per qualche dispetto!
La linea che seguo in questo articolo non sarà cronologica. Anzi, alternerò liti più vecchie con quelle più recenti. Per ogni “beef”, il primo nome indica colui che che ha acceso la miccia. Naturalmente, concedo il diritto di replica alla parte offesa.
Vedete, i rapper sono molto irascibili e spesso litigano con più di un collega, ma prenderò sempre una sola faida rappresentativa per ciascun artista. Ovviamente, aspettatevi la massima imparzialità da parte mia!
Infine, cercherò di non essere troppo pesante con la storia e ho anche cercato canzoni molto piacevoli. Spero di riuscirvi a trasmettere lo stesso divertimento che ho provato io ad ascoltare certe canzoni. In fondo, come spesso vedremo, tutte le “beef” si sono risolte amichevolmente.
LL Cool J vs. Ice-T
Fine anni ’80. LL Cool J si auto-proclama “il rapper più cattivo della storia del rap“. Ice-T non ci sta e risponde in “I’m Your Pusher”, con un immaginario tossicodipendente che dal suo pusher vuole “buona roba”, tipo Kool Moe Dee, Doug E. Fresh, Eric B. & Rakim, KRS One e Public Enemy. E LL Cool J? Il tossico risponde “Nah, no amico, non voglio niente di quello, te lo puoi tenere quello“.
LL Cool J risponde a distanza di due anni con il singolo “To da Break of Dawn”, nel quale dissa Kool Moe Dee, MC Hammer e Ice-T. Cool James gioca prima con il nome “Ice”, dice che i fan hanno comprato il suo album solo per la foto della ragazza e si riferisce immediatamente a “I’m Your Pusher” rappando: “Mr Pushman, fatti aggiustare, così posso ti dimostrare che sono immune a quegli studio da mocciosi, razza di ratto dell’hip-hop“.
Finale: la faida si interrompe qui, Ice-T non risponde e nel 2012 dice che fu tutta una montatura. Almeno, ci fecero ascoltare due bellissime canzoni!
Jay Z vs Nas
Forse la più famosa e grande faida dell’hip-hop. Tutto inizia con Prodigy (già, né Jigga, nè Nas!), che vede l’ascesa di Jay Z come una minaccia per sè e che non apprezza molto l’esaltazione che Hova fa del suo quartiere di origine.
Nel 2001, Jay Z risponde al membro dei Mobb Deep e attacca anche Nas, molto vicino a Prodigy. Il brano in questione è “Takeover”, prodotto da un allora emergente Kanye West e che mette la sua genialità creatività anche in altre 4 delle tracce di “The Blueprint”. “God MC, Jay-Hova” (da qui, potete anche capire il perchè del suo soprannome) inizia attaccando proprio Prodigy e dedica un lungo terzo verso a Nas. Lo attacca sotto il profilo dello stile e musicale e non si fa scrupoli a definire la carriera di Nas già in declino.
Nas, a sua volta, risponde a fine 2001 in “Stillmatic” con “Ether”, prodotta da Ron Browz. A differenza di Kanye, Ron Browz non punta sulle sample (Yeezy aveva usato The Doors, David Bowie e KRS-One), ma sugli scratch. Lo schema della canzone è simile a quella di “Takeover”, con i primi due versi più generici e il terzo diretto a Jay Z, accusato di essere gay, falso e marionetta di Dame Dash. Nas alza anche il tiro, perchè la prima parola di ogni verso del ritornello forma “I will not lose”, parole che sentiamo nei brani di Jay Z “Change the game” e “U don’t know”.
Finale: nel 2005, Jay Z annuncia di rompere il proprio ritiro dalle scene musicali con il concerto “I Declare War”. Alla fine del concerto, a sorpresa Nas sale sul palco e i due cantano insieme “Dead Presidents” di Jay Z e “The World is Yours” di Nas. Da allora, Hova e Nas hanno più volte collaborato insieme, dando vita a tracce uniche!
Notorious B.I.G. vs Tupac
E’ forse la madre di tutte le faide, la più grande forse. Inizia tutto il 30 novembre 1994, quando Tupac viene derubato e sparato a Manhattan. Vengono accusati Diddy e Notorious B.I.G. Naturalmente, i due della Bad Boy Records non ci stanno a queste insinuazioni e Biggie pubblica la canzone “Who Shot Ya?”, in cui parla di una generica sparatoria in New York. Puffy e Poppa dicono di aver registrato la canzone alcuni mesi prima che la sparatoria venisse, ma per molti ci sono inconfutabili coincidenze che smentiscono l’accaduto. Su Youtube sono riuscito a trovare una versione sottotitolata in italiano di “Who Shot Ya?”, buon doppio divertimento!
Tupac subito risponde con “Hit ‘Em Up”, insieme al suo gruppo, The Outlawz. E’ una risposta “violenta”, in cui 2pac attacca quel “ciccione” di Biggie, la sua “put**na” (non Lil Kim, ma la moglie Faith Evans), Puffy, Lil Cease, membro dei Junior M.A.F.I.A. (il gruppo di Notorious), e Lil Kim. Tupac accusa Biggie di aver copiato il suo stile e, nell’outro, finisce di attaccare gli altri artisti della Bad Boys, i Mobb Deep e Chino XL.
Finale: Biggie rispose in “Brooklyn Finest” di Jay Z, mentre Diddy rispose solo attraverso un’intervista, senza accendere ulteriormente il fuoco; gli altri artisti coinvolti, invece, risposero con altrettante diss track. Alla fine, purtroppo, sappiamo come è andata. La tensione esplose con l’uccisione di Tupac, a cui seguì, sei mesi dopo, quella di Notorious B.I.G.
50 Cent vs The Game
Rimaniamo un attimo ancora nella East Coast. Fifty alzò un immenso polverone nel 1999, quando pubblicò “How To Rob”, in cui disse che avrebbe “rapinato ed aggredito” vari artisti, soprattutto rapper. Ma quella storia fu presto archiviata. Nel 2005, Fiddy ci rivà giù su qualche artista e The Game, allora membro della G-Unit, ne prende le distanze. 50 Cent, in realtà, era già abbastanza infastidito da Game in quanto la Interscope aveva posticipato l’album “The Massacre” di Fifty per favorire quello di debutto di The Game “The Documentary”. Così, via radio 50 Cent annuncia l’esclusione di Game dalla G-Unit. La situazione scappa di mano perchè quello stesso pomeriggio The Game era invitato alla stessa stazione radio, ma gli fu rifiutato l’ingresso e un membro dello suo staff fu sparato. Inizia così una lunga lite tra The Game e 50 Cent. Il primo rispose con una lunghissima canzone intitolata “300 Bars & Runnin'”. Il brano dura 15 minuti ed è uno sfogo completo su tutta la G-Unit e viene ricompresa anche Olivia. A produrrre il brano è Dj Skee, che sampla vari beat, tra cui anche “In da Club” di 50 Cent.
50 Cent rispose con il video di “Piggy Bank”. La canzone è, in realtà, una diss track contro Ja Rule, Jadakiss, Fat Joe, Nas, Kelis, Shyne e Lil’ Kim, ma nel video ben si può vedere Game (minuto 1:53 e 4:05) vestito da Mr. Potato Head.
Finale: a differenza delle precedenti liti, questa non si è mai risolta e The Game ha assicurato che non vorrà mai tornare a far parte delle G-Unit.
Dr. Dre vs Eazy-E
Chiudiamo dall’altra parte degli Stati Uniti, sponda del Pacifico, con una storia dei primi anni ’90 e che coinvolge uno dei più grandi gruppi della storia dell’Hip-Hop, gli N.W.A. Conosciamo già un po’ la storia degli N.W.A. (potete leggere qualcosa nell’articolo che dedicai ad Eazy-E o, per chi è troppo pigro per una lettura ed un grandissimo ascolto, può aspettare il biopic in arrivo tra la fine di quest’anno e l’anno prossimo). Il gruppo si sciolse perchè Dr Dre aveva dubbi sulla tenuta contabile della Ruthless Records (che poi, a pensarci, era una cosa ridicola, perchè è universalmente risaputo che la label nacque con i proventi dello spaccio di Eazy-E). Dopo varie minacce di Dre, Eazy-E dovette liberare AnDre Young, che non ci mise poco a dissare il suo ex compagno. Dr. Dre pubblicò l’album di debutto “The Chronic” ed attaccò più volte Eazy-E. Ho scelto “Fuck wit Dre Day (And Everybody’s Celebratin’)”, secondo singolo di Dr. Dre da “The Chronic”, così da riportare la Storia dell’Hip-Hop anche a livelli un po’ più concreti. Dre attacca Eazy-E nel primo verso, promettendo vendetta. Anche nel video viene preso in giro il suo ex compagno degli N.W.A.
Al pari, Eazy-E rispose con un diss album dal titolo “It’s On (Dr. Dre) 187um Killa”. Sicuramente, di questo album c’è una traccia famosissima che potremmo forse definire la più bella diss track di sempre. In “Real Muthaphuckkin G’s”, Eazy-E attacca Dr. Dre e Snoop Dogg e rincara la dose portando nel video MC Ren e DJ Yella, altri membri degli N.W.A.
Finale: purtroppo nel 1995 ad Eazy-E fu diagnosticato l’AIDS. Il rapper riparò, quindi, lo strappo con Dr. Dre e dopo un solo mese Eazy-E lasciò questo mondo.