Continuano i guai giudiziari per Ed Sheeran. Dopo l’accusa di plagio di qualche tempo fa (QUI per approfondire), dalla quale il cantautore si definisce non spaventato (QUI per leggere le sue parole), adesso a scagliarsi contro di lui è la famiglia di un artista che ha lavorato per anni con una grandissima leggenda della musica, Marvin Gaye, e la denuncia riguarda proprio uno dei brani che tale autore aveva scritto insieme a Gaye.
A denunciare Sheeran questa volta è dunque la famiglia di Ed Townsend assieme a quella di Marvin Gaye. Towsend è un artista deceduto nel 2003, e l’azione legale riguarda una delle canzoni più belle e famose rilasciate finora dal cantautore britannico, la meravigliosa “Thinking Out Loud”, la quale sembrerebbe abbia tratto un’ispirazione non dichiarata dalla storica traccia di Gaye “Let’s Get It On”. Stando a quanto recitato dalla denuncia, la hit di Sheeran copia “ritmo, melodia e accordi” dalla canzone di Marvin. A comunicarci la news è TMZ, che comunque non specifica l’ammontare della cifra di risarcimento richiesta, né un’eventuale risposta di Sheeran.
Non c’è da scherzare, per un plagio ad una canzone di Gaye sono già stati condannati Robin Thicke e Pharrell con “Blurred Lines” anni fa (hanno dovuto pagare 7,3 milioni di dollari).
Che la musica dello storico divo dell’R&B, morto prematuramente nel 1984 assassinato dal suo stesso padre, sia fonte d’ispirazione per la generazione attuale di artisti è cosa nota, tuttavia finora nessuno aveva mai associato a lui lo stile di Sheeran, ben lontano dalla musica black e dai generi toccati dall’arte di Gaye. Vedremo se il tribunale riterrà che ci sono le condizioni giuste per condannare penalmente il cantante, che a questo punto dovrà affrontare ben due processi nei prossimi mesi.
Vi postiamo di seguito entrambi i brani, cosa ne pensate? Ed ha davvero copiato, sono presenti somiglianze fortuite fra le due canzoni o proprio non vi sembra che le tracce abbiano alcunché in comune?
Badate bene che non si guarda solo la successione di note, ma atmosfere e sensazioni suggerite dalla traccia, chi rappresenta ora i diritti di Gaye è molto rigido su queste cose, e l’altra volta l’ ha spuntata in una causa milionaria.
Diciamo che i parenti di marvin Gaye non hanno voglia di lavorare…
Il riff di batteria che porta tutta la canzone è effettivamente simile, però vedere che viene accusata solo adesso a due anni dall’uscita (proprio quando ha raggiunto il suo successo) fa irritare molto, e sembra proprio che questi familiari lo facciano solo ed esclusivamente per soldi.
Ma i parenti di Marvin Gaye si sono appena svegliati?
Si accorgono DUE anni dopo l’uscita che ci assomiglia?
Probabilmente hanno già finito i soldi guadagnati da Blurred Lines…
Bo… a me queste accuse di plagio mi sembrano sempre “finte” oltre che irritanti, solo per i SOLDI!
Certo le somiglianze ci sono, ma non credo siano volontarie.
In che mondo viviamo!!!
assomiglia assomiglia
Sì assomiglia un po’ ma a me sembrano scuse per far soldi