Rihanna sta vivendo un momento particolarmente delicato della sua carriera: i riflettori sono puntati su di lei, ed in molti aspettano il suo comeback musicale, che si sta facendo molto desiderare. Per la prima volta dopo 10 anni, il suo team sta avendo dei tentennamenti, e mentre tutti gli altri progetti passati sono stati gestiti in maniera eccellente (e ciò ha consentito, tra le altre cose, a Riri di essere un personaggio di spicco nel panorama pop) lo stesso non possiamo dire di questo ANTi, il suo ottavo lavoro, del quale non abbiamo ancora una data di release.
Facciamo un passo indietro: siamo all’inizio del 2015. Rihanna ha da poco rilasciato il lead single “FourFiveSeconds”, in collaborazione con Kanye West e Paul McCartney (che si sono occupati di testo e produzione). Si tratta di un singolo di svolta per Rihanna, che ci fa ascoltare un sound inedito, folk-pop, e che avrebbe dovuto farci capire che l’artista stava per intraprendere una via più sobria rispetto al passato. Di lì a poco Rihanna parla del nuovo disco, affermando che esso avrebbe contenuto canzoni “senza tempo” ed arrivando persino a sminuire la sua discografia precedente:
“Ho fatto un sacco di canzoni che sono davvero, davvero grandi canzoni. Vorrei tornare a – non dico che non fossero vera musica – ma volevo solo concentrarmi su qualcosa che fosse reale per me, che sentivo nell’anima, e che sentirò per sempre.
Volevo delle canzoni che avrei potuto performare anche tra 15 anni. Volevo un album che avrei potuto portare avanti per 15 anni. Mi sono accorta che quando sono sul palco non ho più voglia di cantare molte delle mie canzoni. Non le sento più vicine. Quindi ho voluto creare delle canzoni che fossero senza tempo.”
Fourfiveseconds ottiene un buon successo in termini di vendite e classifica, seppur inferiore rispetto a precedenti singoli della cantante. Ed è qui che casca l’asino. Evidentemente il team della cantante si aspettava risultati più appaganti da quella che è sempre stata un’enorme macchina da soldi, una delle artiste commerciali più remunerative degli ultimi anni.
Così si opta per il rilascio di un singolo completamente opposto rispetto a FourFiveSeconds, sto parlando di “Bitch Better Have My Money”, brano in netto contrasto con le affermazioni di Rihanna, e che tenta di riportare in auge il suo lato urban più cattivo e trash. La produzione anche in questo caso è affidata a Kanye, ma il pezzo si rivela un buco nell’acqua, nonostante fosse condito da una clip decisamente sopra le righe (gli eccessi sembrano aver ormai stancato il grande pubblico). Il terzo estratto, “American Oxygen”, passa completamente inosservato.
Tutto ciò ha spinto Rihanna ed il suo team a riconsiderare seriamente la questione. La Diva è tornata in studio, ed ha ripreso a registrare in cerca di nuovi sound da proporre al suo pubblico, senza il rischio di non venire compresa. Ciò si è tradotto in una serie di posticipi infiniti del nuovo lavoro, cosa che in realtà a livello di immagine è stata piuttosto controproducente, soprattutto considerando le premesse che c’erano.
Rihanna tempo fa aveva annunciato finalmente il titolo del disco, ANTi, e la copertina ufficiale, motivandone la scelta:
Anti – una persona che si oppone ad una particolare politica, attività o idea
Nella collaborazione con Roy Nachum, Rihanna ha cambiato la storia delle copertine. Continuando a seguire i suoi istinti, il suo lavoro crea impatto, facendo esattamente l’opposto di ciò che il pubblico si aspetta.
Ora, io (ma è solo una mia curiosità) vorrei chiedere al team di Rihanna: che senso hanno queste parole, considerando che Rihanna è tornata in studio proprio per compiacere il pubblico, non diversamente da ciò che ha fatto una popstar nota come Justin Bieber? Proprio Bieber si era affidato alla produzione di Kanye West per la realizzazione del suo nuovo disco “Purpose”, tessendo le lodi per mesi della sua genialità, estro creativo e modo di lavorare. Ebbene, dopo lo spropositato successo di “What Do You Mean?”, JB (o il suo team) avrebbe deciso di estromettere Kanye dalla produzione del disco e di affidarla a Skrillex (una scelta artisticamente discutibile, ma assolutamente vincente in termini di vendite).
Ora, lo stesso avrebbe fatto Rihanna. Tramite un messaggio via Twitter con un fan, Riri ha infatti rivelato che Kanye è stato sollevato dal ruolo di executive producer del progetto:
A conferma che non si tratti di un fake, il fan ha pubblicato questo video su Instagram:
lmfaoooo I have time to fake a convo with the Queen???? 🙄 gtfo #receipts #THEQUEEN #ANTIdiaRy #rihanna @badgalriri She actually took time out of her busy schedule and life to message me and get my facts straight 🙈 SHE IS THE QUEEN AND I FUCKING LOVE HER!!!!!!!
Kanye West è passato dall essere il producer più ricercato a quello più…. scaricato (e non su iTunes questa volta!).
Che cosa ne pensate voi di tutto ciò??? ANTi includerà canzoni che Rihanna sente nell’anima?