Come gran parte di voi saprà, prima di trovarsi ai vertici delle classifiche internazionali con “Fancy” e “Boom Clap”, Charli XCX era stata catapultata nel musicbiz che conta dal grande successo ottenuto come autrice con la hit delle Icona Pop “I Love It”.
Sebbene per un artista semisconosciuto una condizione del genere spesso basti per aprire molte porte, a quanto pare Charli non è mai stata particolarmente felice del successo di questa canzone, la quale ha venduto cifre elevatissime nello stesso periodo in cui il suo debut album “True Romance” passava completamente inosservato.
L’accaduto non fu per niente piacevole per la cantautrice, la quale ora ha deciso di esprimere finalmente i suoi sentimenti in un’intervista.
Ecco quali sono state le parole di Charli:
Ho scritto “I Love It” in mezzora in una stanza d’albergo. Il giorno dopo l’ho consegnata al mio produttore dicendogli che pensavo fosse una canzone pessima. Così lui ha mandato il brano alle Icona Pop e una settimana dopo l’hanno registrata. Questo è ciò che ha reso l’anno successivo così terribile: ho creato quello che pensavo fosse un album pop geniale e tutto ciò di si parlava era “I Love It”. Ero talmente depressa che ho perfino pensato di odiare la musica pop.
Dopo il successo di ‘I Love It’ Sono stato sommersa di proposte perché scrivessi ‘I Love It’ Parte II. Per questo decisi di andare a casa di Dr Luke a Los Angeles alle 2 di notte per scrivere il pezzo in un seminterrato e cercando di dare vita a una hit. C’era una brutta atmosfera però, in parte perché mi sono sentita trascinata in questa mentalità competitiva
Solitamente credo che non si dovrebbe sputare nel piatto in cui si mangia, ma viste le effettive caratteristiche di “I Love It” e dell’album di Charli credo che quest’atteggiamento della cantante britannica non possa essere criticato.
Che ne dite di queste parole?