Il podio della classifica singoli di Mediatraffic si rivoluziona nei due gradini più bassi, ma alla 1 rimane sempre “Love Yourself” di Justin Bieber. La canzone ottiene 354.000 points, e finora è il singolo di maggior successo dell’anno. Secondo posto e nuovo peak per Rihanna. La sua “Work” ft Drake sale dalla 4 alla 2 arrivando oltre 300.000 points. Poco sotto “7 Years” di Lukas Graham sorprende passando dalla 7 alla 3. La canzone è quella che ha ottenuto il maggior incremento della settiamana. Staremo a vedere chi tra “Work” e “7 Years” spodesterà prima “Love Yourself”, anche se per ora Rihanna sembra la favorita.
Scende alla 4 “Pillowtalk” di Zayn, che però guadagna nel punteggio. Entra in top 5 “Stressed Out” dei Twenty One Pilots. Calano le due grandi hits invernali quali “Sorry” e “Hello”: che la loro era stia per terminare? Prima scalata della top 10, inoltre, per Flo Rida, che con la sua “My House” passa dalla 10 alla 8.
Fuori dalla top 10 rimane tutto sostanzialmente stabile. Un piccolo cambiamento è quello di “When We Were Young” che entra in top 15. La canzone non si può dire che abbia floppato ma stupisce comunque il “basso “riscontro del brano (esattamente l’opposto del sensazionale successo di “Hello”). Se negli USA sguazzano in top 10, nel mondo i DNCE salgono dalla 26 alla 20 con la loro “Cake By The Ocean”.
Da tenere d’occhio nelle prossime settimane è sicuramente “I Took A Pill in Ibiza” di Mike Posner. La canzone scala 11 posizioni passando dalla 36 alla 25. Risale alla 26 l’eterna “Uptown Funk” che sta beneficiando del ritorno di popolarità a seguito del Super Bowl e Grammy. Proprio grazie ai Grammy debutta in chart “Let It Go” di James Bay. Rientra in chart “Thinking Out Loud” di Ed Sheeran.