Sull’origine della fama a livello mondiale di Lady Gaga ci sono più e più ipotesi. Alcuni dicono che sia iniziata con il rilascio del suo debut single “Just Dance”, sleeper hit che ha avuto un boom all’inizio del 2009, e chi invece afferma che il singolo di lancio della Germanotta è stato “Poker Face”. Secondo un’ultima teoria, a lanciare la cantante è stato il candidato alla presidenza americana Donal Trump.
Nel recente articolo Donald Trump did not make Lady Gaga, la CNN ha citato delle frasi su Gaga che il candidato alla presidenza degli Stati Uniti ha scritto nel suo “Time to Get Tough: Make America Great Again!”, libro dell’imprenditore nel quale esalta il suo personaggio e condivide a tutti i cittadini americani quale sarebbe il suo piano di lavoro se diventasse il presidente statunitense.
All’interno del suo libro, Trump ha dichiarato di essere in parte l’artefice del successo della star di “Perfect Illusion, questo perchè la ospitò a Miss Universe 2008 Swimsuit Competition per un live sulle note del suo singolo di debutto “Just Dance”. Ecco le parole dell’americano:
Penso di aver a che fare con il successo di Gaga. Lei ora è una grandissima star e penso che lo sia perché io l’ho fatta venire a Miss Universe in Vietman nel 2008. Chissà cosa sarebbe adesso se non fosse venuta.
Secondo noi Gaga sarebbe diventata una delle regine del pop anche senza l’aiuto dell’avversario di Hillary Clinton. La “spinta” di Trump è stata infatti irrilevante per il successo del singolo visto che nella settimana dell’esibizione “Just Dance” non comparve nè nella Billboard Hot 100 nè in nessun’altra classifica americana. Tra l’altro, il pezzo ha avuto il proprio boom il 10 gennaio 2009, parecchi mesi dopo la performance a Miss Universe.
In qualunque caso, la cantante però pare non supportare l’imprenditore proprio come lui sopportò lei al suo debutto, Gaga è infatti una sostenitrice della Clinton, proprio come moltissime altre cantanti (QUI per approfondire). Voi che ne pensate delle dichiarazioni di Trump? Sta usando Lady Gaga come strumento di propaganda?