Christina Aguilera é un nome conosciuto nel panorama Pop, eppure la cantante ha svelato che l’industria musicale voleva lanciarla con un cognome diverso.
Per commemorare i 20 anni dal suo disco in spagnolo “Mi Reflejo”, la cantante ha parlato durante un’intervista a Billboard di quanto sia stato difficile imporsi con i suoi manager, che consideravano il suo nome “troppo etnico”, e avrebbero voluto cambiarlo.
Ricordo quando iniziai la mia carriera, c’era un grande dibattito su di me, ed avrebbero voluto cambiare il mio cognome perché tutti i businessmen intorno a me trovavano fosse troppo lungo, complicato, e troppo etnico.
Christina Agee era una opzione, ma questo non avrebbe colpito per me. Ero assolutamente contraria all’idea di cambiare il cognome, volevo rappresentare cosa ero veramente. Essere Latina, é parte della mia storia e di chi sono.
Anche durante l’infanzia mi chiesero di cambiare il mio cognome in favore di quello del mio patrigno che mi aveva adottato legalmente, ma ero contraria anche li. Ho lottato per tenere il mio cognome tutta la vita.
Una storia che ci fa ben capire come anche nel mondo della musica il razzismo é stato sempre molto presente.
Una superstar con il cognome “latino”, visto in quegli anni come un cognome ingombrante da cancellare o modificare.
Siamo davvero felici che Christina sia stata capace d’imporsi con il suo vero nome, e non con un nome d’arte creato per “occultare” le sue origini.