Dopo quasi un decennio ininterrottamente sulle scene, Katy Perry ha messo un attimo in stand-by la sua carriera musicale. In questo periodo si sta dedicando alla sua vita privata (a quanto pare sta uscendo con l’attore Orlando Bloom) e non perde occasione per supportare la candidata alle primarie per il partito democratico, Hillary Clinton.
Proprio un tweet di qualche giorno fa, nel quale la Perry mostrava il suo impegno politico pro-Clinton, ha scatenato l’ira di una giovane artista, Ryn Weaver, che se l’è presa con la candidata, poi ha accusato la popstar di essersi comportata da bullo verso di lei e di impegnarsi con la campagna solo per motivi economici:
“No offense @katyperry but considering how much of a bully you were to me.. I hope u don’t mind my mindful disagreement w ur $$ endorsement.”
L’aneddoto a cui la Weaver si riferisce sarebbe accaduto quasi un anno fa nel corso del Coachella Festival, dove lei si stava esibendo, e lo ha spiegato in alcuni post più dettagliati:
“E’ venuta da me e dai miei amici, sapendo che suonavo. Poi è rimasta a fissarmi per tutto il tempo, parlava coi miei amici aspettando che io intervenissi. Poi quando intervenivo girava la testa facendo finta di ascoltare e a quel punto diceva: ‘Avete sentito qualcosa?’, mentre mi fissava. Nonostante fossimo amiche ha fatto questo tutta la notte. Poi è venuta con noi allo show di Drake, mi ha fissata per tutto lo show e ogni volta che incrociavamo gli sguardi diceva al suo gruppo ‘Quella Ryn Weaver ragazzi è così ossessionata da me’ a voce alta così che tutti i miei amici sentissero facendo finta che io non esistessi’.
I tweet in questione sono stati tutti eliminati poco dopo ma ormai avevano già iniziato a girare e, come accade sempre in questi casi, non sono passati inosservati ai giornalisti che hanno cominciato a riportare la notizia e hanno provato a contattare lo staff della Perry per sapere la sua versione ma dalla sua parte ancora nessuna dichiarazione.
Ovviamente noi non sappiamo dove sia la verità. Certo, è strano che sia questo fatto venuto fuori dopo così tanto tempo, e vero è anche che la Weaver manifesti antipatia nei confronti della Clinton, e che probabilmente utilizzi la Perry solo per attaccare lei. Sembra difficile immaginare una Perry che rimane per un concerto intero a fissare una persona aspettando che questa ricambi lo sguardo, anche perché sappiamo quanto il Coachella sia un festival seguito, e se realmente la cantante di ‘Dark Horse’ si fosse comportata male nei suoi confronti, qualcosa sarebbe uscito molto tempo fa.
Tutto questo potrebbe facilmente sembrare più che altro spinto da un’antipatia politica nei confronti di Hillary Clinton:
Hillary Clinton is a paid puppet.. As are many people.. I don't like puppets..
— ✦ Ryn Weaver ✦ (@RynWeaver) February 17, 2016
Oppure Katy Perry si è comportata davvero da bullo? O magari ancora la verità sta nel mezzo?
Voi che ne pensate?