Martedì mattina ci siamo svegliati con le terribili notizie degli attentati avvenuti nella capitale belga, Bruxelles, nei quali hanno perso la vita 31 persone mentre più di 300 sono rimaste ferite, alcune in modo grave.
Un ennesimo attacco al mondo occidentale e ad una cultura che gli estremisti islamici ritengono sbagliata.
Azioni disumane inconcepibili che però non devono riuscire a mettere in ginocchio le nostre città; vivere nella paura vorrebbe dire dargliela vinta, e questo non deve succedere!
Nella nostra società uno dei più bei modi per riunire le persone è senza dubbio un concerto, durante il quale ci si conosce, si canta insieme a squarciagola e si condividono belle emozioni ascoltando il proprio idolo.
L’atto di guerra vero e proprio che ha colpito Bruxelles (e Parigi, e Istanbul…) deve unirci, e così è accaduto in un emozionante momento durante la tappa di martedì alla 02 Arena di Londra del tour della magnifica Adele.
La diva si è presa un momento per onorare le vittime dei recenti attentati, chiedendo ai 20mila partecipanti di intonare con lei una delle sue prime hit, “Make Me Feel My Love”, cover di Bob Dylan.
“Questo è per Bruxelles, voglio che tutti voi cantiate con me ok? Così tutti loro ci sentiranno”
I video amatoriali girati durante la toccante performance mostrano l’arena illuminata dalle luci dei cellulari e completamente coinvolta dall’importanza del gesto. Con queste belle parole l’artista ha chiuso l’esibizione:
“Penso di non essere mai stata così emozionata nella mia vita in uno dei miei show, è stato semplicemente meraviglioso. Grazie mille per averlo fatto, lo apprezzo davvero. E’ una così bella canzone, penso che ci abbiano sentiti”,
La voce angelica della cantante, le profonde parole della canzone e il rispetto della folla per quella dedica particolare hanno creato un momento indimenticabile e sinceramente commovente.
Ancora una volta Adele dimostra di avere un grande lato umano, tanto quanto è grande il suo talento.
Questi pochi minuti sono la dimostrazione del potere della musica, che nessun pazzo estremista ci potrà mai togliere.