Una Nicki Minaj senza peli sulla lingua si è raccontata sulle pagine di ELLE.
A seguire i passaggi più interessanti dell’intervista:
Essere single è una delle cose che mi ha fatta sentire forte e potente. Il fatto che io sia una giovane donna che non ha bisogno di un uomo per i soldi, non ho bisogno di un uomo per un lavoro. Non ho mai dovuto dormire qualcuno per avere delle canzoni, non ho mai dovuto andare a letto con qualcuno per un contratto discografico. Non ho quelle pressioni. Mi alzo quando voglio, vado a fare shopping quando voglio.
E ancora:
Amo essere sexy, non smetterò mai di essere esibizionista, ma anche questo ha avuto delle conseguenze. Uno dei messaggi del nuovo album è che va bene tenere le gambe chiuse…non so come dirlo senza essere offensiva.
Forse ero naïve, ma non mi rendevo davvero conto di quante ragazze erano “prostitute moderne”. Che tu sia una stripper o una ragazza di instagram, quelle ragazze sono così belle e hanno così tanto da offrire. Ma ho iniziato a scoprire che se dai loro qualche migliaio di dollari puoi fare sesso con loro. Ho pensato, “cavolo!”, è triste che non riconoscano il loro valore. Mi rende triste come donna, e mi rende triste che magari io ho contribuito alla cosa in qualche modo…. non so se sto facendo la stessa cosa che fanno loro, perché io vendo sex appeal, quindi non posso disprezzarle. Magari non andrò a letto con le persone, ma vendo comunque sex appeal.
Quando l’intervistatore le fa notare che sesso e sex appeal non sono la stessa cosa:
E’ vero. Ma è solo che non so se le ragazze che mi guardano pensano ciò quando mi vedono posare per una foto sexy. In realtà sono l’antitesi di tutto questo.