Centinaia di migliaia di donne si sono unite nella giornata di sabato per protestare contro l’insediamento del nuovo presidente Donald Trump alla Casa Bianca.
Tra di loro erano presenti anche molte artiste femminili della musica internazionale!
Artisti come Katy Perry, Ariana Grande, Demi Lovato, Cher, Madonna, Zendaya, Lauren Jauregui delle Fifth Harmony, Janelle Monáe e molte altre hanno partecipato alla manifestazione ribattezzata Women’s March in opposizione al nuovo presidente degli Stati Uniti e che ha coinvolto numerose città dello stato come Washington, New York, Boston, Atlanta, Denver, Los Angeles, Phoenix, St. Paul, Minnesota.
Ha fatto molto discutere il discorso di Madonna che, per l’occasione, ha anche eseguito dal vivo due dei suoi brani storici, “Express Yourself” e “Human Nature“, quest’ultima dedicata proprio a Donald Trump.
“Benvenuti nella rivoluzione d’amore, alla ribellione, al nostro rifiuto come donne ad accettare questa nuova era di tirannia, dove non solo le donne sono in pericolo, ma tutte le persone emarginate, dove essere diversi in questo momento potrebbero veramente essere considerato un crimine. Ai nostri detrattori, che vogliono farci credere che questa manifestazione non servirà a nulla. Si f*ttessero,” ha detto la cantante, ripetendo nuovamente, “si f*ttessero!”
Madonna aveva già espresso in passato il suo disgusto nei confronti del presidente Trump e il suo discorso alla Women’s March non è stato diverso dalle altre volte, semmai ancora più feroce.
“Sì, sono arrabbiata. Sì, sono indignata”, ha detto. “Sì, ho pensato un sacco di volte di far saltare in aria la Casa Bianca. Ma so che questo non cambierebbe nulla”.
Ricordando le ultime elezioni presidenziali 2016: “Abbiamo avuto tutti la sensazione di scivolare in un falso senso di comfort, che la giustizia avrebbe prevalso, che il bene alla fine avrebbe vinto. Purtroppo il bene non ha vinto queste elezioni, ma alla fine la buona volontà vincerà e siamo ancora ben lontani dalla fine. Oggi è solo l’inizio, l’inizio della nostra storia. La rivoluzione parte da qui, la lotta per il diritto di essere liberi, di essere ciò che siamo, di uguaglianza. Manifesteremo insieme contro questa oscurità e ad ogni passo saremo consapevoli che non abbiamo nulla da temere, non siamo soli, noi non vogliamo tornare indietro e nessuna forza opposta avrà speranza contro il volto della vera solidarietà.”
Madonna alla fine del suo discorso ha chiesto al pubblico di urlare in coro, “Scegliamo l’amore.“