Aggiornamento
Taylor Swift, casualmente nella giornata di oggi, all’uscita del quarto album di Katy Perry, ha reso disponibili su Spotify sia 1989 che la sua intera discografia. Una mossa perfetta per mettere i bastoni tra le ruote a Katy? Voi che dite?
Come se non bastasse, ha anche scontato i prezzi della sua musica
In precedenza su RNBJUNK.com
Come prevedibile, il nuovo album di Taylor Swift “1989” non è stato pubblicato su Spotify così da favorire le vendite rispetto allo streaming, quello che non era prevedibile è che l’intera discografia di Taylor Swift venisse ritirata da Spotify. Secondo le prime indagini giornalistiche ci sono 3 possibili motivazioni dietro questa scelta:
1. Spotify avrebbe messo pressione sulla Big Machine
record affinchè rilasciasse da subito l’album “1989” su Spotify ma la casa discografica avrebbe risposto con un atto di forza ritirando l’intera discografia della cantante.
2. La Big Machine records avrebbe proposto un accordo a Spotify:
“1989” sarebbe stato pubblicato su Spotify in tutti i paesi tranne negli USA, dove sarebbe stato rilasciato con dei mesi di ritardo. Spotify avrebbe detto di no chiarendo che una casa discografica deve decidere se pubblicare un album su Spotify o in tutti i 58 paesi che rientrano nella piattaforma streaming o in nessuno. A quel punto la Big Machine record avrebbe preso questa radicale decisione di ritirare tutti gli album della Swift (Report del Wall Street Journal).
3. Questa terza ipotesi rilanciata da Billboard, avrebbe come argomento la vendita della Big Machine Records.
Scott Borchetta, il C.E.O. dell’etichetta discografica, avrebbe intenzione di incrementare al massimo il valore della label prima di venderla e così avrebbe optato per il ritiro degli album da Spotify per puntare a vendere il massimo di copie possibili degli album della sua artista di maggior valore. Si sa infatti che quando esce un album, come nel caso di “1989”, gli album precedenti tornano in classifica e riescono a racimolare un po’ di copie.
Va detto che nè Taylor Swift nè Scott Borchetta hanno mai amato lo streaming. In un’intervista a luglio al Wall Street Journal, Taylor dichiarava:
“La musica è arte e l’arte è importante e rara. Le cose rare ed importanti sono di valore e le cose di valore devono essere pagate. Io penso che la musica non debba essere gratis, e la mia previsione è che gli artisti e le loro case discografiche decideranno un giorno qual è il prezzo di un album. Mi auguro che non sottostimino loro stesso ed il loro valore.
Considerazioni sulla stessa lunghezza d’onda di quelle fatte dal suo capo Scott Borchetta:
“Ho molta preoccupazione per quelle grandi case discografiche che rilasciano il proprio materiale a qualsiasi servizio streaming che viene creato. Penso che ciò faccia perdere valore alla musica, (…), se noi iniziamo a vendere tutto per pochi centesimi, non saremo più in grado di andare avanti.
Personalmente ritengo che Taylor Swift, in quanto artista affermata, faccia benissimo a non pubblicare un nuovo album subito su Spotify in quanto è giusto che punti più sulle vendite piuttosto che sullo streaming (se non lo fa lei chi dovrebbe farlo?). Al contrario è comprensibile che un’artista emergente, che ha bisogno di farsi conoscere, utilizzi i servizi streaming da subito. D’altra parte questa scelta di eliminare l’intera discografia appare piuttosto incomprensibile.
Ma Kim non c’è l’ha fatta, Taylor è troppo amata negli Stati Uniti…non vedo l’ora che annunci il nuovo album. A Taylor ne hanno compinato di tutti i colori quest’anno…
chissà.
Allora, partendo dal presupposto che non mi schiero da nessuna parte e apprezzo entrambe, bisogna vedere le cose da un punto di vista oggettivo:
1. Sì, è possibile che la mossa escogitata da Taylor e il suo team sia ANCHE al fine di danneggiare Katy Perry, anche se (diciamoci la verità dai) quest’ultima non ha mai registrato grandi numeri nelle vendite di album, e nelle ere precedenti ALMENO aveva grandi hit a trainare i progetti, adesso…..
2. State difendendo la stessa persona che ostacolò il lead single di Britney Spears pubblicando un singolo a sorpresa, lo stesso giorno, e non per alimentare il fuoco, ma conosciamo tutti le dichiarazioni tristi della Perry sulla Spears.
3. Questa faida è una bambinata pazzesca, nonostante anch’io sia convinto che la Swift non agisca sempre in buona fede. Fatto sta che questi scontri sono nocivi per i fandom e per la musica in generale. TAYLOR E KATY siete due donne ADULTE, con un’influenza incredibile sulle nuove generazioni di oggi, siate mature.
Grazie.
è vero che lo ha fatto per quel motivo, ma guarda caso oggi esce witness
si dimostra uno schifo di persona, anche perchè non ha fatto l’annuncio direttamente, ma solo attraverso la taylor nation
veramente schifosa, spero che la gente si renda conto di essersi schierata dalla parte sbagliata e che swish swish possa finalmente ottenere il successo che merita
Quindi, in sostanza, non è cambiato nulla: si è trattato solo di una revisione dei compensi ma le due versioni di Spotify – gratis e a pagamento – continuano a convivere.
Spero solo che, se in futuro, Taylor dovesse pubblicare ancora un album live, non lo faccia più in esclusiva con ITunes Music o Spotify.
Spotify ha sia la versione a pagamento che quella gratuita
😀
È una delle vipere più schifose del Musicbiz, non aggiungo altro
😀
hahha le sorelle Kardashian sono già inutili per conto loro hahahha
La Kardashian è proprio una poraccia, ha provato ad affondare Taylor ma non ci è riuscita, mi aspetto una diss track con i fiocchi, in questo caso più che giustificata
Sono rimasta indignata. Le sorelle Kardashian sono già inutili per conto loro, poi fanno questo. Chissà perché nella massima esposizione di Taylor erano tutti contro di lei 😒
E io ci godo, così si impara a far parlare di sé sfruttando altra gente
Non nego che sia sospetto ma non sono sicuro che sia una cosa studiata apposta per andare contro Katy Perry e allo stesso tempo, come ho detto, non credo sarà a causa sua se Witness andrà male
Poi non so neanche se queste decisioni siano prese autonomamente da Taylor
Ahahah adorabile, brava Swiffer!
Che io sapessi Spotify ha sempre avuto la versione a pagamento ma mi fido: personalmente ascolto musica esclusivamente su cd e vinile e quindi la discussione non mi ha mai interessato particolarmente se non per un semplice pour parler.
E comunque è evidente che la “pace” conveniva a entrambi: a Spotify per poter vantare nel suo roster una delle poche cantanti (anzi l’unica insieme ad Adele) in grado ancora di fare Grandi Numeri e a Taylor per il sempre maggior peso dello streaming nelle classifiche.
Ciao e buona giornata
Sì, tornerà presto ma per il discorso del passo indietro con Spotify ti devo correggere: Taylor ha ritirato il suo catalogo dalla piattaforma perché riteneva che la musica non venisse pagata abbastanza, che fosse svenduta essendo presente la versione gratis (a differenza di Apple music che è solo a pagamento e dove Taylor ha lasciato la sua discografia).. perciò era fattibile che, se Spotify avesse rivisto la distribuzione dei guadagni agli artisti, Taylor sarebbe tornata anche lì.. è come quando due persone litigano e poi fanno pace
Sinceramente, mi sembri una persona ragionevole, tanto più che sei fans di entrambe, credi davvero al 100% che la pubblicazione della discografia su Spotify OGGI sia un caso e non un dispetto? Su 365 giorni, il 9 giugno quando si sapeva da settimane che era la release date di Witness. Sii sincero
Assurdo… Patetica! Questo gesto è proprio la conferma di che persona è! Non ho parole!!!
Tutto giusto quello che dici però…
C’è da dire che quanto fatto da Taylor rappresenta comunque un passo indietro rispetto a quanto dichiarato (e fatto) nel 2014 con la Storica decisione di ritirare la sua discografia da Spotify: quello che sarebbe potuto sembrare come una “sconfitta” da parte di Taylor e del suo staff (il ritornare alla casa dalla quale se ne era andati sbattendo la porta) Taylor e la Big Machine sono riusciti a trasformarla in una Grande operazione di marketing oscurando, almeno in parte, l’uscita dell’album di Katy.
Detto questo, se il Ritorno a Spotify era comunque inevitabile – oggi perfino la Billboard 200 calcola gli streaming cosa che non avveniva quando fu pubblicato 1989, segno che lo streaming è e sarà sempre più il Futuro della Musica, che ci piaccia o meno – la decisione di oggi testimonia una cosa, a mio modesto parere, ben più importante: al Ritorno di Taylor manca davvero pochissimo…
Prevedo il Singolo di Lancio del nuovo progetto non più tardi del 18 Agosto 🙂
Già, penso che non abbia perso potere commerciale nonostante Kim ecc..
Non so, io trovo difficile che un album di 3 anni fa possa effettivamente dare così tanto fastidio, poi boh che me ne frega, mi godo la musica e basta lol
Già, sono sicuro che lei non cadrà, nonostante gli hater del web, nel complesso ha un fanbase solidissimo, infatti IDWLF nonostante non fosse sto gran che e cantava quasi solo Zayn ha venduto relativamente tanto
Taylor ha intenzione di fare macello quest’anno. Con lo streams bye bye.
Sai benissimo quanta rivalità ci sia tra i loro fandom (tu sei una mosca bianca, in senso positivo eh), partirà una gara di streams e non mi sorprenderei se dovesse vincere 1989. Rimango dell’idea che sia un colpo basso, non credo alle casualità. Zitta zitta ha fatto la furbata anche stavolta…
Ma Taylor ha rimesso la sua discografia su Spotify in occasione del raggiungimento dei 100 milioni di singoli venduti in America e certificati dalla RRIA.. se dovete parlarne male almeno siate completi… Ha sfruttato questa occasione per recuperare audience su Spotify in attesa del nuovo album con cui ha intenzione di sfondare.. e poi lei non aveva nessun problema a mettere i bastoni tra le ruote a katy visto che sta andando male da sola, non ha bisogno di aiuto… Se i suoi fan se la prendono perché Taylor ha caricato vecchi album su Spotify be’, dai, è alquanto drammatica la situazione, no? E poi volete difendere quella stessa Katy Perry che fece una cattiva concorrenza ad applause di Gaga e a make me di Britney?? Dai, su! Siate un po’ oggettivi! Io fossi in voi mi preoccuperei più di Justin Bieber e David Guetta che faranno passare molto in secondo piano l’album di Katy..
Perché lo avrebbe dovuto spostare?Non capisco proprio visto che non ha nessun interesse, lo avrebbe fatto chiunque, non ha nessun motivo di preoccuparsi visto che sono anche in due label diverse lol
Si e “se mia nonna avesse le ruote sarebbe una carriola”. Dai, questa è una mossa viscida, primo venerdì utile? Cosa cambia spostarlo di una settimana? Capisco che per un fan è difficile vedere il marcio, ma qui c’è eccome. È in silenzio da secoli e si muove proprio oggi che esce Witness dai…
Semplicemente l’award lo ha avuto ieri, quindi oggi era il primo venerdì utile per fare questa mossa…vedete male in tutto.
Boh secondo me non dipenderà da Taylor, non credo abbia un peso così forte questa cosa, quante copie potrà vendere in sti giorni di sconto con album vecchi?Qualche migliaia ad esagerare.
È sospetto che abbia scelto PROPRIO il 9 Giugno, però non credo avrà un peso cosi grande
Una serpe allucinante, lei e il suo team. Poteva benissimo aggiungerlo la settimana scorsa o la prossima, invece guarda caso quasi in contemporanea all’uscita di Witness. Che voglia dimostrare che i suoi vecchi album faranno più streams del nuovo disco della rivale? Non si smentisce mai, questo è un colpo basso allucinante, degno di un genio del male, come dice il titolo. Ero pronta a cambiare idea su di lei, ma ora sono sempre più convinta che sia uno dei personaggi più falsi del musicbiz.
P O R A C C I A.
Team Katy tutta la vita!
Guarda che con la mossa dello sconto su iTunes non può ostacolare la #1 di Witness, ma sicuramente riesce a diminuire il numero di copie. Sicuramente essendo tu un fan di entrambe non riesci (o non vuoi) vedere il marcio in questa storia, che è marcissima ahahahha.
Non era a mezzanotte?
Comunque non ci credo che sta storia del serpente va avanti ancora
A snake is a snake ahahhaha.
Comunque precisamente Taylor Swift ha pubblicato la sua intera discografia 4 ore prima dell’uscita di Witness. Inoltre ha messo in sconto (e che sconto!) tutti i suoi album su iTunes. Snake is back.
Non trovo niente di malvagio in questo.
Non vedo neanche come la discografia di Taylor Swift su Spotify possa ostacolare Katy visto che sono album di più anni fa lol
Era semplicemente una mossa necessaria in vista del suo comeback