Le voci femminili trionfano ai Grammy Awards 2019 con Kacey Musgraves, Dua Lipa, Lady Gaga, Ariana Grande e Cardi B ed emozionano con i discorsi delle cantanti di Shallow e New rules
L’edizione dei Grammy Awards di quest’anno ha visto dominare molte artiste donne: la cantante che ha portato a casa più statuette è stata difatti Kacey Musgraves, insieme al rapper Childish Gambino, che hanno entrambi trionfato in quattro categorie.
Kacey Musgraves è una cantante country di grande successo soprattutto negli Stati Uniti e che ha ottenuto un notevole riscontro grazie al suo ultimo album Golden Hour, che ha vinto inoltre il premio come album dell’anno, superando lavori di fama mondiale di rapper quali Cardi B, Drake e Post Malone.
L’ormai affermata popstar Dua Lipa ha invece trionfato in ben tre categorie, così come Lady Gaga, Ariana Grande, non presente all’evento, e la rapper Cardi B.
Quest’ultima inoltre risulta essere la prima rapper donna in assoluto a trionfare nella categoria miglior album rap, genere musicale solitamente dominato da interpreti maschili.
Quando Dua Lipa è salita sul palco per ritirare il premio come migliore nuova artista, la cantante ha espresso un energico discorso a favore delle artiste donne.
La sua è stata una chiara risposta alle parole pronunciate lo scorso anno dal presidente della Recording Academy, l’associazione statunitense che ogni anno conferisce i Grammy Awards, nei confronti delle artiste donne e che destarono grande scalpore nel mondo della musica:
Volevo dire quanto sono onorata di essere nominata insieme a tante incredibili artiste femminili perché penso che quest’anno abbiamo veramente fatto un passo avanti. Voglio veramente ringraziare i miei fans che mi hanno permesso di essere la versione migliore di me. Vi adoro.
L’artista ha inoltre utilizzato lo stesso verbo adoperato dal presidente della Recording Academy, ovvero “step up”, che si può tradurre in italiano con “fare un passo avanti, migliorare, rafforzarsi”.
Queste sono le parole che Neil Portnow utilizzò lo scorso anno riferendosi alle donne nell’industria musicale:
Le donne che hanno la creatività nei propri cuori e nelle proprie anime, che vogliono essere delle musiciste, delle produttrici o delle discografiche di alto livello devono solo farsi avanti perché penso che sarebbero le benvenute.
La popstar inglese ha inoltre voluto incoraggiare tutte le persone che si sentono diverse, invitandole ad apprezzare se stesse e le proprie origini, a non conformarsi con gli altri e a perseverare nel realizzare i propri sogni:
Per tutti quelli che non hanno ancora realizzato quanto è speciale avere una storia diversa, un background diverso, un nome che onora le proprie radici, solo perché vuole essere normale, qualunque cosa voglia dire, sappiate che non importa da dove venite, qual è il vostro background o in cosa credete. Non lasciate che niente si metta in mezzo tra voi e i vostri sogni perché ve lo meritate e io sono la prova che potete fare qualsiasi cosa vi mettiate in testa e per quanto duramente lavoriate credo veramente in esso. Credo veramente in voi.
Lady Gaga invece, altra grande protagonista della serata, dopo aver ritirato il premio per la miglior performance di un duo/gruppo per Shallow,
ha deciso di servirsi del palco prestigioso dei Grammy Awards per trasmettere ancora una volta l’importanza dell’argomento delle malattie mentali e ha invitato le persone a prendersi cura di chi si trova in questa delicata situazione e a questi ultimi di confidarsi con qualcuno:
Voglio solo dire che sono orgogliosa di essere parte di un film che affronta i problemi di salute mentale. Sono così importanti. Molti artisti hanno a che fare con questo e dobbiamo prenderci cura a vicenda. Quindi se vedete qualcuno che sta soffrendo, non guardate da un’altra parte. E se state soffrendo, sebbene possa essere dura, provate a cercare quel coraggio dentro di voi per immergervi in profondità, ditelo a qualcuno e conducetelo nella vostra testa con voi.
Voi cosa ne pensate dei discorsi di Dua Lipa e Lady Gaga? Ritenete che nell’arco dell’ultimo anno vi sia stata una rivalsa delle voci femminili?