Nemmeno il tempo di rilasciare il singolo, che qualcuno ha già trovato un motivo per fare polemica e, francamente, si tratta di un motivo a dir poco assurdo.
Domani Ariana Grande presenterà il nuovo estratto da Sweetener e, come sappiamo ormai da tempo, la scelta è ricaduta sulla traccia God Is a Woman. Dal titolo ci si aspetta una sorta di inno alle donne, o comunque qualcosa dedicato al genere femminile, ed è proprio questo che ha fatto scandalizzare certe persone.
Si tratta di decine e decine di cristiani, per la maggior parte americani, a cui non è andato giù il fatto che qualcuno si riferisca a Dio come una Lei. Secondo loro, infatti, il titolo God Is a Woman (Dio è donna, appunto), va totalmente contro il loro credo e offende pesantemente la religione cristiana. Per questo motivo sono arrivati ad accusare Ariana Grande di blasfemia, promettendo di fare tutto ciò in loro potere pur di boicottare la canzone. Addirittura, c’è chi lo paragona ad una bestemmia…
Ti adoro Ariana ma Dio non è donna. Non essere irrispettosa solo perché sei una celebrità, altrimenti Dio si riprenderà la vita che ti ha dato.
E’ un titolo così irrispettoso….fermiamo la blasfemia!!! Dio e Dio
In nessun modo lei può credere che Dio è una donna. Lasciamo che legga la Bibbia prima di parlare di questo. Sono disgustato dalla gente che ci attacca in quanto cristiani che ci facciamo valere per questa cosa, mi chiedo cose farebbero loro se qualcuno postasse informazioni false sulla loro religione