Si smuovono le acque nella classifica mondiale dei singoli di Mediatraffic. Non cambia la vetta, sempre di proprietà dei Lukas Graham con “7 Years”. Il brano mantiene un ridotto vantaggio nei confronti del secondo in classifica “One Dance” di Drake in netta salita dalla 5 con 298.000 points. Perdono ciascuno una posizione “I Took A Pill In Ibiza” di Mike Posner e “Work From Home” delle Fifth Harmony ft Ty Dolla $ign.
Sorpresa alla 5 dove troviamo Sia con “Cheap Thrills”. La cantante ottiene così il suo peak con un singolo da solista. Neppure la hit “Chandelier” riuscì ad entrare in top 5. Va detto che il brano sta avendo un successo davvero strano: risultati davvero ottimi in Europa (top 10 dappertutto) mentre negli USA è fuori dalla top 40.
Meghan Trainor sale alla 6 con “No”, pur senza salire in punteggio. Discesa alla 8 per “Work” di Rihanna. La top 10 si completa con “Love Yourself” (finora la hit dell’anno) e “Faded” di Alan Walker. Situazione inversa a “Cheap Thrills” è quella di “Panda” di Desiigner. Il brano è leader negli USA ma a livello mondiale è alla 11 proprio perchè fuori dal nord America non ha (ancora) sfondato.
I The Chainsmokers salgono alla 16 con “Don’t Let Me Down”. La settimana si caratterizza anche a livello mondiale per il ritorno dei singoli di Prince, spiccano alla 20 “Purple Rain”, alla 31 “When Doves Cry” e poi alla 37 “Little Red Corvette” e alla 38 “Kiss”. Ritornando a scorrere la top 40 segnaliamo il debutto di Pink con il nuovo singolo “Just Like Fire” alla 24.