Sono passati poco più di due mesi dalla morte di Prince e, come spesso accade in questi casi, ci si aspetterebbe che suoi brani mai pubblicati vengano diffusi, più o meno legalmente, per sfruttare la solita improvvisa ondata di interesse delle masse. Non sarebbe neanche tanto difficile considerando quanto Prince sia stato prolifico come artista; in questo caso, però, possiamo goderci sua nuova musica mai pubblicata da una fonte del tutto inaspettata.
“Mi si è spezzato il cuore quando ho saputo della morte di Prince e sono ancora sotto shock. Volevo esprimere il mio amore e la mia ammirazione per questo mio caro amico che mi manca tantissimo. Onorare lui e la sua musica durante la mia sfilata di abbigliamento maschile mi sembrava il modo migliore. Prince era sempre intento a scrivere e a registrare, anche se si trattava di jam session notturne a Paisley Park. Mi ha inviato canzoni per anni, perché quello era il suo modo di comunicare. Risentire la sua voce è sufficiente a farmi sorridere”.
Il brano in questione, che assomiglia più ad una jam session che ad una canzone vera e propria, è quasi completamente strumentale, ad eccezione dei “Clap your hands for Donatella. Come on, it’s alright” che si possono udire qua e là. Lo stile è tipico Prince: una fusione trascinante di funk, rock e synthpop che si sposa alla perfezione con questo tipo di sfilata. Ad impreziosire il tutto troviamo piccoli estratti iniziali tratti dall’intro del suo album del 1995 “The Gold Experience” e dal suo singolo promozionale “P. Control”.
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Considerando l’enorme quantità di materiale che Prince ha prodotto e mai pubblicato quand’era in vita, c’è soltanto da chiedersi quando avremo la fortuna di ascoltare altro materiale di un artista che ci avrà sempre lasciato troppo presto.