Il cantante americano Chris Brown è reduce da polemiche riguardanti un’accusa di minaccia a mano armata da parte di una donna di nome Baylee Curran (QUI per approfondire sulla vicenda), accusa che ha portato all’arresto preventivo dell’interprete (uscito poi su cauzione), malgrado non ci fossero prove della veridicità delle parole della presunta vittima, tanto che attualmente non è stata presentata ancora nessuna accusa formale in tribunale che veda Brown come imputato.
Ad approfittare delle difficoltà di Breezy, sembrerebbe essere pronta Nia Guzman, la madre di sua figlia Royalty, che da poco si era vista rifiutare le richieste di revoca dell’affidamento condiviso della bimba.
La donna aveva inoltre richiesto un mantenimento mensile di 16mila dollari, invece dei 2500 che già riceve, altra richiesta che le era stata negata. A detta di Chris, la donna vorrebbe essere praticamente mantenuta sfruttando la bambina, considerando peraltro che Royalty trascorre con lei solo metà mese (8mila dollari a settimana per mantenere una bambina?)
Ovviamente, Nia approfittando delle recenti accuse rivolte a Chris, ha voluto ritentare e così ha chiesto nuovamente di avere l’affidamento esclusivo della figlia.
Chris in preda alla rabbia per la paura di vedersi portare via la figlia, si è affidato ai social network per mostrare in modo anche abbastanza colorito il suo disappunto nei confronti di quanto accaduto, accusando apertamente la donna di volersi comportare da parassita.
Come potete vedere, Chris si è abbastanza inviperito, riuscirà Nia ad ottenere l’affidamento esclusivo della figlia? A meno che non emergano prove contro Chris, è difficile che le sue richieste vengano esaudite, e la donna ha già buttato via oltre ventimila dollari in spese legali (ma tanto chi paga?).