Si continua a ripetere all’infinito quanto il mercato discografico attuale sia in costante contrazione. Molti, forse anche troppi, artisti giustificano i propri insuccessi gettando tutta la colpa sulle vendite generali in calo, senza mai prendersi le proprie responsabilità. Ebbene, non tutti però sembrano essere in questa situazione. A spiccare tra questi è sicuramente, come prevedibile, Adele. La cantante britannica ha conosciuto in questi anni un successo quasi senza precedenti per una donna nel mondo della musica. Le sue canzoni, i testi, la sua potente voce e la simpatica personalità hanno conquistato il grande pubblico.
Questa settimana nuovi importanti traguardi le sono stati riconosciuti, in particolare negli Stati Uniti d’America. Si tratta di nuove certificazioni raggiunte dai suoi album e singoli. Partendo dai primi:
- “19” ottiene il terzo disco di platino per aver venduto 3 milioni di copie
- “21” ottiene il 14esimo disco di platino, dopo aver raggiunto quello di diamante anni fa
- “25” ottiene il disco di diamante, corrispondente a 10 milioni di copie
Davvero sorprendente, soprattutto per il suo terzo album, ossia quello decisivo per la conferma dello status dell’artista. Infatti, settimana scorsa, 25 ha superato ufficialmente le 9 milioni di copie reali vendute. Girava però da tempo la voce per cui quelle distribuite fossero molte di più, come la certificazione dimostra. Non dimentichiamo poi che tra poco inizierà la stagione delle feste, ci sono ancora alcune importanti premiazioni in questo 2016 e poi i Grammy Awards 2017. E’ lecito pensare quindi che la corsa del disco non sia ancora finita.
Per quanto riguarda i singoli, gli aggiornamenti riguardano solamente i 3 estratti da 25:
- Hello: certificato 7 volte platino
- When We Were Young: 1 disco di platino
- Send My Love: 1 platino
Un probabile quarto singolo potrebbe inoltre essere alle porte! Ancora invece non ci sono conferme sulle voci riguardanti i suoi futuri tour (Qui per maggiori informazioni). L’artista può davvero essere felice di questi risultati, che oltretutto le permettono di entrare in gruppo davvero esclusivo: pochissime donne hanno ottenuto almeno due certificazioni di diamante con i loro album negli Stati Uniti. Prima di lei troviamo soltanto: Britney Spears, Madonna, Mariah Carey, Shania Twain e Celine Dion. Adele si è conquistata un posto speciale nel panorama musicale.
E voi cosa ne pensate?
Good job Abele
È sempre stato così, fece discutere ad esempio Femme Fatale, dichiarato già gold in USA all’uscita solo per la distribuzione. Logicamente se uno floppa all’album dopo nessun distributore ordina tante copie del cd, e comunque con i tempi che corrono credo siano molto più cauti.
Si è così
Boh credo voglia dire quello
Vedo che hai capito il concetto. Grazie professore 😉
Non lo so, onestamente.
Comunque nel caso di Adele la cifra è stata ampiamente superata e continuerà a vendere per i prossimi 3-4 mesi. I casi “ambigui” sono altri (tipo Mariah).
distribuire nel senso di inviare ai negozi?
semmai M no K
cavoli! un disco di DIAMANTE in meno di un anno! Bravissima! E prima o poi anche Hello lo sarà. Comunque Send My Love in america è stato un discreto successo dai! E’ diamante. Rilasciasse Water Under The Bridge per me si riprenderebbe il trono ancora fino ai Grammy 2017!
Ceh praticamente basta distribuire ma non vendere per avere una certificazione?Che razza di senso ha?
Sì ma Adele ha già superato il traguardo se contiamo anche le copie digitali (tantissime), quelle distribuite e, in piccola parte, lo streaming.
Pensa comunque che Mariah ha 2 certificazioni di diamante ma nessuno dei suoi album ha venduto più di 7/7,5 milioni di copie negli Stati Uniti. Le ha ricevute su quelle distribuite. Furbacchiona la Carey.
Con 25 potrá vendere tranquillamente 2,5-3k in piu…consideriamo che l’album ha venduto gia piu di 19k e che a 22k sicuro ci arriverá.
Si ma comunque si contano anche streaming e download e quindi il totale arriva a 10 milioni (credo)
Ma per il diamante le copie non dovrebbero essere 10 e non 9?