Il giudice ha dato ragione a Tulisa; le spetta il 10% dei ricavi di Scream & Shout
Dopo anni dall’inizio della causa finalmente la corte inglese si è pronunciata…a sfavore di Britney Spears e will.i.am.
Tutto è iniziato nel 2012, a seguito dell’uscita del singolo Scream & Shout, diventato poi un enorme successo commerciale in tutto il mondo. L’ex N-Dubz Tulisa, conosciuta anche per aver ricoperto il ruolo di giudice ad X-Factor UK per due stagioni, all’epoca accusò i produttori del pezzo, in quanto a suo dire molto simile ad una traccia a cui avevano lavorato assieme, dal titolo I Don’t Give A ****.
Tale brano fu poi scartato dal disco The Female Boss, ma venne ri-elaborato e trasformato in quella che oggi è la hit che tutti conosciamo, Scream & Shout, senza minimanente menzionare Tulisa nei credits assieme a will.i.am, Jef Martens e Jean Baptiste
Per questo motivo la donna ha deciso di portare in tribunale i produttori, will.i.am compreso, che effettivamente ammise la “svista” voluta:
“Tulisa scrisse la canzone prima di me, questa è la verità. Ma i produttori della traccia non vollero che l’avesse lei”
Oggi, a quasi 6 anni dall’inizio della causa, il giudice ha dato definitivamente ragione a Tulisa, obbligando la label ad inserire il suo nome all’interno dei credits e pagarle il 10% dei ricavati del brano + royalties (che visto il boom sarà una cifra notevole).
Cosa pensate di tutto ciò? Ennesima conferma che la verità viene sempre a galla?