Tra i tanti come back avuti lo scorso 2015, uno dei più acclamati è stato quello di Adam Lambert che ha pubblicato uno dei dischi più riusciti, ovvero “The Original High”. Nonostante il disco non abbia riscontrato un grande successo a livello di vendite, questo è stato molto acclamato dalla critica e il lead single “Ghost Town” è stata anche classificata come la seconda miglior canzone dell’anno dai lettori di Rolling Stone.
Lo scorso 31 dicembre è partito da Marina Bay, in Singapore, il “The Original High Tour”, quinto tour internazionale del cantante che, durante la data a Shangai del 5 gennaio, è stato registrato da telecamere professionali e mandato in diretta streaming. La diretta è stata seguita da oltre 960 mila persone mentre ad assistere al concerto c’erano circa dieci mila fan.
Questo nuovo tour di Adam Lambert sembra non avere nessun problema ad essere paragonato con altri concerti dei suoi colleghi: buone scenografie, coreografie tutt’altro che scarse, una potenza vocale davvero non indifferente e una grande presenza scenica sono gli elementi principali che contraddistinguono questa tournée di Adam.
Lo spettacolo si apre con una intro che riprende il drop di “Ghost Town” alla quale segue “Evil In The Night”, uno dei brani presenti nel suo ultimo disco, prima vera performance della serata, durante la quale Adam si esibisce innalzato su una piattaforma con immagini di scheletri che passano dietro sui maxi schermi. “Ghost Town” è la terza canzone in scaletta, subito dopo la hit “For Your Entertainment”, durante la quale, oltre a darci ancora una grande dimostrazione della sua voce, accenna anche qualche passo.
Il tour si fa strada tra le sue più vecchie hit (“Fever”, “Sleepwalker”, “Never Close Our Eyes”) e le canzoni più recenti del suo ultimo disco, tra le quali “Lucy”, “After Hours”, “There I Said It” e il bellissimo secondo singolo “Another Lonely Night”, una mid tempo che crea una bellissima atmosfera durante il concerto grazie ai bellissimi giochi di luce e all’interpretazione di Adam.
Il concerto volge al termine con l’ultimo atto durante il quale il cantante si esibisce sulle note dell’energica “Trespassing”, uno dei passaggi più coinvolgenti del concerto, per poi passare ad una cover di “Another One Bites The Dust” e concludere con una versione reggae di “If I Had You”.
Il “The Original High Tour” farà tappa anche in Italia il 4 maggio 2016 all’Alcatraz a Milano e sembra essere uno dei migliori concerti internazionali che l’Italia potrebbe ospitare quest’anno. Qualcuno di voi ha intenzione di andarci?