Il potere dell’halftime show del Superbowl negli Stati Uniti non ha assolutamente eguali e quest’oggi a trarne i benefici è ovviamente la regina indiscussa della serata, Lady Gaga.
Tornata a ruggire e a far ricordare al mondo intero che sotto il cappello di Joanne si nasconde ancora la popstar scatenata e sfacciata di un tempo, colei le cui hit hanno saputo far breccia nel cuore del pubblico, non si può certo dire che Gaga sul palco di Houston si sia risparmiata.
Fattasi calare dalla cima dell’NRG Stadium senza la minima esitazione, come un’aquila che ben ha focalizzato la sua preda, in questo caso l’attenzione della folla, nonostante la cantante nell’ultimo periodo abbia in un certo senso fatto intendere che il suo passato musicale non le appartenga appieno, per questa occasione speciale ha deciso di rispolverare i suoi più grandi successi…e la scelta, d’obbligo, è stata ripagata!
Aver la possibilità di esibirsi all’halftime show del Superbowl, un’istituzione negli States, e non giocarsi le carte Bad Romance e Poker Face (in primis) sarebbe stato da pazzi.
Miss Germanotta ha così composto una setlist capace di dar spazio alle varie sfaccettature della sua artisticità, non rinnegando il passato puramente dance-pop ma ricordando a tutti che oggi lei è anche Joanne.
Il pubblico ha apprezzato, e le classifiche lo dimostrano.
I singoli proposti ieri sera sono risorti sulla chart iTunes statunitense, con Million Reasons salda in testa, davanti a Shape Of You.
Oltre a queste troviamo anche Telephone alla 45, Paparazzi alla 47, You and I alla 61 e Applause alla 71.
Non diversa la situazione per quanto riguarda gli album.
Questa la chart attuale, con Joanne (Deluxe) che è schizzato alla n.1 della classifica di competenza.
Alla 9 troviamo Born This Way, alla 13 The Fame e alla 26 ARTPOP.
Insomma, che il Superbowl sia stata l’occasione buona per riavvicinare Lady Gaga al pubblico?
Le vendite dei biglietti del tour appena annunciato (QUI per approfondire) potrebbero rappresentare la risposta a questa domanda.