Dopo il grande successo delle due parti del bravissimo Leonardo, è venuta anche a me voglia di proporvi una mini lista su 5 brani che a mio avviso avrebbero dovuto assolutamente essere singoli. La mia scelta è ricaduta su dei dischi tutti diversi fra di loro, così come molto diversi sono anche i brani presi in esame, ma sempre dei piccoli capolavori del pop che, indipendentemente dal successo ottenuto, avrebbero potuto essere sfruttati meglio. Let’s Go!
Lift Me Up- Christina Aguilera (da Bionic, 2010)
Se in tutte le Ere discografiche precedenti Christina Aguilera ha sempre avuto una gestione perfetta, nella promozione dello sfortunato e sottovalutato “Bionic” le cose sono andate molto diversamente. Vari fattori hanno fatto da concausa al flop del progetto, e tra di questi c’è stato anche il modo in cui sono stati gestiti i singoli.
Lo sbaglio è stato quello di non essere corsi ai ripari dopo aver visto che l’immagine sexy scelta per la promozione del lead single “Not Myself Tonight” non aveva conquistato il pubblico e di aver perseverato estraendo “Woohoo” dopo solo 1 mese e mezzo. Solo in estate arriverà “You Lost Me”, ballad stupenda e raffinata ma che poco poteva combinare in una situazione già compromessa.
Ma si poteva fare di meglio? La risposta è si! Tralasciamo la scelta del primo singolo e concentriamoci su cosa si sarebbe potuto fare per salvare il salvabile. Al posto di “Whoohoo”, Xtina avrebbe dovuto rilasciare un brano emozionante, una power ballad che potesse coinvolgere il cuore del pubblico e nel contempo mostrare le sue incredibili doti vocali. Ebbene, una canzone perfetta per questo scopo in quell’album c’è. Sto parlando di “Lift Me Up”.
Brano potentissimo ed emotivo tanto nella base, quanto nel testo e nell’interpretazione, “Lift Me Up” aveva tutte le carte in regola per mandare in visibilio il mondo intero. L’instrumental sa essere soffuso ma rispettare il concept del disco grazie a qualche effetto elettronico. La voce di Christina segue l’andamento della canzone tra note basse e calde, falsetti e gli acuti che sono sempre stati la sua firma.
Chi sostiene che “Christina sa solo urlare” si ritrova praticamente spiazzato davanti a questo brano, in cui l’interpretazione e l’emozione prendono il sopravvento su tutto il resto, riuscendo a far percepire chiaro e cristallino l’amore e la fiducia che una Xtina più ispirata che mai sa mettere in questi versi, un amore puro che solo una neomamma è in grado di concepire.
Si tratta di una canzone che porta in sé il marchio CHRISTINA AGUILERA fino al midollo, un pezzo che avrebbe fatto contenti tutti, ma che purtroppo non è stato sfruttato. Peccato.
Britney Spears – Breathe on Me (da In the Zone, 2003)
Con il suo quarto studio album, Britney Spears è oggettivamente riuscita a creare un grande capolavoro. “In The Zone” è un disco perfetto, che mette in luce tutte le potenzialità della Britta e ne nasconde i difetti. Si tratta di un album ben variegato, non di un semplice prodotto pop, ed infatti tutti ne furono entusiasti.
Con i primi 3 singoli, la gestione dell’Era fu perfetta: i brani furono 3 delle maggiori hit di Britney, tuttavia per il quarto “Otrageous” fu un vero flop. Si tratta di un brano bellissimo, oserei dire fenomenale, tuttavia il suo fallimento nelle charts fu determinato principalmente da due elementi: l’incidente sul set del video che impedì a Britney di promuovere ed il suo essere un pezzo R&B, e quindi di una canzone che non tutti gli ascoltatori abituali di musica pop (i i non-fan che apprezzavano Britney ma che non avevano comprato l’album) erano in grado di apprezzare.
Eppure, nel disco c’è una traccia che è riuscita a diventare famosa pur non essendo estratta come singolo, e che dunque tutti avrebbero voluto lo diventasse. Si tratta di un pezzo che non rinuncia completamente all’elemento black ma che lo camuffa, lo mette in secondo piano rispetto a quello dance-pop, creando dunque terreno fertile per gli ascoltatori prettamente pop. Sto ovviamente parlando della sensualissima e falsamente introspettiva “Breathe on Me”.
Il brano presenta un beat ipnotico ed ammaliante, una produzione tra le più riuscite del pop contemporaneo, uno di quei ritmi che fanno venire in mente tutti i pensieri più sporchi senza farcene vergognare. Incredibilmente sensuale anche l’interpretazione della Spears, che qua riesce a fare uno dei suoi lavori migliori per quanto riguarda il comunicare sensazioni con la propria voce, tutto questo mentre il beat trip hop ci spedisce dritti in paradiso, enfatizzando le emozioni di secondo in secondo.
Molto buoni i vocals finali della Britta, la cui carica sessuale raggiunge vette davvero inesplorate qui. In pratica ci troviamo davanti ad un pezzo epocale ma poco sfruttato. Peccato.
Avril Lavigne – Innocence (da The Best Damn Thing, 2007)
Continuiamo con un altro album di successo, ma cambiamo completamente rotta rispetto alle sonorità del precedente pezzo. Nel 2007 Avril Lavigne stupisce tutti con “The Best Damn Thing”, un album che accosta a delle potentissime power ballad della up tempo pop-rock super sbarazzine che misero in luce un lato di Avril mai visto fino ad allora, una parte di lei che in seguito stancherà ma che ai tempi ottenne uno straordinario successo.
Come per “In the Zone”, anche qui i primi 3 singoli furono scelti benissimo, è difatti furono 3 hit potentissime che misero a ferro e fuoco le classifiche di tutto il mondo. Tuttavia, anche in questo caso la bella e talentuosa Avril cadde sulla scelta del quarto singolo. La sua decisione fu quella di estrarre “The Best Damn Thing”, una up tempo molto bella ma che dopo 2 up tempo di successo difficilmente poteva avere un suo spazio nelle charts. Ed infatti le cose non le andarono bene.
Il modo migliore per trasformare “The Best Damn Thing” in un disco da 4 hit era a mio avviso quello di rispettare l’alternanza tra up tempo e ballad e rilasciare una ballad come quarto estratto. Anche in questo caso, la scelta più giusta sarebbe stata quella di puntare su una traccia che pur restando nell’album era riuscita ad ottenere una certa popolarità. Sto ovviamente parlando della fantastica “Innocence”.
Il brano è una ballad voce/piano in cui Avril ci fa vedere tutte le sue doti interpretative riuscendo a generare una dimensione fatta di pura emozione. Le parole colpiscono dritte i cuori di noi ascoltatori, spiegandoci con una semplicità immensa come le cose più belle della vita siano quelle più semplici, quelle non artefatte. Ci colpisce molto anche la performance vocale, una delle migliori nell’intera carriera di Avril, soprattutto nella parte finale del pezzo.
Davvero stupenda anche la base, la quale viene suonata al piano da Avril stessa, davvero al massimo della sua artisticità. Altro spreco.
Here Comes the Weekend – P!nk feat Eminem (da The Truth About Love, 2012)
Quando tutti e quattro i singoli ottengono successo e tutto va in maniera perfetta durante l’Era in questione, spesso ci sono tutti i presupposti per rilasciare un quinto brano. In molti casi tour, altri impegni o semplicemente voglia di riposarsi impediscono al cantante di cogliere una palla al balzo che potrebbe accrescere ancora di più il successo del disco.
Questo è senza alcun dubbio il caso dell’ultimo album di Pink, “The Truth About Love”. Tutti e quattro i singoli estratti ebbero un buon successo internazionale, ed in generale il mondo cadde ai piedi di una delle pochissime superstar del passato ancora capace di mettere a ferro e fuoco le classifiche. A questo punto, per chiudere l’Era in bellezza, Pink a mio avviso avrebbe dovuto puntare su “Here Comes the Weekend”, duetto con il grandioso Eminem.
Il brano è una up tempo pop-rock dal ritmo potente e solenne, una canzone per alcuni versi simile a passate hit di Pink ma per altri molto diversa. Oserei definire questa canzone una vera e propria club banger.
Si tratta di un caso strano nella discografia di Pink, la quale raramente ha creato canzoni ballabili o adatte a locali, ma in questo pezzo la cantautrice riesce a fondere il suo stile pop-rock con una produzione che ammicca da lontano alla dance ed un cantato che ricorda molto un’altra grande interprete dei giorni nostri, Alicia Keys. Tutto ciò rende il pezzo perfetto per conquistare le radio e perfino per essere suonato nei club, magari anche grazie all’aiuto di qualche remix.
Vera ciliegina sulla torta il verso di Eminem che, incredibile come sempre, cavalca il beat con una disinvoltura unica. Ho desiderato che questo pezzo fosse singolo fin dal primo istante, eppure…
Together – Demi Lovato feat Jason Derulo (da Unbroken, 2011)
Ok, abbiamo già constatato che nemmeno tutte le Ere di successo arrivano a 5 singoli, ma quantomeno sembra scontato che quando tutti i singoli estratti da un disco diventano hit la label dia la possibilità all’artista di arrivare a quota 3/4 singoli estratti. Peccato che ci sia un’etichetta che questo semplice concetto lo abbia capito soltanto lo scorso anno e che in precedenza abbia estratto pochissimi singoli anche da album di successo (Hilary Duff ne sa qualcosa).
Sto ovviamente parlando della Hollywood Records, ed il caso su cui vorrei soffermarmi è quello di “Unbroken” di Demi Lovato. Disco variegato e molto apprezzato da una larga fetta di pubblico, “Unbroken” ebbe solo due singoli, entrambi i quali ottennero un successo molto forte, un vero salto di qualità visto com’erano andate le cose fino a quel momento nella sua carriera. Eppure, lo ripeto, i singoli sono solo due.
Ora, se il resto del disco fosse stato pattume, avrei anche potuto giustificare questa scelta, ma parliamo di un album davvero pieno zeppo di altri potenziali singoli. Tra di questi, quello che profuma di più di spreco è senza alcun dubbio “Together”, un intenso duetto con Jason Derulo, artista che tra l’altro all’epoca era già noto come uno degli hitmaker più potenti in circolazione.
Duetto intenso ed emozionante, “Together” fonde le voci dei due cantanti in un connubio irresistibile, unendo i loro timbri in un’interpretazione sentita ed emotiva in cui i due riescono a recitare perfettamente il ruolo di innamorati. Nonostante ciò, il testo non parla semplicemente di una banale storia d’amore: Demi e Jason spronano il pubblico nel ricercare in continuazione ciò che c’è di bello nel mondo, evidenziando come vivremmo tutti meglio in un’utopica situazione caratterizzata da buoni rapporti tra gli esseri umani, il tutto per un messaggio bellissimo velato da un “contorno” da perfetta canzone d’amore.
Anche il sound è molto convincente, e lo status dei due artisti in quel periodo ne avrebbe fatto una hit certa, forse la più forte per Demi. Peccato.
Ovviamente sia io che Leonardo continueremo con questa rubrica. Voi suggeriteci altri brani nei commenti, ed ovviamente prenderemo in considerazione le vostre proposte.
Già
Già
Ah ecco, ricordo! La parte iniziale di Timbaland in 4 Minutes è bellissima, infatti io ho sempre ascoltato quella versione
-Radio edit:esempio 4 minutes di madonna la radio edit si accorcia molto la parte iniziale di timbaland e la fine sempre di timbaland si toglie
2-alejandro e’ un capolavoro!bellissia pure dance in the dark ma Alejandro…
Perdonami non me ne intendo molto di queste cose, cosa sarebbe una radio edit e cos’avrebbe di diverso rispetto alla versione normale? Comunque secondo me Alejandro è 10 spanne sotto, la qualità tra le due si sente, è molto più commerciale di DITD.
Dance in the dark con una radio edit avrebbe avuto un buon successo,ma alejandro è 10 spanne in sù!
Dipende:Se hai parecchi anni di carriere sulle spalle io lo farei(tipo madonna o pink ecc…),se hai fatto tipo solo 2 album è meglio puntare sul commerciale
Comunque ho ascoltato ooh ooh baby,break the ice,hot as ice e cinderella da blackout
Che dire sono tutte e 4 belle,ma cinderella mi ricorda il sound opss i did it again-baby one more time
Ultimamente sto riscoprendo britney e rihanna non so quante canzone mi sono ascoltato ieri lol
1)Lift me up è bellissima ma senza promozione poco avrebbe fatto
2)Breathe On Me avrebbe avuto successo anche se inferiore ai singoli precendenti
3)Molto bella innocence,concordo che un discreto successo lo avrebbe fatto
4)Here Comes The Weekend è carina,ma non penso sarebbe stata una hit
5)Together bella,un’occasione sprecata non farla singolo
La prossima volta vi consiglio di Madonna love spent da MDNA,Gone o I deserve it da Music,Swim o Sky fits heaven da ray of light,O Stay da Like A Virgin
Di katy perry vi consiglio not like movies o hummingbird heartbeat da teenage dream o legendary lovers-It takes two-This moment-Walking on air-By the grace of god da prism
Di lady Gaga consoglio bloody mary da born this way,i like it rough da The Fame,Manicure-Swine Da Artpop e Monster da The Fame Monster
Di anastacia consiglio who’s gonna stop the rain da Not That Kind e Never Gonna Love Again Da Heavy Rotation
E’ migliorata notevolmente negli anni, sono contentissimo della sua evoluzione artistica!
Secondo me Lift Me Up è una canzone che starebbe bene come sfondo di un film. Ma parliamoci chiaro in classifica non sarebbe andata da nessuna parte, ma per cortesia!
Condivido su Innocence in pieno, non mi è mai piaciuta la Lavigne e non l’ho mai seguita tant è che credevo chefosse stato estratto come singolo perchè ricordo che fu popolare, almeno qui in italia. Su Here Comes The Weekend non saprei, a me personalmente non fa impazzire, non ho mai apprezzato questo amore Pink-Eminem, e penso che in The Truth About Love ci sia sicuramente di meglio: Are We All We Are, The Great Escape,How Come You’re Not Here e Slut Like You se vogliamo qualcosa di accattivante
Ma le 5 canzoni da scoprire sono state cassate? Non vengono pubblicate da tanto tempo….
Eh già, io avrei estratto tutte e tre. Album pieno di successi. Speriamo che anche il prossimo sia uguale
Ma “Here comes the weekend” non era stata g
ià inserita nella lista?
Queste liste mi piacciono sempre molto. Spero che nella quarta si parli dei recenti album e singoli sprecati. Per esempio ARTPOP, PRISM, G I R L di Pharrell….
Preferisco scoprire brani come Remember When, Goodbye, Darlin piuttosto che scoprire What The Hell, Smile e company!
Poi ci sono canzoni belle che possono uscire tipo When You’re Gone, ma belle belle belle come Innocence devono restare nell’album ed essere scoperte! Io la penso così 🙂
Breathe On Me e Lift Me Up. Capolavori 💓💓💞
Ascoltata! Però cavolo com’è cambiata la voce di Ariana!!!
Allora, devo dire che su Xtina e Britney non sono d’accordissimo: non credo proprio che l’estrazione di quei due brani avrebbe cambiato le sorti dei rispettivi dischi (specie per la prima, il cui flop fu dovuto più dall’immagine che dal genere, dato che la musica elettronica era all’apice in quell’anno). Per Avril avete davvero ragione, il pezzo sembra inscriversi in quel catalogo di ballatone tipiche del suo genere e che sono rimaste nella storia (I’m with you, Alice, When u’re gone, Wish you were here).
Per P!nk, non credo ci sia tanto da dire: quell’album era confezionato per fare il botto, oltre a questo brano penso a Timebomb(una delle canzoni più incredibili e potenti che abbia mai sentito), a Slut like you e ad altra roba.
Per Demi, dico che la gestione di un buon album come Unbroken fu PENOSA. Lasciare nel disco canzoni come All Night long è sinonimo di masochismo c’è poco da fare. Io avrei estratto ANL come lead, Together come secondo, GYHB come terzo.
D’accordo per Innocence. Non mi ricordo come ma era stato girato una specie di video con una Avril dai capelli neri e mandato in onda su TRL dell’allora MTV. Ma non mi ricordo bene come e perchè era stato fatto. Comunque canzone bellissima, molto più di The best damn thing. Per le altre sono (quasi) d’accordo solo per Together di Demi anche se nel disco se ne trovano di meglio. Vedi You’re my only shorty come ha già detto Tom.
io invece rilascerei sempre le canzoni migliori a singoli,perchè il mondo deve ascoltare i pezzi migliori non peggiori,chi se lo compra il disco,se rilasciano pezzi peggiori,vedi goodbye lullaby e avril lavigne era
si sempre hahahaha
per me è sempre un piacere supportare il talento 🙂
Ottima domanda, ascoltati anche Slut Like You e How Come You’re Not Here, sono molto nello stile di P!nk ma sono davvero splendide e mai estratte.
Si avevo cercato prima e l’ho travata, grazie Umberto dell’appoggio che mi dai!
https:// www. rnbjunk.com/5-brani-che-avrebbero-dovuto-essere-estratti-come-singoli-seconda-parte/
Sisi, stavo iniziando a scrivere le 5 canzoni da scoprire di Ariana Grande (mai ultimato) e mi sono imbattutto in questa unreleased, ma poi ho scoperto che era diventata un brano di Unbroken! Cercala è bella davvero.
sul serio?! si trova su youtube?
è la prima volta che ascolto “here comes the weekend”, devo dire che quella canzone è una bomba!!! Come ha fatto a non estrarla!!!??
Pensa che You’re My Only Shorty era stata registrata anche da Ariana Grande! Era bellissima anche nella versione di Ari.
Grazie per i complimenti fatti a me, troppo gentile!
Concordo su tutte le scelte, in particolare su Here Comes The Weekend, che avrebbe fatto furore nelle charts, anche in quelle R&B! Una hit pronta ma sprecata ahahah.
P.S. Dove trovo la mia seconda parte? Mi è sfuggita.
Quello sì, ma io artista non rilascerei mai le migliori canzoni come singoli 🙂
Lift Me Up è una delle mie canzoni preferite, mi fa piangere :,)
Breathe On Me assolutamente! Con un video super sexy sarebbe diventata una grandissima hit!!!
Per P!nk avrei preferito Slut Like You oppure How Come You’re Not Here. Secondo me non le hanno estratte per non creare contraso con l’immagine dolce che singoli come Try e Just Give Me A Reason (i singoli di maggior successo dell’Era) lasciavano trasparire, infattio hanno puntato sulla “zuccherosa” True Love!
Per Demi, Together sarebbe stata un’ottima scelta, ma anche You’re My Only Shorty avrebbe spaccato in classifica!
dici? secondo me avrebbe fatto molto bene
Da TBDT la scenta ovvia era rilasciare Runaway! Innocence è una di quelle tracce che non devono essere rilasciate come singolo, ma scoperte all’interno dell’album!
Breathe On Me <3
Per Xtina sarebbe stata la scelta perfetta che magari avrebbe potuto rialzare la situazione.
Per Avril sarebbe stata una scelta fantastica , Innocence è uno dei brani più belli della sua discografia , lo sbaglio secondo me e stato fatto già al terzo singolo. Dopo WYG avrebbe dovuto estrarre Runaway e poi appunto Innocence.
Per Pink invece diciamo che molte canzoni erano potenziali singoli quella con Eminem poteva essere estratta , ma c’era anche Slut Like You e Run.
Per Demi non capirò mai il perché non sia stata estratta Togheter.
Britney avrebbe potuto estrarre Breathe On Me.
Le prime due le adoro soprattutto Lift Me Up mentre Here Comes The Weekend non me ne vogliate ma l’ho sempre trovata come la canzone più brutta di TTAL.
Amo alla follia Alejandro, ma per me il terzo singolo estratto da TFM doveva essere assolutamente Dance In The Dark (che poi all’inizio sarebbe dovuta andare così ma poi la scelta ricadde su Alejandro). Una canzone del genere avrebbe spaccato nelle classifiche di mezzo mondo…
sempre il solito hahahaha
TUTTO PERFETTO
PER CHRISTINA AGUILERA AVREI ESTRATTO ANCHE IL BRANO STRONGER THAN EVER
PER AVRIL LAVIGNE INNOCENCE ERA LA SCELTA MIGLIORE
PER DEMI LOVATO NON HO ASCOLTATO IL DISCO,MA AMO I DUETTI QUINDI SONO PRO DUETTI
PER PINK VOLEVO TANTISSIMO IL DUETTO CON EMINEM ,MA AVREI AMATO ANCHE SLUT LIKE YOU, E I DUE SINGOLI RILASCIATI CON VIDEO TOUR ERANO PAZZESCHI,MA GESTITI MALISSIMO,
PER QUANDO RIGUARDA BRITNEY C’E’ SOLO LA SCELTA DELL’IMBARAZZO IO VOLEVO :
BREATHE ON ME
I GOT THAT BOOM BOOM
SHADOW
TOUCH OH MY HANDS,
HOOK UP
INSIEME A QUELLI GIA’ RILASCIATI SIA CHIARO ( PER UN TOTALE DI 9 SINGOLI XD)
Avril poteva anche scegliere Runaway che è una delle mie preferite di quell’album..