Nuovi guai con la giustizia per Chris Brown.
Chris Brown, dopo aver terminato di esibirsi al Coral Sky Ampitheatre di West Palm Beach (Florida), è stato arrestato da alcuni agenti di polizia che l’hanno atteso dietro le quinte e che l’hanno poi portato via a bordo di un’auto di servizio.
Il cantante di With You è in tour da circa un mese e sta cercando di tenere un basso profilo. Inoltre ha da poco festeggiato il compleanno di sua figlia Royalty, il suo quarto, insieme alla giovane madre ed ex modella Nia Guzman.
Il rilascio è avvenuto poco prima della mezzanotte su pagamento di circa 2mila dollari di cauzione e solo successivamente è emerso il presunto motivo dell’arresto dell’ex di Rihanna. A quanto pare il reato risalirebbe ad aprile 2017, quando Brown si trovava a Tampa. Qui il cantante avrebbe preso a pugni un fotografo, tale Bennie Vines, che si trovava nel suo stesso locale in quanto assunto dalla direzione per scattare foto dell’evento. Chris, credendolo un paparazzo, prima l’ha intimato ad allontanarsi e poi gli ha sferrato un pugno in viso, almeno stando a quanto raccontano alcuni testimoni.
Per questo, dopo la denuncia di Vines, sarebbe scattato l’arresto al termine del concerto in Florida, a più di un anno dalla rissa.