Abbiamo parlato del disastro Jojo e dei danni che l’industria musicale le hanno causato, ma non solo Jojo ha sofferto molto, anche Rita Ora ha avuto momenti difficili nella sua carriera.
Era il 2012 quando Rita Ora muoveva i suoi primi passi nel musicbiz. A credere in lei c’era niente meno che Jay-Z, il rapper che per intenderci aveva scoperto Rihanna.
La cantante si profilava come una nuova promessa del firmamento musicale, per la sua bella attitudine, uno stile molto accattivante, ed una voce promettente.
Ma le cose non andarono per il verso giusto. Rita dopo il primo album, non riuscì più ad affermarsi con delle hit internazionali, ed é anche colpa di manager ed etichette, se la cantante non ha mai potuto seguire la sua strada.
La mia carriera é molto diversa dalle altre. Quando avevo 16 anni ero così orgogliosa di aver firmato un contratto. Portai i miei pezzi in riunione, ma loro risposero che non sarebbe funzionato, che cantavo cose che non andavano bene per la mia età. Amavo la musica soul, ascoltavo Aretha ed Ella Fitzgerald, le leggende classiche. Ma ero li, bionda, colorata, e mi hanno proposto di fare musica Pop!
Dietro le quinte c’erano sempre dei problemi, facevo fatica ad essere me stessa, dovevo lottare per la mia musica!
Ho registrato così tanti album che non sentirete mai…
Ero molto confusa e sempre sotto pressione. Poi ad un certo punto mi sono fermata, ed ho usato tutto come benzina, mi ripetevo che per ogni cosa c’è una ragione. Mi sono imposta, ed ho fatto vedere che non si sarebbero sbarazzati di me.
Ho cominciato a fare pubblicità, linee d’abbigliamento, programmi televisivi, musica per i film, non ho mollato ed ho mandato il messaggio chiaro.
Non avevo mai pubblicato un album a livello mondiale, e finalmente ce l’avevo fatta con Phoenix. Quando é uscito il disco ho pianto per due tre giorni senza sosta, ero felice ed orgogliosa.
La cantante di “Anywhere” é davvero un’altra delle grandi vittime di questa industria musicale, che prende, prova e getta le persone. A complicare le cose per lei anche la relazione con Calvin Harris, che fece naufragare praticamente un disco già finito e pronto per essere pubblicato.
Noi amiamo Rita, e speriamo che possa continuare a fare la musica che le piace, ed imporsi non solo grazie al suo aspetto, ma anche per la voce incredibile che possiede.