Nuovo scivolone per Justin Bieber, questa volta nel senso letterale del termine. Durante una delle ultime tappe del suo Purpose Tour, l’idolo canadese è scivolato sulle note di Sorry. Incidenti che possono capitare questi, e sono successi anche a molti colleghi di Bieber.
Justin si è prontamente rialzato, portando avanti l’esibizione, ma anche i suoi fan più accaniti si sono accorti di come anche la sua voce sia rimasta “intatta” durante la scivolata. I video, che stanno facendo il giro del web, non sono altro che la conferma di un eccessivo uso del playback da parte del cantante di “Love Yourself”, che ormai non sembrerebbe più essere fisicamente capace di tenere uno spettacolo live.
Sembrano ormai lontani anni luce i periodi in cui il giovane prodigio veniva osannato per le sue doti vocali, ampiamente dimostrate sia durante i live che nei video amatoriali acustici. Una voce al tempo ancora bianca, che sicuramente avrà subito delle modifiche durante la crescita, ma che senza ogni dubbio è rimasta compromessa anche dagli anni bui del cantante e da uno stile di vita esagerato.
L’uso del playback, che da molti viene condannato prontamente, come esempio di poca professionalità da parte degli artisti (Britney Spears viene derisa da molti per questo), sembra comunque non scalfire assolutamente il successo degli artisti contemporanei che ne fanno uso. A conferma che ciò che più conta oggi, oltre ad un prodotto musicale vincente, è soprattutto l’immagine e il personaggio che ci si costruisce sopra. Il pubblico sembra interessarsi sempre meno alla musica, e con l’esplosione dei social, ci si affeziona più alla persona piuttosto che alle doti vocali, spesso carenti.
E in questo, Justin Bieber, non può considerarsi secondo a nessuno!
E voi cosa ne pensate di questo scivolone? Giustificate o condannate assolutamente l’uso del playback?
Ecco, intanto, i video della caduta sul palco del Purpose Tour.
JUSTIN BIEBER SLIPPED AND FELL SO HARD IM CRYING pic.twitter.com/Jny6uQkpjT
— Lyndsay (@KardashiLynz) April 7, 2016