Lily Allen ha criticato la nuova piattaforma di streaming musicale di Jay-Z Tidal, sostenendo che porterà a più pirateria e downloads illegali.
Il servizio è stato lanciato a New York la scorsa settimana (30 marzo) con Kanye West, Madonna, Beyoncé, Rihanna, Arcade Fire, Jack White, J Cole, Nicki Minaj, Deadmau5, Daft Punk e Alicia Keys, tutti presenti all’evento live-streaming.
Dopo aver attaccato direttamente Beyoncè, ritenuta da lei un’ipocrita, Lily Allen si è espressa a proposito del marito della diva texana:
“Amo tanto Jay Z, ma Tidal è costoso rispetto ad altri servizi perfettamente funzionanti. Ha preso i più grandi artisti e li ha resi una esclusiva per TIDAL … la gente sta tornando a pullulare sui siti pirata e a scaricare canzoni dai torrents.
Gli artisti emergenti ne andranno a soffrire , forse mi sto perdendo qulacosa e potrà davvero risolvere le cose per il meglio.
Spotify non è nemico degli artisti. Non credo che la musica debba essere gratis, assolutamente, ma ho paura che dovremmo adattarci alle tecnologie che avanzano.
Mi preoccupo per il futuro della musica, non mi preoccupo per la struttura del business. “
A nessuno sembra andare a genio questo nuovo modo di rilasciare musica. Quello che dice Lily è innegabilmente vero, si è già tornati alla pirateria. Quanto tempo ci vuole perchè un’ “anteprima” di Tidal vada a finire ovunque? Neanche mezz’ ora.
Cosa ne pensate di queste dichiarazioni?