Purtorppo niente ha invertito la rotta di un flop preannunciato. Katy Perry ha debuttato solamente alla numero 5 della classifica album americana la Billboard 200 con il suo quinto album “Smile”.
Il disco ha fatto registrare vendite misere per una che fino a 10 anni fa veniva considerata una delle popstar che vendevano di più. 52 mila copie vendute tra sales puri e streaming ed un debutto alla numero 5, dietro a Taylor Swift ed alla sua sesta settimana che ne ha fatte registrare circa 90 mila con “Folklore”.

Una debacle preannunciata, il disco purtroppo non é stato preceduto da nessuna hit, e gli inediti rimasti nel progetto erano veramente pochi rispetto al materiale già rilasciato dalla Perry nei mesi scorsi.
Uno scivolone sconvolgente, Witness, il quarto album considerato prima il suo flop maggiore, aveva venduto la prima settimana oltre 180 mila copie, mentre Prism, ultimo vero album di successi aveva venduto più di 286 mila copie nella sua first week.
Come se questo non fosse abbastanza, anche la critica musicale sembra non aver apprezzato molto il recente lavoro discografico della cantante californiana, con un punteggio di 58 punti su 100.
La cantante dovrà intascare questo boccone amaro, ma siamo certi che ora come ora la sua priorità sarà la famiglia e la prima figlia Daisy. Chissà che la nuova nascita non la possa ispirare per il suo sesto album, sperando che possa tornare ad essere rilevante nel panorama Pop.