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Katy Perry – Witness | Recensione Album

by Alessandro Buzzella
12 Marzo 2019
Reading Time: 9 mins read

Katy-Perry-Witness-Visual-Album

Dopo 4 anni di attesa, finalmente è arrivato il momento di uno dei comeback più attesi del panorama pop. Stiamo parlando ovviamente di Katy Perry che, dopo il successo di Prism e soprattutto dei suoi estratti, si è concessa una lunga pausa artistica per poter creare un degno successore che non deludesse le aspettative.

Ritornata nell’estate 2016 con la mid-tempo Rise, creata come inno della XXXI Olimpiade, aveva alzato l’hype in maniera vertiginosa pur non riuscendo ad essere incisiva in classifica come al suo solito.
Il vero comeback è arrivato a febbraio con il singolo Chained To The Rhythm in collaborazione con Skip Marley che non è riuscito a diventare una vera e propria smash hit in USA (pur arrivando alla #4 della BBH100), ma facendo molto bene nel mercato europeo.

A questa si sono susseguiti due brani: Bon Appètit feat Migos (un vero e proprio fiasco tra critica e vendite) e Swish Swish feat Nicki Minaj (un singolo promozionale che non ha fatto scintille come si credeva).
Finalmente ieri 9 giugno è arrivato il tanto atteso Witness, quarto album della bella (e ormai bionda) californiana.

Prima di iniziare la recensione track by track, premetto che tenterò di fare un’analisi il più oggettiva possibile, in quanto stiamo parlando di un progetto importantissimo e molto atteso. Purtroppo in redazione siamo stati tutti unanimi nel ritenerci piuttosto spiazzati da questo lavoro. Ma procediamo con ordine e partiamo con la recensione:

1. Witness: La traccia apripista è la title track, una bellissima mid-tempo elettropop che si apre con un arpeggio di chitarra e continua con un beat fresco e movimentato, accompagnato da pianole anni ’80 nel memorabile ritornello. Il brano, prodotto dal sempre fidelis Max Martin in compagnia di Savan Kotecha, Ali Payami e la stessa Perry, è caratterizzato da un testo che ha il compito di trasmettere gli intenti per questo progetto: infatti la cantante cerca un “testimone che l’accompagni in questo viaggio” nonostante possa essere pieno di alti e (soprattutto) bassi, un accompagnatore che possa restarle al fianco in un progetto che indica una svolta rispetto a ciò che ha fatto precedentemente. Quindi Witness è un manifesto artistico per la nuova Era come lo era stato Consideration per ANTI di Rihanna. In generale il brano è un ottimo inizio, allegro e brioso e con un ritornello molto orecchiabile (molto particolare il bridge finale fischiettato che aggiunge un pizzico di carattere al brano). Sicuramente Witness è una delle tracce più convincenti dell’intero progetto e ha tutte le carte in regola per essere estratto come singolo. Promosso a pieni voti.

2. Hey Hey Hey: Il progetto continua con questa mid-tempo poco incisiva, prodotta da Martin, Perry, Payami e Sia (il suo contributo è molto evidente). Molto scorrevole nelle strofe e nel pre-chorus che parlano di self-empowerment (“A big beautiful brain with a pretty face yeah […] A hot little hurricane/ Cause I’m a feminine and soft but I’m still a boss yeah”), ma con un ritornello ritmicamente scontato, poco maturo e a tratti snervante, sorretto da un beat molto basico. La parte peggiore è sicuramente il bridge che anticipa l’ultimo ritornello che spezza l’energia del brano e in cui la Perry utilizza una timbrica acuta e cacofonica. Non mi soffermo su questo brano, in quanto lo reputo poco rilevante. Traccia filler.

3. Roulette: Arriviamo alla mid-tempo più potente del progetto: sto parlando di Roulette, brano dal sentore anni ’80 che non spicca per originalità, anzi ricorda nella produzione il brano I Like It Rough della collega Lady Gaga e molti altri brani dello stesso genere (dall’intro di Sweet Dreams degli Eurythmics alla base di The Final Countdown degli Europe). Roulette è un invito a lasciarsi andare, a giocare “al gioco della vita” senza esitazioni, abbracciando i rischi come un giocatore d’azzardo. Sicuramente il brano più indicato come prossimo singolo, Roulette ha tutte le caratteristiche per essere una hit: base anni ’80 e martellante, pre-ritornello interessantissimo e ritornello fresco ed orecchiabile. Molto grintosa inoltre l’interpretazione della Perry, che rende meno piatto l’organico del brano. Promosso a pieni voti.

4. Swish Swish (feat. Nicki Minaj): il brano pubblicato come promozionale il 19 maggio, vede una collaborazione sognata dai fan da anni. Il brano si apre con un campionamento di Star 69, brano di Fatboy Slim del 2000, che introduce una strofa molto melodica che si arricchisce in un secondo momento di un beat trascinante che ricorda l’house anni ’00 e ci porta dritti verso un ritornello scarno in cui la base EDM é protagonista. Il testo, che secondo la Perry è un inno contro i bulli, è forse in realtà un dissing (poco) velata contro l’acerrima nemica Taylor Swift che, anche il giorno della pubblicazione di Witness, ha deciso di fare un altro dispetto alla cantante californiana, pubblicando tutta la sua discografia sulle piattaforme streaming e scontandola anche su iTunes. Swish Swish, pur avendo un forte potenziale, non scorre come dovrebbe: già il passaggio dall’intro trascinante alla prima strofa porta ad un inceppo che si ripresenta tra la fine del pezzo di Nicki (il vero gioiello di questo brano, forse la miglior collaborazione della Minaj da molto tempo) e l’ultimo chorus. Inoltre il ritornello è assolutamente anonimo e la sua parte cantata (“Another one in the basket/ Can’t touch this”) è poco convincente e a tratti disturbante. I punti a favore di questa traccia sono sicuramente la grinta e l’energia che mancano in quasi tutti i brani di Witness. Forse con un buon video ed una massiccia promozione potrebbe ottenere qualche risultato, ma dopo un mese non ha convinto né la critica né i rispettivi fandom delle due star.

5. Déjà Vu: Parte la carrellata dei brani filler che infestano il centro di questo album: da alcuni snippet nei mesi passati, avevo avuto la possibilità di ascoltare il ritornello di Déjà Vu che, pur non convincendomi, mi aveva stuzzicato con il suo sound molto dark che ricordava la smash hit Dark Horse. In realtà in toto la traccia è assolutamente spenta, piatta e con un ritornello monotono e un beat sentito e risentito già in passato. L’unica nota positiva è l’utilizzo versatile della voce della Perry che rende meno cantilenante il tutto. Sarebbe stato un buon bravo riempitivo per un album di debutto di una cantante semi-sconosciuta, ma noi stiamo parlando di Katy Perry! Bocciato.

6. Power: I Katycats, una volta ascoltata la demo di Power (che in realtà si pensava si chiamasse Goddess) , avevano tutti riposto le loro speranze su questo pezzo che, evidentemente, aveva convinto al primo ascolto. In realtà Power è un brano che non decolla mai: si apre con intro in cui sassofoni e tamburi martellanti (un campionamento del brano Being With You di Smokey Robinson) introducono strofe che si trascinano a fatica in una lentezza sorretta da una buona base ipnotica. Il ritornello è leggermente interessante, ma la voce della Perry é troppo metallica e la base (con un sassofono anni ’80) non sorregge bene il tutto. Traccia evitabilissima e sfruttata malissimo, senza il minimo carattere e grinta. Bocciata.

7. Mind Maze: Non mi soffermo molto su questa traccia: è un tentativo pasticciato di sperimentazione mal riuscito con un massiccio uso di autotune, sentori EDM che si intrecciano con flebili sprazzi di house anni ’90, ma che nel complesso si rivela un totale disastro. Inoltre le troppe pause, i cambi di stile, la base monotona e piatta ci presentano un lavoro scialbo e confusionario. Bocciato (traccia peggiore dell’album)

8. Miss You More: Prima ballad del progetto e finalmente ritorna la cara vecchia Katy Perry: Miss You More è una splendida ballata romantica e malinconica (“I miss you more than I loved you/ I do”) in cui la cantante, sorretta da una base da carrillon, piano e leggere percussioni, mostra la sua grande passione. Sicuramente positiva la scelta di utilizzare un elettropop molto flebile per non contaminare troppo il tutto. Miss You More è il degno erede di Unconditionally e porta una scissione tra la prima e la seconda parte del progetto. Promosso.

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9. Chained To The Rhythm (feat. Skip Marley): La seconda parte di Witness continua con il lead single di questa Era. CTTR é una bellissima mid-tempo dal sapore tropical scritta in collaborazione con Max Martin e Sia. Il brano è un inno al “no hate” e mostra la monotonia della società, ricca di apatia e di inconsapevolezza. L’uomo è secondo la Perry, inconsapevolmente schiavo, ma preferisce vivere nella sua comfort zone piuttosto che ribellarsi. Il brano é una protesta alla Presidenza Trump e alla sua xenofobia e omofobia (come abbiamo potuto vedere dalle molte esibizioni live). Inoltre il featuring con Skip Marley é sicuramente adeguato e rende la traccia più reggae e ritmica. Una traccia molto riuscita.

10. Tsunami: dopo il picco qualitativo, raggiunto con CTTR e MYM, ritorna un’altra traccia di cui avremmo fatto volentieri a meno: Tsunami è sorretta da una base elettropop anni ’90 molto interessante ma sfruttata malissimo; il risultato è un brano anonimo e scialbo. Altra traccia filler.

11. Bon Appètit (feat. Migos): Secondo estratto della Witness Era, Bon Appètit é una traccia trap-pop in collaborazione con i Migos dal sound sensuale e dal testo ammiccante e allusivo. Come ben sappiamo, il brano non è riuscito a conquistare né pubblico né critica (addirittura il fandom ne è rimasto deluso), ma dopo aver ascoltato l’intero album, capiamo che la scelta era fortemente motivata: Bon Appètit è forse uno dei pochi brani movimentati, allegri, sensuali e con potenziale commerciale (la scelta del featuring infatti non è stata casuale) e il fatto che sia stato un clamoroso flop (il più grande della carriera della Perry) ci fa capire che molto probabilmente sarà una Era senza smash-hit! Sicuramente Bon Appètit, essendo molto ripetitivo e privo di un ritornello potente, non è un brano immediato, ma dopo molti ascolti può rimane impresso e, nonostante il fiasco commerciale, trovo lodevole il fatto che l’organico della Perry abbia comunque pubblicato il suo videoclip. Insomma ascoltando “Witness” visto il piattume generale, questa traccia si arriva a rivalutarla!

12. Bigger Than Me: Ed eccoci arrivati alla traccia ispirata da Hillary Clinton, candidata alle Presidenziali fortemente sostenuta dalla Perry. Nel testo, sorretto da una base EDM molto interessante anche se stra-sentita, la Perry ci parla di una rivoluzione politico-culturale che sta arrivando, “qualcosa più grande di me” che la trascina e che non riesce ad ignorare. Nonostante il brano sia piacevole all’ascolto, non spicca e rimane abbastanza anonimo. Traccia filler, di nuovo.

13. Save As Draft: La terzultima traccia è una down-tempo sentimentale, accompagnata da un ritmo molto basico e da un pianoforte. Grazie alla semplicità della base, riusciamo a goderci la voce ricca di sentimento della cantante che racconta una storia ormai finita in cui la Perry “scrive, cancella, lo riscrive e poi salva tutto come bozza”. Save As Draft è una bellissima ed intima traccia e ci fa molto piacere sentire la Perry spogliata dai fronzoli elettropop. Promossa.

14. Pendulum: La penultima traccia è caratterizzata da una base EDM molto ritmata, caratterizzata da percussioni e rulli che movimentano il tutto. Il bellissimo testo è un inno a non arrendersi mai, ad incassare i colpi e ad andare avanti con forza e risolutezza. Il problema sta nel ritornello che non riesce ad essere incisivo o minimamente interessante, al contrario delle strofe (soprattutto la seconda che presenta un bellissimo coro gospel che arricchisce la traccia rendendola molto godibile). Sicuramente la bellezza del brano sta tutta nel coro gospel che la rialza dal piattume nel quale sarebbe potuto ricadere. Nonostante il ritornello anonimo, promossa.

15. Into Me You See: Witness si chiude con la terza ballad piano-voce che, come le precedenti, è caratterizzato da un cantato intimo e leggero. La grande pecca è la poca originalità che non permette una chiusura memorabile, ma molto anonima. Poteva essere una ballad con un carattere più grintoso a partire dal secondo ritornello per sfruttare al meglio il testo, ma ciò non è avvenuto. Purtroppo bocciata.

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Tirando le somme, Witness è un album di pop puro senza fronzoli senza influenze, ma ha due grandi difetti: il primo è la lunghezza per ciò che propone (non è da tutti saper gestire 15 tracce senza annoiare e in questo caso il tedio è davvero sempre dietro l’angolo in quanto la basi, pur essendo molto interessanti, tendono a rendere molte tracce simili); il secondo è la massiccia presenza di tracce filler senza alcun elemento interessante (circa 6 su 12 tracce, escludendo ovviamente le ballad).

Nonostante Witness sia curato nella produzione e nei bellissimi testi, pecca “dell’elemento Katy Perry”, quel mix di allegria, sensualità e spavalderia che è stata sostituita da un pessimo tentativo di sperimentazione non avvenuta (l’unica differenza è la mancanza di ritornelli  alla Teenage Dream e produzioni ammiccanti alla Prism). Più che una sperimentazione, trovo una involuzione, un voler mostrare a tutti i costi una maturazione che non c’è realmente stata (l’album politicamente impegnato tanto decantato in realtà contiene solamente pochi spunti etico-politici che non spiccano a causa della banalità strutturale della maggior parte dei brani).

Siamo sempre a favore del cambiamento e della maturazione artistica, purché si sappia quello che si sta facendo, il prodotto deve essere di livello, non è questione solo di radiofonicità o meno. Purtroppo siamo ben consapevoli che i fan più cocciuti della cantante ci accuseranno dicendo di apprezzare solo canzoni radiofoniche, ma le cose non stanno affatto in questi termini.

Complessivamente, Witness è purtroppo un album mediocre, dimenticabile e troppo pieno di riempitivi, non solo per essere un degno erede di Prism (che già non era stato un buon erede di Teenage Dream), ma come album in generale. Dopo 4 anni di attesa ci aspettavamo molto di più da Katy Perry che probabilmente ha confuso la maturità con il piattume più totale.

 

E voi cosa pensate di questo album? Delusi o sorpresi?

Tags: Katy Perry

Comments 129

  1. marco paolucci says:
    8 anni ago

    Sinceramente? Una delusione.
    Album scadente, le uniche canzoni che mi sono piaciute sono “Whitness” e “Miss You More”

    “Bon Appetit” è probabilmente la canzone peggiore dell’ album, “Mind Maze” la segue a ruota.

  2. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    Ok

  3. Navy_Kpop_Swift says:
    8 anni ago

    Questo non lo so

  4. Alberto Maccariello says:
    8 anni ago

    ahn ok, guardando su mediacritic la media mi sembrava alta

  5. girlalmighty says:
    8 anni ago

    Pendulum è tra le mie preferite in assoluto! Sarà che amo i cori gospel 😍

  6. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    Successo e qualità non vanno(quasi)mai a pari passo.Ricordatelo.Rispetto i produttori e tutte le persone che hanno collaborato ma comunque non è un buon album,o comunque non tutta sta gran roba

  7. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    Good Girl Gone Bad è un buon album però non sono mai andato pazzo.Le perle sono Rehab,la title track,Take A Bow.Molto belle erano Umbrella,Disturbia,Push Up On Me,Question Existing.Le altre carine,mentre non mi sono mai piaciute moltissimo Say It e Lemme Get That.Loud è ben prodotto e di qualità ma in generale anonimo

  8. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    Ultraviolence era stato bocciato da Rolling Stone se non erro

  9. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    Sì è stata anche brava ad affidarsi ad altri produttori e non solo a Max Martin(Che ha gatto delle bellissime produzioni in questo album tranne BA.Pendulum è molto bella però quando ho letto che l’aveva prodotta Jeff Bhasker ho preso un colpo lol

  10. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    Sì sono numeri buoni…è impossibile aspettarsi 300K copie come uno aveva scritto…poi bisognerà vedere la seconda settimana e le settimane seguenti…Ma Swish Swish come sta andando nelle radio americand?

  11. girlalmighty says:
    8 anni ago

    Ma quante pippe mentali vi fate? Allucinante. Nessuno ha scritto che se uno capisce l’album significa che è più avanti degli altri. Ti fa comodo crederla così almeno hai motivi per attaccare gente a caso lol manco c’avrai dormito.. chi ha scritto poi che l’album è innovativo, ma chi. Mi pare stiano dicendo tutti esattamente l’opposto, che è un disco pop come tanti. Semmai è maturo e diverso nel contesto della discografia della Perry. “L’album è inascoltabile” parla sempre per te, invece di pensare di parlare per l’universo intero.

  12. Davidernbjunk says:
    8 anni ago

    Senti io rimango delle mie idee, ed è impossibile diventare eredi di Michael Jackson, peraltro. Chi ha talento va avanti lo stesso. E lui l’ha fatto. I media non possono toglierti la carriera. Un album di m***a come witness può farti fare un tonfo molto peggiore. Il calo fisiologico lo avrebbe avuto comunque, ma ancora ha una carriera di tutto rispetto, ricordati sempre in che periodo musicale siamo, in cui la gente dura due anni e sparisce (senza scandali). Comunque non mi va più di parlarne, pensala come vuoi, ma gente “femminista” tipo la Lovato è flop comunque. Ma chissenefrega.

  13. girlalmighty says:
    8 anni ago

    E tu non sei nessuno per dire “dico solo le cose come stanno” buonasera.

  14. nowisthemoment says:
    8 anni ago

    Io sono in fissa da venerdì, è ipnotico! Era da un sacco che non mi capitava

  15. Alessandro Butera says:
    8 anni ago

    E questa è esclusivamente una tua opinione.

  16. girlalmighty says:
    8 anni ago

    C’è modo e modo di esprimere le proprie opinioni, non dici “le cose come stanno”. Dire cattiverie non è esprimere la propria opinione, è arroganza mista a presunzione e basta. Prova per un giorno a dire la tua in maniera garbata, vedrai come nessuno verrà a romperti le scatole, o quanto meno verrano a discuterne in modo civile almeno. Altrimenti vai su bitchyf a sfogarti con le altre acidelle.

  17. girlalmighty says:
    8 anni ago

    C’è modo e modo di esprimere la propria opionione, tu non dici semplicemente “le cose come stanno”. Fai l’arrogante, punto e la prova sta nel fatto che sotto i tuoi commenti spesso e volentieri si creano discussioni.

  18. Max says:
    8 anni ago

    Io ho detto questo, perchè pensavo e penso veramente che se Chris Brown non avesse fatto quello che ha fatto a Rihanna poteva benissimo essere l’erede di Michael Jackson perhcè aveva tutte le carte in regola per esserlo. Poi fatti personali, la droga, la depressione e tutto hanno fatto si che la sua carriera prendesse una piega diversa!! Poi ti sbagli di grosso perchè la gente non se ne frega di queste cose, sopratutto in America, vacci e vivici come ho fatto io e poi ne riparliamo!!! Poi vedi che non sai neanche la differenza tra certificazioni e vendite, “X” e “FAME” sono stati certificati platino, ma non sono arrivati al milione di copie, perchè devi mettere in conto che oltre alle vendite contano le shipments di un album per essere certificato platino (adesso poi anche gli streaming), perchè “FAME” ha venduto 890,000 copie e “X” sulle 450,000 poi con gli shipments e adesso con gli streaming sono arrivati al platino, ma io parlavo di copie fisiche vendute!!!

  19. Alessandro Butera says:
    8 anni ago

    Non so dove la trovi l’arroganza. Io dico le cose come stanno, è diverso.

  20. JohnxJohn says:
    8 anni ago

    A me l’album è piaciuto molto e da subito, trovo sia un’ottima maturazione da parte della Perry. Non è un capolavoro ovviamente, i capolavori sono altri, ma in ogni caso mi hanno convinto tutte le canzoni. La migliore è Roulette assieme a Witness.

  21. Alberto Maccariello says:
    8 anni ago

    scusa ma a me sembra che gli album di lana, escludendo il primo, siano molto acclamati

  22. Davidernbjunk says:
    8 anni ago

    Ma cosa dici, Chris Brown ha avuto ancora hit fortissime. Yeah 3X numero 1 in UK per settimane, dopo il fatto, tanto per farti un esempio. Le certificazioni arrivano ogni settimana. Gli album pure sono andati bene, con la promozione scarna che fa lui, e ti faccio presente che sono certificati, FAME ed X lo hanno superato il milione in USA, hanno avuto il doppio platino con lo streaming, ma al milione di vendite c’erano arrivati. perciò non diciamo sciocchezze. Ma non è questo il punto. Continua pure a credere che il favore mediatico possa determinare o meno una carriera, che posso dirti, conta ben altro, e alla fine la gente se ne frega di ste cavolate da sensazionalismo social.

  23. Max says:
    8 anni ago

    Quando è uscita “Ain’t Your Mama” c’era stata una polemica enorme e su E! Entertainment e TMZ Live non facevano altro che parlare di quello, ma in Italia non ci sono quei canali quindi non potete capire quanto ci marciavano sopra questa notizia. Poi io ho detto che AYM è stata flop in America, UK, Australia, poi se va bene in Belgio, Spagna e Italia sai cosa gliene frega alla casa discografica o alla Lopez, visto che loro considerano un singolo di successo se va bene in USA, Canada, AUS, NZ, UK e anche Germania e Francia!! Poi io non detto che Dr.Luke debba abbandonare la carriera, ma se le pop star non vogliono lavorarci lui cosa può fare? Poi JB e TS saranno stati massacrati, ma non hanno mai attaccato qualcuno di famoso in modo fisico e per quanto riguarda Chris Brown, la gente sembrava averlo perdonato poi a vai a vedere le vendite di album e singoli dopo il fattaccio e ti rendi conto che non avrà mai più una canzone alla numero uno, per non parlare degli album che non arrivano al milione in USA da quasi un decennio.

  24. Navy_Kpop_Swift says:
    8 anni ago

    Ok ho letto su Billboard, si prevede debutto alla 1 fra 200.000 e 225.000 copie se va oltre 201.000 copie diventa il debutto più alto femminile da Joanne.
    PRISM ha debuttato con 286.000 copie ma parlavamo di un album con una hit come Roar alle spalle e di 4 anni fa, penso che sono numeri più che buoni

  25. Navy_Kpop_Swift says:
    8 anni ago

    Non so, ho letto 225.000-250.000 negli USA, ma non so se è vero

  26. Davidernbjunk says:
    8 anni ago

    Ti sei dimenticato di Good Girls Gone Bad, non mi pare proprio un album da niente. E comunque commercialità non è sinonimo di bassa qualità. Non considero Loud un capolavoro ma di certo per il suo genere è qualitativo, è buono. Anti è un album fatto di fretta nonostante il tempo di attesa, proprio perché non si sapeva più che pesci prendere, con spunti interessanti e tracce buone, il resto è un grande MEH.

  27. José says:
    8 anni ago

    Si esatto… è questo che dico… se avesse fatto un altro album simile ai precedenti non sarebbe andato bene perchè sarebbe stata sempre la stessa roba, adesso che ha fatto qualcosa di diverso non va bene perchè non è piú la hitmaker di una volta!
    E cmq secondo me ha sperimentato eccome (pur rimanendo nel pop chiaramente, spero bene non si aspettassero che tornasse con un album reggae😂) perchè delle produzioni cosí sono ben differenti dai suoi lavori precedenti!
    vabbè comunque io intanto me lo gusto!😉

  28. girlalmighty says:
    8 anni ago

    Ma infatti esprimi SEMPRE le tue idee con arragonza, non solo quando si parla della Perry. Tu come altri eh, non voglio puntate il dito su di te, perché di sicuro c’è qualcuno di peggio. Nessuno ha mai scritto che Witness è per un élite superiore intellettualmente, per vostra sfortuna. Parlo anche di queste piccole cose, cercate sempre di girare le frittata come pare a voi, per mettere zizzania. Contenti voi ragazzi, non so che dirvi.

  29. girlalmighty says:
    8 anni ago

    Se non lo trovo banale significa che non lo trovo nemmeno debole e ripetitivo, buongiornoooo. Gli album vanno giudicati nel contesto, se tu ti aspettavi un album caramelloso dei suoi, commercialotto, da cestinare dopo un mese è più che logico ti faccia schifo. Se lo trovi ripetitivo perché non ha una hit, ritornelli poco commerciali il problema peró è il tuo, le produzioni sono buone e cosa importante è un album coeso che si lascia ascoltare bene per il contesto in cui viene presentato. Se vuoi ascoltare roba orecchiabile ti ascolti Teenage Dream, non Witness. Stesso discorso per Joanne o Anti, se uno vuole ascoltare le parti più “popparole” di Gaga o Rihanna si ascolta The Fame o Loud. La penso così, scusa.

  30. girlalmighty says:
    8 anni ago

    L’icon con Harry poi è un insulto ad Harry stesso da uno così

  31. girlalmighty says:
    8 anni ago

    Si diciamo che anche io non impazzisco per la produzione ecco, ma quello è anche un tratto noto di Jack Garrat.. come dicevo sopra è in qualche modo una canzone unica nella sua discografia.

  32. MUSIC is the way. says:
    8 anni ago

    de gustibus

  33. Alessandro Butera says:
    8 anni ago

    Tu dai quei voti perchè li daresti a Justin Bieber, ma dietro Purpose ci sono tante altre persone che hanno lavorato sodo e hanno ottenuto qualcosa che piace veramente al pubblico.

  34. Giuseppe says:
    8 anni ago

    il mio commento di ieri pomeriggio non è stato pubblicato. eppure non ho usato parolacce o termini offensivi. ho semplice detto la mia su chi ha recensito il disco con questo articolo. esigo spiegazioni

  35. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    A Purpose darei 4 SOGGETTIVAMENTE.OGGETTIVAMENTE arrivrei al 5/5,5 ma un 63 manco morto.Non mi interessa per nulla che un album abbia potenziali hit,un album deve essere bello e di qualita,non deve per forza avere 10 hit su 11.Allora a Loud di Rihanna dovremmo dargli 85 su 100.Ma dai.Non è mica la recensione dell’ album con più hit possibili

  36. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    Lo so che commenti dove ti pare ma sei proprio pedante,scusami

  37. 11 says:
    8 anni ago

    Io commento dove mi pare. Comunque mi piace moltissimo Nicki Minaj, la seguo da diversi anni ormai. Poi ascolto volentieri anche Lana del Rey, Beyoncè, Rihanna e Kesha.

  38. Alessandro Butera says:
    8 anni ago

    Ma scusa. Se tu ti ritrovi a recensire Purpose e ti trovi PARECCHIE potenziali hit, molto diverse fra loro, e sai che avranno molto successo, potresti mai dare un’insufficienza?

  39. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    Non ho parole,2.5?Per fortuna che è oggettiva eh.ANTI e Joanne stessa cosa.Mah.Se fa sempre le stesse canzoni non va bene,se cambia il 90% delle volte non va bene.Cosa deve fare?Spararsi?Non so.
    Per ora dò all’album un 7.5,non sparatemi grazie.Altro che Teenage Dream.Amo quell’album ma scusatemi è un album proprio commerciale e per chi vuole canzoni facili e catchy,Poi criticano Prism perchè ha canzoni troppo simili a Teenage dream(Roar,Birthday,…).Mah

  40. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    Ritirati tu lol.Mica devi essere sempre presente negli articoli di Katy Perry.Ma oltre a Harry Styles(Che apprezzo molto e che ha fatto veramente un gran bell’album)chi ti piace?

  41. Edd says:
    8 anni ago

    Triste ma vero… la cosa più triste ancora è che c’è qualcuno che vuole per forza farlo passare come sperimentale…

  42. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    Power è estremamente originale e sperimentale(Almeno per quanto riguarda Katy).Purtroppo troppo “casinista”,o meglio,troppa carne al fuoco,ma la trovo comunque bella anche se non proprio tra le migliori dell’album

  43. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    Tsunami mi piace tantissimo.Comunque sono d’accordo per il resto

  44. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    Previsioni sul debutto americano/mondiale?(O è troppo presto?)

  45. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    Completamente d’accordo.Io amo Witness.E non sono per nulla Katycat,così come non sono Navy o Little Monster

  46. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    Rated R è il migliore di Rihanna.Poi viene ANTI.Almeno secondo me ma bisogna anche essere oggettivi.Che album migliori avrebbe fatto Rihanna?Loud?Unapologetic?Beh Loud se come miglior album intendiamo più commerciale,sì.Unapologetic ha 3 canzoni che sono tra le migliori di Rihanna(Diamonds,Stay,Love Without Tragedy/Mother Mary)almeno secondo me,c’è What Now e Lost In Paradise,ma ci sono anche punti bassissimi come Presh Out The Runaway o Numb o Pour It Up,e le altre canzoni sono carine ma non così incisive.ANTI ha:Love On The Brain,Kiss It Better,Same Ol’ Mistakes,Never Ending,Close To You,Desperado,Needed Me e Higher.Pose,Woo e Goodnight Gotham sono orribili secondo me ma il resto funzione,poi le”interlude”come le chiamate voi,sono buona tutto sommato,non durano 10 secondo,hanno un capo e una cosa insomma

  47. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    Le manca la qualità”.Oh ma ciò che dicono i critici musicali è verità assoluta?È la bibbia?
    Purpose ha 63,63!e questo 54??Bene,io da questo momento smetterò di guardarmi le recensioni di Metacritic e company.Non credo esistano recensioni più soggettive e di parte di quelle.Mi hanno veramente stufato.Non parliamo degli album di Lana Del Rey bocciati dalla critica.Ma per piacere!

  48. #MadonnaMusic says:
    8 anni ago

    Io sono rimasto senza parola a leggere la recensione.Ho ascoltato e riascoltato l’album tutto ieri,e mi è piaciuto tantissimo.Fillers?ma dove?Semmai Bon Appetit è una filler,ma Into Me You See e Tsunami?Ma stiamo scherzando?Cos’ha Teenage Dream di meglio rispetto a Witness?I ritornelli.Ok.Le canzoni catchy e che ti prendono.Ok.Oggettivamente è un bell’album,ma Witness è su un altro livello.È come dire The Fame Monster(O The Fame)>di Born This Way o Joanne.Doveva fare un Teenage Dream 2.0?Poi criticano Roar,Birthday,International Smile e TIHWD perchè troppo simili alle sue vecchie canzoni.3 album pubblicati in un anno e mezzo(ANTI,Joanne,Witness),neanche uno ha avuto una misera sufficienza(ANTI credo addiritura 2 su 5),neanche uno.

  49. Davidernbjunk says:
    8 anni ago

    Guarda che Aint Your Mama ha venduto abbastanza, e comunque sia ormai molte dive del passato floppano in classifica a prescindere dalla produzione, ma hai presente quanto ha venduto Aka? In ogni caso, ripeto, per me conta prima il lavoro e poi l’immagine, che dovrebbe essere una cosa in più. E per tutti dovrebbe essere così. Chris Brown viene criticato da una vita per una serie di motivi, non credo abbia interrotto la carriera, tanto per fare un esempio. In realtà il “favore mediatico” conta meno di quello che si pensi, anche Taylor Swift e Justin Bieber sono stati massacrati un periodo, non mi pare abbiano chiuso i battenti. Un album pessimo può danneggiarti molto di più.

  50. Navy_Kpop_Swift says:
    8 anni ago

    L’ha presa male perché ci teneva a questo album

  51. loose_92 says:
    8 anni ago

    Ho ascoltato l’album e mi è sembrato di entrare in una tortura senza fine. Finiva una canzone e ne partiva un altra praticamente identica, per 15 tracce è davvero insostenibile, lei non è riuscita a dare spessore con il timbro vocale, anzi in alcune tracce il risultato è una cantilena che mi faceva pensare a quanto sarebbero state più interessanti proposte da altre. Perchè alcuni suoni sono anche interessanti. Mi viene da paragonarlo come molti han già fatto da Anti, che a parer mio non è nulla di eccezionale, e ad ARTPOP (il miogliore dei tre qualitativamente) in cui almeno la metà delle tracce hanno preso una via insolita per i suoni di 4 anni fa, periodo in cui il pop puntava a semplicizzarsi nei suoni ( il fatto che ARTPOP sia di 4 anni fa è tutto dire sul come i suoni di Winess risultino un pò datati). Non mi viene il paragone invece con Joanne che non c’entra niente in questo caso. Concordo sul cambiamento mal riuscito e sui testi che aveva promesso essere impegnati invece non hanno spessore rilevante. Inoltre vorrei ridare significato alla parola sperimentazione. Bjork sperimenta, produce musica con nuovi suoni e strumenti inventati da lei, Lady Gaga forse rinfresca tirando fuori dal cassetto cose vecchie ridando aria, Katy Perry ha proposto musica che altri stanno proponendo oggi e negli ultimi anni seguendo il trend. Bon Appettit e Swish Swish sono un esempio lampante!! Sì i suoni di Witness sono differenti da quello che ha proposto fin ora, ma questo NON E’ SPERIMENTARE, è accorgersi che sul mercato se produci sempre la solita solfa per 10 anni non vai da nessuna parte.

  52. loose_92 says:
    8 anni ago

    Non credo proprio se guardi gli album di Bjork che non ha mai fatto una hit nella sua carriera ha almeno 80 punti ad album. Così come i Placebo. Quindi al massimo è il contrario.

  53. Max says:
    8 anni ago

    Si ma la maggior parte delle cantanti pop americane sono tutte femministe convinte, quindi anche se ci volessero lavorare con Dr. Luke riceverebbero delle critiche immense da tutti per aver collaborato con un produttore che avrebbe abusato di un’altra cantante. Un esempio è stata “Ain’t Your Mama” di JLO che è stata un grande flop in America e nei maggiori mercati (Australia, UK, Nuova Zelanda) perché la gente si rifiutava di comprare una canzone prodotta da lui.

  54. Davidernbjunk says:
    8 anni ago

    Anche se lo fosse comunque non dovrebbe condizionare il lavoro. Parliamo di uno che ha confezionato delle perle pop degli ultimi anni, non solo per la Perry. Peggio per loro se si fanno condizionare dalla vita privata, un professionista non dovrebbe farlo.

  55. Fede Melilli says:
    8 anni ago

    io trovo invece del potenziale in questo album . io amo katy perry sa sempre come stupire . non giudicate troppo un libro dalla copertina

  56. Davidernbjunk says:
    8 anni ago

    Amen 😂😂😂

  57. Alessandro Butera says:
    8 anni ago

    Tanto è che Prism ha 5 #1 e la media di 61 ahahaha.

  58. Alberto Maccariello says:
    8 anni ago

    concordo nell’impossibilità di paragonarli, però ritengo born this way superiore poi ovviamente è soggettivo

  59. Ronnie (killerfrost) says:
    8 anni ago

    Ovviamente, perchè Taylor ha avuto controllo su tutto e non l’inverso. 🙂

  60. Calɘb♪ says:
    8 anni ago

    Anche a me piace “Power”, è inusuale e “strana”… 🙂

  61. MUSIC is the way. says:
    8 anni ago

    secondo me anti è il miglior album di rihanna

  62. MUSIC is the way. says:
    8 anni ago

    secondo me joanne non può essere paragonato a born this way perchè sono 2 cose opposte, ma ha completato la rinascita di gaga facendo centro, quindi per me è quello meglio riuscito!

  63. Edd says:
    8 anni ago

    Se infatti leggi il commento che ho scritto più su ho detto che salvo Roulette, Miss You More (che però non è forte, è solo bella), Into Me You See (che scusami se te lo dico ma in confronto a una By The Grace Of God o una Pearl o una Thinking Of You scompare) e ovviamente non l’ho scritto ma anche CTTR che è l’unica vera canzone commercialmente appetibile del progetto insieme a Roulette BA e SS se solo non fosse rovinato da quell’aborto di ritornello. Tsunami non puo veramente piacerti dai! È una canzone veramente piatta e già dal primo ascolto non ne potevo più, già meglio Deja Vu che almeno ha una sua struttura. Non lo dico per stare dietro agli haters ,perché non sono uno di loro, ma Witness è il peggior album di Katy semplicemente perché le canzoni non hanno il potenziale musicale e commerciale che avevano quei “capolavori” di Hot N Cold, Firework e Part Of Me. Sono molto dispiaciuto solo de fatto che anche lei l’abbia presa così male che l’album non sia piaciuto, la seduta dove ha pianto mi ha davvero toccato e mi ha fatto un sacco tenerezza povera. Farà di sicuro come ha fatto Gaga e col prossimo disco si rialzerà anche commercialmente comunque, ne sono sicuro.

  64. Max says:
    8 anni ago

    Concordo sul fatto che l’album sia pieno di fillers e che mancano i ritornelli incisivi dei precedenti album, eppure Max Martin difficilmente delude, ma forse era lei a voler creare questi pezzi confusionari e poco d’impatto, anche perchè lo stesso Martin con la Swift fece faville in 1989. Ma il vero problema diciamocelo è la mancanza di Dr. Luke che aveva fatto perle pop per la Perry e che ovviamente in questo progetto manca a causa degli scandali del produttore…peccato per Katy e peccato che un talento di produttore come Dr. Luke sia a quanto dicono una persona di me*a!!!

  65. 11 says:
    8 anni ago

    Ma come ti permetti? Saranno intelligenti i tuoi commenti… ignorante. Accetta il fatto che a non tutti può piacere questa baldracca che tu tanto lodi.

  66. Navy_Kpop_Swift says:
    8 anni ago

    Magari se faceva il solito album dicevan tutt che era un’artista che non evolve mai
    Comunque in 10 minuti la 1 su iTunes USA, numero 1 in 40 paesi…vedremo

  67. Navy_Kpop_Swift says:
    8 anni ago

    È quel tipo di album che se lo avesse fatto un’altra persona sarebbe stato l’icona pop del secolo

  68. Navy_Kpop_Swift says:
    8 anni ago

    Sì dove le medie più alte ce li hanno gli album con più hit o dei cantanti più simpatici.

  69. Navy_Kpop_Swift says:
    8 anni ago

    Perché le recensioni ormai valutano quanto le canzoni possano essere potenziali hit radiofoniche nell’album, guarda caso hanno bocciate le traccie che sono meno pop e catchy.

  70. Navy_Kpop_Swift says:
    8 anni ago

    Certo perché Witness, Roulette, Miss You More, Save As Draft, Into Me You See, Chained To The Rhythm, Tsunami son traccie deboli e banali? Ma per favore!
    non ho nulla contro Teenage Dream ma vogliamo paragonare Peacock, Last Friday Night o California Gurls (brani assolutamente che amo eh) a canzoni come Witness o Roulette?

  71. Navy_Kpop_Swift says:
    8 anni ago

    Detto da uno che segue la Minaj poi lol
    (non ce l’ho con la Minaj ma non è che lei sia un’artista di chiesa quale livello lol)

  72. Regina says:
    8 anni ago

    Concordo voi. E di solito non lo sono quasi mai

  73. Alessandro Buzzella says:
    8 anni ago

    Ciao, sono quello che ha fatto la recensione e se vuoi ti spiego da dove è scaturita visto che dall’alto della tua immensa sapienza hai espresso il desiderio di una redazione rinnovata! Ho ascoltato Witness 5 volte (1 volta 2 giorni fa e 4 volte ieri) per recensire al meglio l’album! Inoltre ho chiesto opinione a tutta la redazione e ho consultato le reviews delle testate più importanti ed il 90% sono d’accordo col mio pensiero! Ho amato molto Witness (singolo), Roulette (nonstante sia poco originale come sound e ricorda molte hit anni ’80), le ballad (In Me You See l’ho bocciata solo perché non la trovo adeguada come chiusura!) e le tracce pubblicate prima dell’album! Il resto secondo il mio modesto parere sono tracce filler o almeno non all’altezza di Katy Perry e i suoi brani precedenti! Ho lodato la produzione, si vede che sono curate nei testi e nelle basi, ma nonostante la vostra devozione nei confronti di Katy, dovete essere sinceri! Non é un album memorabile è scialbo e ha deluso le MIE attese! Voi potete avere le vostre opinioni ma non potete tacciare di incompetenza noi che un pochettino di musica ne capiamo solo perché non abbiamo le vostre stesse opinioni!

    P.S: Ho amato Joanne, ho amamto ANTI e se qualcuno di questa redazione li ha reputati scadenti non è colpa mia né loro! Se avete qualcosa da dire esprimetevi senza offendere il lavoro di persone che spendo ore e ore per scrivere per voi!

  74. Giuseppe says:
    8 anni ago

    che recensione fatta con i mignoli dei piedi. una recensione va fatta dopo un ascolto attento ed interessato e non va di certo buttata in fretta e furia per le continue richieste o per togliersi l’impegno di dosso. il disco l’ho trovato strepitoso già dal primo ascolto. dai prossimi ho prestato piu attenzione ai testi ed al resto. trovo ottima la produzione cosi come le campionature utilizzate oltre all’omaggio fotografico per il duca bianco. evidentemente chi denigra il progetto è ancora attaccato alle canzoncine tutte lollipop e ragazzi italiani di turno. bravissima katy perry. e non sono un suo fan. e mai andrei a vedere un concerto della stessa, quella è un’altra cosa. Trovo che questa recensione sia del tutto inappropriata e fuorviante. ennessimo tentativo di mettersi in primo piano senza fondamenta, visto che in molte non ho trovato una vera e propria spiegazione plausibile sul perche non sia piaciuta. d’altronde è risaputo che non è cosa da tutti recensire.

  75. Giuseppe says:
    8 anni ago

    che recensione fatta con i mignoli dei piedi. una recensione va fatta dopo un ascolto repentino e non va di certo buttata in fretta e furia per le continue richieste o per togliersi l’impegno di dosso. il disco lotutto strepitoso. trovo ottima la produzione cosi come le campionature utilizzate oltre all’omaggio fotografico per il duca bianco. evidentemente chi denigra il progetto è ancora attaccato alle canzoncine tutte lollipop e ragazzi italiani di turno. bravissima katy perry. e non sono un suo fan. e mai andrei a vedere un concerto della stessa, quella è un’altra cosa. Trovo che questa recensione sia del tutto inappropriata e fuorviante. ennessimo tentativo di mettersi in primo piano senza fondamenta, visto che in molte non ho trovato una vera e propria spiegazione plausibile sul perche non sia piaciuta. d’altronde è risaputo che non è cosa da tutti recensire.

  76. nowisthemoment says:
    8 anni ago

    sante parole non se ne può piú

  77. Edoardo Fiesoli says:
    8 anni ago

    Chissà come mai hai criticato solo la banalità, qualità soggettiva e quindi contestabile , mentre sul fatto che fosse debole e ripetitivo non hai detto niente…😊

  78. Alessandro Butera says:
    8 anni ago

    Io non creo nessuna discussione, la mia umile idea è che quest’album si faccia fatica ad ascoltare e che la fine non arrivi mai. Sono d’accordo con chi ha scritto che se un progetto è noioso non significa che è per un élite superiore intellettualmente, ma semplicemente mal riuscito.

  79. girlalmighty says:
    8 anni ago

    Banale per te.

  80. girlalmighty says:
    8 anni ago

    Se esprimessi le tue idee con umiltà nessuno ti attaccherebbe senza motivo, fidati. Anche ad altri utenti non piace l’album eppure non mi sembra ci sia una guerra in corso, siete sempre 3-4 che pensate di dettare leggere e guarda un po’, sempre e solo sotto i vostri commenti si creano discussioni. Fatti due domande, Alessandro, invece di fare la vittima.

  81. Edoardo Fiesoli says:
    8 anni ago

    Si ma Joanne aveva delle vere bombe come A Yo, John Wayne e Dancing In Circles e canzoni bellissime come Million Reasons e Diamon Heart, Anti aveva delle ballad davvero notevoli e canzoni potenti come Work, Needed Me, Love On The Brain e Desperado. Io so che amate Katy, anche io lo faccio, ma questo album è veramente troppo debole, banale e ripetitivo.

  82. JoHamilton says:
    8 anni ago

    Mah,non so…per me è una delle “big” dell’album! Sarebbe un peccato non pubblicarla (un po’ come fece per Legendary Lovers per Prism)…chissà!Chi vivrà vedrà 🙂

  83. Alessandro Butera says:
    8 anni ago

    Finalmente qualcuno che è oggettivo.

  84. Edoardo Fiesoli says:
    8 anni ago

    Ragazzi qua mi sembra che vogliate dire che ciò che è brutto e non orecchiabile sia incredibilmente moderno e che ancora nessuno lo capisca perché è troppo avanti… l’album non è innovativo, è semplicemente inscoltabile… apparte roulette che è bellissima❤️❤️❤️ (Salvo anche miss you more, into me you see e in parte Witness, oltre a Bon Appetit che adoro)

  85. Travis says:
    8 anni ago

    Corcordo con quanto recensito, sopratttutto con le consideranzioni finali. La katy Perry che abbiamo imparato ad amare non c’è, non si sente, quella sarcastica, ironica e allegra. Ostenta una maturità che anche se ci fosse non se ne sentiva il bisogno. E poi tra basi autotunes e edm/house sembra tutto troppo finto, troppa post produzione. Si salvano metà delle canzoni tra tuthe il singolo Chained to the rythm ma anche Miss you more e Roulette. Speriamo in una di queste come singolo. L’unica cosa che non condividocon voi è la bocciatura di Into me yo see, forse l’unico pezzo che è quasi piano e voce senza “rumori” di sottofondo.
    Insomma un passo in dietro a Prism, 100 passi indietro rispetto Teenage dream e One of the boys.

  86. Alessandro Butera says:
    8 anni ago

    Ecco la prova…

  87. girlalmighty says:
    8 anni ago

    Verresti attaccato senza motivo perché sei un’acidella poco umile, ecco perché. Rispondi sempre in modo arrogante, come se avessi la verità in tasca, ma scendi da sto piedistallo..

  88. Davidernbjunk says:
    8 anni ago

    Ma piantala…

  89. girlalmighty says:
    8 anni ago

    Power bocciata praticamente da tutti, secondo me è tra le più belle dell’album. È in qualche modo “unica” in una discografia come quella di Katy. Secondo me nemmeno come singolo dovrebbe essere pubblicata, deve semplicemente rimanere lì, come una traccia “unica”.

  90. Salvatore Ruggiero says:
    8 anni ago

    Vergognosa questa recensione.Vi faccio vedere che appena arriverà l’album di Taylor o di Justin le recensioni sono diverse.Questa si chiama maturazione artistica,non “piattume totale”come lo chiamate voi.Giudicare power in maniere negativa é da persone che non stanno bene,o che,evidentemente,non sanno cosa vuol dire recensire qualcosa.Quindi belli,cambiate la vostra “redazione”.

  91. girlalmighty says:
    8 anni ago

    Simpatico come Azealia Banks. Bannatela sta befanotta.

  92. girlalmighty says:
    8 anni ago

    Qui l’unico che deve ritirarsi sei tu sempre con sti commenti pseudo-intellettuali/alternativi. Ridimensionati.

  93. Alessandro Butera says:
    8 anni ago

    Metacritic è una media di tutte le recensioni, che significa ahhahah

  94. girlalmighty says:
    8 anni ago

    Stessa recensione per Joanne e Anti, come appunto diceva qualcun’altro 😂 quando popstar di questo calibro se ne escono dalla propria comfort zone si boccia sempre il progetto a prescindere. Con Witness Katy non avrà di certo scoperto l’acqua calda, ma le tracce sono tutte di buona fattura e i testi sono altrettanto interessanti. Sarebbe stata poco credibile se avesse proposto un altro album caramelloso dei suoi.. il cambiamento fa sempre paura, si giudica sempre negativamente senza mai andare oltre 👎🏻
    Pessima recensione, saranno anche giusti, ma questa la vedo poco oggettiva sinceramente.

  95. nowisthemoment says:
    8 anni ago

    sicuramente su metacritic hanno detto ” non è in discussione che il nostro punteggio sia l’unico e il solo accettabile “

  96. Alessandro Butera says:
    8 anni ago

    Io la critica l’ho presa da Metacritic, se dovessi dire quello che penso verrei attaccato senza motivo

  97. nowisthemoment says:
    8 anni ago

    Ogni tanto se abbassassi la cresta non ti farebbe male, tu e qualche altro utente arrogante venite qui e pensate di fare i capetti del sito con le vostre rispostine acide quando basterebbe esprimere le proprie opinioni in maniera molto più umile e distesa 😉 soprattutto se la critica non viene da chissà chi

  98. José says:
    8 anni ago

    Io sinceramente sono rimasto più deluso dalla vostra recensione… come si fa a dare un 2,5 ad un album cosí?!
    Non vi va bene quando faceva la solita solfa, non vi va bene neanche adesso che ha cambiato un po stile, ma allora si puó sapere cosa volete?! A sto punto fategliele voi le canzoni!
    A mio parere questo album è molto bello ed interessante oltre ad essere più maturo rispetto ai precedenti… E soprattutto mi sembra proprio che abbia sperimentato eccome, perchè dei sound così non si erano mai sentiti dalla Perry…
    È chiaro che sará anche questione di gusti e anch’io sono d’accordo con l’analisi di alcune canzoni, ma non di tutte… per esempio avrei promosso senza neanche pensarci “into me you see”! Come si fa a dire che non è bella ed emotiva? Io credo faccia un po le sorti di “By the grace of God” in Prism…
    comunque sono rimasto soddisfatto e soprattutto colpito da alcune canzoni come “save as draft” “miss you more” “pendulum” “witness” “into me you see” solo per citarne alcune…
    per me l’album è promosso!!!:-)

  99. Alessandro Butera says:
    8 anni ago

    No, ma i critici musicali di fama internazionale sono d’accordo con me.

  100. nowisthemoment says:
    8 anni ago

    ” questo non è in discussione ” e chi lo dice questo, tu? Sei un critico musicale di fama internazionale per caso?

  101. Alberto Maccariello says:
    8 anni ago

    l’album è molto coeso a livello di sound è in parte è un pregio (così come lo è stato confession on a dancefloor di madonna) però per essere apprezzatto necessita di moltissimi ascolti prima di poter rivalutare una canzone ed è faticoso perchè la coesione e il numero di tracce rende un po’ pesante l’ascolto.
    Le canzoni migliori sono: roulette, swish swish, chained to the rhythm, bon appetit, deja vu, miss you more, act my age (che forse è la canzone più katy teenage dream/prism) e in parte witness e pendulum

  102. Alberto Maccariello says:
    8 anni ago

    amo gaga ma dire che joanne è il suo album migliore quando ci sono the fame monster e born this way mi pare eccessivo

  103. Alessandro Butera says:
    8 anni ago

    Per ora Witness ha una valutazione di 54 su Metacritic, che per quanto ha fatto prima la Perry si può considerare anche fortunata. Le manca la qualità, questo non è in discussione.

  104. Pamela says:
    8 anni ago

    El Dorado è tutt’altra storia! Bell’album davvero<3

  105. Pamela says:
    8 anni ago

    Concordo con l’ultima parte dell’articolo: “Complessivamente, Witness è purtroppo un album mediocre, dimenticabile e troppo pieno di riempitivi, non solo per essere un degno erede di Prism (che già non era stato un buon erede di Teenage Dream), ma come album in generale. Dopo 4 anni di attesa ci aspettavamo molto di più da Katy Perry che probabilmente ha confuso la maturità con il piattume più totale.”

  106. Ronnie (killerfrost) says:
    8 anni ago

    Voto più che giusto.
    Un album fatto e rifatto, ma non è un problema, perchè l’innovazione non deve mai essere una prerogativa per un artista, ma il punto è che non è nelle corde di Katy. Io immagino ste canzoni cantate da Britney con il suo timbro sexy e ciaooooooo.
    E’ un album troppo pretenzioso per Katy, non riesco a trovare quella sua energia che sentivo nelle vecchie canzoni.. ma va beh.
    Comunque Into Me You See è molto bella

  107. Valentina says:
    8 anni ago

    Nulla che non abbia già fatto Madonna 30 anni fa. History repeating.

  108. Deddy says:
    8 anni ago

    Ohhh concordo quasi con tutto. La mia recensione è molto simile a questa… bravi! Molto veloci 😉
    Comunque secondo me 2,5 stelle è troppo basso

  109. Davidernbjunk says:
    8 anni ago

    Ma come si fa a dire che ANTi sia il miglior album di Rihanna quando si salvano poche tracce (molto belle) ed il resto sono evitabili interlude e demo? Ognuno ha i suoi gusti certo, ma non è che bisogna definirli migliori soltanto perché sono le ultime uscite eh… poi facendo il paragone con la discografia di Rihanna… ma Rated R dove lo metti?? E non è certo il più commerciale, anzi…

  110. JoHamilton says:
    8 anni ago

    Act My Age e Dance With The Devil. Molto carina la seconda! 🙂

  111. MUSIC is the way. says:
    8 anni ago

    certo certo, un’altro album che vi ha delusi. chissà perchè i cambiamenti delle star vi danno sempre noia. stessa recensione di ANTI e Joanne, i migliori album di Katy, Gaga e Rihanna

    Io amo alla follia quasi tutto, mi piace da morire roulette e witness. è un grower album e spero abbia successo, almeno una mini hit

  112. nowisthemoment says:
    8 anni ago

    Si dipende da persona a persona però sinceramente bisogna essere attenti con i giudizi , no come si chiamano? sono su youtube?

  113. JoHamilton says:
    8 anni ago

    Vabbè,ma quello dipende sempre da persona a persona. Ho rivalutato moltissimi album col senno di poi…questo mi ha colpito quasi subito,e non me ne pento! 🙂
    Hai ascoltato anche le tracce della Target Edition? Cosa ne pensi? 🙂

  114. nowisthemoment says:
    8 anni ago

    Si veramente l’unica cosa che mi viene da pensare è che siano rimasti troppo spiazzati senza essersi soffermati di più sulle canzoni , witness sono convinto che sarà il tipico album bocciato adesso ma poi rivalutato con il tempo

  115. nowisthemoment says:
    8 anni ago

    Appunto.. non capisco cosa ci sia di male nella omegeneità quando ci sono album con tante tracce appiccicate fra di loro senza un senso che vengono reputati meravigliosi

  116. nowisthemoment says:
    8 anni ago

    Beh vabbè.. che caduta di stile dare 2 stelle e mezzo a questo album a prescindere dal fatto che i gusti siano soggettivi 😡 mi ricordo benissimo che avete dato punteggi maggiori ad album di cui non ricordo il nome che erano oggettivamente peggiori a questo

  117. JoHamilton says:
    8 anni ago

    Io penso che Witness abbia colpito ognuno in modo diverso. E’ molto omogeneo,nelle sonorità (per alcuni sembra che l’album sia un’unica,grande traccia che cambia testo),e con maggiori ascolti può essere maggiormente godibile.
    Power è un gioiello,a mio avviso: potente,carica,che strasmette appunto “forza”,”potere”…e a mio avviso può essere un buon singolo.

  118. Navy_Kpop_Swift says:
    8 anni ago

    Che simpatico che sei mamma mia 🙂

  119. crikatycat says:
    8 anni ago

    Non sono per niente d’accordo .
    Oggettivamente questo è il migliore album di Katy : i suoni sono molto più curati, c’è una maggiore ricercatezza nei sound e nei ritmi ed è il suo cd più coeso. Personalmente il mio preferito sarà sempre TD ma il vostro 2.5 é imbarazzante.
    Witness è l’Anti di Katy, un disco personale ma anche “nuovo” rispetto a ciò che Katy aveva proposto in passato.
    Riguardo le tracce Power é veramente originale e bella e poi come potete bocciare Into me you see? È una traccia veramente carina, che potrebbe essere una soundtrack e che il rit ricorda la dolce memoria della bella e la bestia.
    Sono in disaccordo anche su Hey Hey Hey, per me una delle migliori tracce.
    Comunque mi viene proprio da dire che per una volta che katy ha veramente proposto qualcosa di innovativo è alla fine criticata più di prima quindi, in fin dei conti, la ragazza dalla parrucca blu con le sue canzoncine pop tanto odiata é quello che in realtà la gente voleva continuare ad avere dimostrando nei confronti di Katy una incoerenza assurda.
    Detto ciò sono contento del percorso artistico e personale che ha fatto Katy, qui si sente una donna matura pronta a essere testimone di ciò che la circonda e che vuole a sua volta renderci testimoni di ciò che ha imparato con inni come Hey hey hey, Power, Bigger than me e Chained to the rhythm (mi riferisco ai testi). Tsunami mi ha un po deluso ma a livello di resto é veramente bella. Altra canzone dalle bellissime parole é Miss you more, nella quale mi sono anche rivisto.
    In conclusione penso quindi abbiate dato un giudizio troppo affrettato, basandovi solo sul fatto che katy é cambiata e che quindi vi ha lasciato spiazzati, non permettendovi di godere a pieno l’album (mia opionione).

  120. Neydo Sprizz says:
    8 anni ago

    Purtroppo ritengo che una buona parte della recensione sia vera e la condivido ma bisogna anche dire che Katy ha detto che questo lavoro sarebbe stato veramente differente da ogni altro e personalmente apprezzo molto questo discostamento dal pop classico, è vero che ha sperimentato molto con quest’album e che divide anche i fan, ma era quello che voleva pubblicare e che ha voluto creare…almeno spero per lei che la casa discografica e i prodotturi non gli abbiano imposto nulla.
    Comunque sia sta cercando di voler mostrare che anche lei è umana e sbaglia specialmente con il nuovo “grande fratello” su youtube che durerà 72 ore e probabilmente parte di quello è vero ma dubito che sia tutto vero, ci sono delle parti dove tutto si perde, dove i microfoni non si sentono e dove le videocamere inquadrano cose insensate. E’ una semplice bambina sciatta che viene guidata a fare tutto a quanto pare, probabilmente artisticamente c’è, ma secondo me ascolta troppo gli altri e ha troppe persone intorno, del resto…come tutte le persone famose, credo che le persone famose che si impongono sono ben poche soprattutto con questo stress continuo.
    L’album a me piaciucchia, 7 su 10, molte tracce hanno una melodia molto bella ma poi la voce prende delle note poco adatte, vedi Miss You More, è stupenda fino a che non canta il ritornello che ritengo insopportabile per quel “I miss you more than I loved you!” con quella salita di note improvvisa a fine frase, non la sopporto personalmente. Poi anche Chained To The Rythm, che nonostante sia una delle mie preferite in assoluto, ha delle parti assurde tipo “dance dance dance to the distortio-OH-ON” non ci azzecca NULLA con la musica, va’ a fatti suoi, e non si capisce perché in un lavoro di un anno quasi tutte le canzoni vadano a fatti suoi.
    Vedi per esempio Rebel Heart di Madonna, ha preso tanto ma dalle demo uscite possiamo vedere che tante canzoni avevano un testo abbastanza inadatto che poi è stato cambiato tipo Best Night che sì, era bella nella prima demo ma nell’ultima è la vita fatta a canzone. Parlo di giudicare personalmente in base a ciò che sento, so’ e conosco riguardante l’argomento musica. L’album di Katy è cacofonico ma a quanto pare è una bella moda che c’è ai giorni d’oggi. La cacofonia di Malibu la vogliamo introdurre? E specifico, amo Katy come amo Miley come amo Madonna, la musica va’ amata e goduta ma quando c’è da giudicare e essere obbiettivi è giusto dire ciò che si pensa, poi si può condividere o no.

  121. Basica alla riscossa says:
    8 anni ago

    Non è assolutamente un album brutto ma è il meno potente della sua discografia. Le basi mi piacciono molto ma la sua voce, il suo cantato è sempre simile in ogni traccia.

  122. Matteo says:
    8 anni ago

    Da katycat ammetto che questo album, pur piacendomi, non mi fa per nulla impazzire. Alcune tracce mi piacciono molto e nel complesso apprezzo la voce e i testi, ma le basi sembrano mollto simili fra loro. Mi dispiace molto, ma Prism rimane il mio preferito ed è una spanna sopra.

  123. Andrea Bruni says:
    8 anni ago

    Lo ascolterò presto.
    Ma El Dorado di Shakira? Mi farebbe piacere una vostra recensione..

  124. 11 says:
    8 anni ago

    Sì infatti.. https://uploads.disquscdn.com/images/ac769e16a59437184f8087fcbd9cdae216cfe91766921f55609fb8728d4c15bc.gif

  125. 11 says:
    8 anni ago

    Bravissimi, concordo pienamente col vostro giudizio. Si è voluta improvvisare militante socio-politico con delle canzoncine che banali è dire poco. Ah Katia ritirate che fai prima. Album pessimo.

  126. Alessandro Butera says:
    8 anni ago

    Tenendo conto delle vostre precedenti recensioni, mi sembra giusto 2.5.

  127. Navy_Kpop_Swift says:
    8 anni ago

    No vabbe 2.5 ahahahah
    Meglio che mi sto zitto dai

  128. Ale benduz says:
    8 anni ago

    Sono d’accordo su quasi tutto. Roulette e CTTR sono le migliori, mentre Mind Maze non la posso ascoltare. Il peggior album di Katy, questo è poco ma sicuro. Io do un 7/10

  129. Calɘb♪ says:
    8 anni ago

    Dopo vari ascolti la mia opinione rimane pressoché la stessa di ieri, l’album mi piace (complessivamente anche più di Prism, ma meno rispetto Teenage Dream). Per quanto riguarda le canzoni, quelle che preferisco sono: Witness, Roulette, Déjà Vu, Chained to the Rhythm, Tsunami e Bigger Than Me; comunque non mi dispiacciono nemmeno Miss You More, Bon Appétit e Power (sì, forse è un casino, però è divertente!).
    Voto personale: 7/10

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