11 mesi fa venne presentato “Tidal”, il servizio streaming musicale acquisito da Jay Z che puntava a scompaginare il mondo dello streaming musicale in tutto il mondo. Per farlo Jay Z aveva puntato tutto sulla partecipazione al progetto di altre grandi stars quali Beyoncè (sua moglie), Rihanna (la sua pupilla discografica), Kanye West, Madonna, Daftpunk, Chris Martin, Calvin Harris, Nicki Minaj, Alicia Keys ed altri ancora. Ma Tidal si è rivelato sin da subito un progetto fallimentare: è stato accolto malissimo a causa della non previsione di un abbonamento gratuito come Spotify. Gli iscritti non sono mai decollati ed a distanza di meno di un anno, Tidal ha finito per combinare più danni che non altro ai cantanti che vi avevano aderito, visti dal pubblico come una sorta di “clan mafioso”.
Questo perchè da un lato il servizio streaming non ha attirato clienti come abbiamo detto (meno di un milione in tutto il mondo), dall’altro lato i cantanti-azionisti hanno rilasciato del nuovo materiale in esclusiva pregiudicando il successo che questi brani/album avrebbero potuto avere se fossero stati pubblicati normalmente.
In questo contesto è facile prevedere che il 2015 si sia chiuso con un bilancio in netto rosso per lo streaming service di Jay Z. Basti considerare che, per fare un paragone, persino Spotify (assoluto leader nel mercato streaming) ha chiuso finora ogni anno con un bilancio in perdita (i dati del 2015 usciranno nei prossimi mesi).
Non stupisce quindi che tanti operatori sul mercato siano pronti a comprare ( in saldo) Tidal. Prima fra tutti ci sarebbe Samsung, La popolare azienda elettronica ha già collaborato con Jay Z nel 2013 quando distribuì gratuitamente ai suoi clienti l’album di Jay Z “”Magna Carta…..Holy Grail”. Samsung punta ad entrare nel mercato musicale in streaming anche per contrastare la sua rivale Apple, che si è già conquistata la sua fetta di mercato grazie ad Apple Music.
Ma non solo, anche Spotify starebbe pensando di rilevare Tidal, in questo caso però sembrerebbe che Spotify sia intenzionato mantenere in vita ( e non inglobarlo in Spotify) con il fine di differenziare i due servizi streaming per attirare pubblici differenti. Altre voci parlano di un interesse anche di Google.
Secondo voi chi si comprerà Tidal?
Pare che Jay-Z stia rilasciando tutte queste anteprime musicali su TIDAL, incluso l’ultimo album di Kanye West, The Life Of Pablo”, (e, si dice, rilascerà un joint album con la moglie in esclusiva) nel tentativo disperato di accrescere il valore commerciale di TIDAL una volta che lo venderà.
Lui spererebbe di disfarsene per circa 100 milioni di dollari, guadagnando dunque rispetto a ciò che aveva pagato lui. A perderci saranno tutti quelli che hanno deciso di seguirlo in questa azzardata impresa.