Tyrese è un cantante R&B navigato, il suo debutto discografico risale al 1998. Con il suo ultimo album “Black Rose”, uscito il 10 luglio 2015, il cantante è riuscito ad arrivare alla numero 1 della Billboard Album Chart, senza alcuna promozione ne supporto da parte delle radio mainstream.
Una grande speranza per la vera musica R&B, ed un exploit notevole per un artista dalla voce incantevole, che purtroppo però non è mai riuscito ad esplodere come suoi alcuni colleghi (vedi R.Kelly, Usher, o Chris Brown).
In una nuova intervista Tyrese, forte di questo grande risultato ottenuto dal suo CD, ha voluto dire la sua sull’industria musicale americana, ed in particolar modo ha accusato le radio Mainstream di preferire gli artisti bianchi che fanno soul ed R&B, bannando quasi sempre gli artisti neri che propongono questo genere da decenni.
Le radio Urban e Urban AC (storicamente le radio che passano artisti di colore, e musica R&B ed HipHop), si sono davvero molto aperte ad artisti bianchi negli ultimi anni, ad artisti come Justin Timberlake, Sam Smith, Robin Thicke…
Nel panorama Mainstream invece, pare che vi sia stata una vera e propria inversione di rotta, ed in effetti oggi, nel 2015, è decisamente più difficile ottenere passaggi per un artista afro americano rispetto a 10 anni fa…
Le accuse di Tyrese sono chiare, se fosse stato bianco come Smith, probabilmente avrebbe ottenuto dei passaggi anche nelle Pop Radio americane…
Una tesi che in effetti non è del tutto sbagliata, qualcosa nel meccanismo radiofonico americano non funziona più molto bene, la prova di questo “razzismo” musicale è evidente, vedendo anche i risultati penosi che ottengono dei brani stupendi, forgiati però da artisti R&B di colore, di talento notevole.
Il vero dubbio però rimane, solo colpa delle radio? O di una diffusa cultura razzista negli States, e dunque degli stessi ascoltatori di radiofonici?
Accuse di questo tipo sono state mosse anche da Azealia Banks qualche mese fa, anche se con toni decisamente più polemici ed aggressivi.
Possiamo citare una miriade di interpreti R&B di grande classe e talento, che al giorno d’oggi faticano ad ottenere la giusta visibilità, proprio perché snobbati in un certo senso dai grandi canali mainstream.
Se Tyrese fosse biondo con gli occhi azzurri, ed al suo fianco avesse avuto una donna bianca nel brano “Shame”, al posto della Hudson, sarebbe una hit da Top10 anche nelle Radio Pop?
Davvero una canzone notevole, ed un album che ha sbaragliato la concorrenza solo ed esclusivamente con la forza della qualità musicale.
Ci troviamo davvero di fronte ad una nuova Era di musica Black fatta solo ed esclusivamente da bianchi?!