In un mercato discografico in cui chi sta al vertice della piramide è interessato soprattutto a ragazzini con poco carisma da poter gestire come preferisce, ovviamente una personalità forte come quella della rapper M.I.A. dà non poco fastidio. Negli anni l’artista ha fatto parlare spesso di sé anche per un caratterino deciso ed autorevole, per il classico atteggiamento da persona che non le manda a dire ai suoi produttori né a tutta la società che la circonda, e lo ha dimostrato anche qualche anno fa al Super Bowl, occasione in cui rivolse il dito medio a tutti i bacchettoni d’America.
Ovviamente, una personalità del genere incontra delle difficoltà in un mondo come quello della discografia americana, soprattutto quando inizia a pestare i piedi a chi sta al potere. M.I.A. si è dimostrata già in passato molto insofferente verso le logiche di mercato ed il modo di pensare dei discografici d’oltreoceano, tuttavia adesso è arrivata a fare qualcosa che francamente non ci saremmo mai aspettati nemmeno da lei: minacciare la sua label di rendere presto pubblico il suo nuovo album.
Il disco, intitolato “Matahdatah” ed anticipato già in questi giorni dal singolo “Go Off” (QUA PER ASCOLTARLO), dovrebbe essere pubblicato prossimamente, tuttavia M.I.A. ormai non ha più intenzione di sottostare al volere della sua label e di lasciare che loro guadagnino grazie alla sua arte e, dato che questo sarà comunque l’ultimo LP pubblicato fra le loro fila, in queste ore ha intavolato la seguente discussione su twitter:
Dato che qualche tempo fa MIA aveva attaccato pubblicamente Beyoncé e Kendrick Lamar, sembrerebbe proprio che siano loro i destinatari di questo messaggio, anche perché le parole usate contro di loro erano molto simili a queste dato che li accusava di fingere sentimenti nelle loro canzoni. Che l’accusa della rapper sia appunto riferita alla traccia “Freedom”, duetto fra i due interpreti? O forse si riferisce addirittura all’intero “Lemonade”? Voi che ne pensate di queste parole?