La prima semifinale si avvicina. Ecco le 19 canzoni in gara e come fare per seguirla in diretta
Siamo ormai entrati nel vivo dell’Eurovision Song Contest 2018. A Lisbona tutto è pronto per l’inizio della competizione canora più seguita d’Europa (e non solo).
Domani sera all’Altice Arena prenderà il via la 63ª edizione dell’Eurovision, che per la prima volta fa tappa in Portogallo, grazie alla vittoria del 2017 di Salvador Sobral. Anche quest’anno la Rai si occuperà interamente della diretta per quanto riguarda il territorio italiano; le due semifinali saranno infatti trasmesse su Rai 4 a partire dalle 20.50, mentre la finalissima, che vedrà coinvolti anche Ermal Meta e Fabrizio Moro in rappresentanza dell’Italia, si potrà seguire su Rai 1 dalle 20.35.
A presentare le tre serate musicali per questa edizione sono state chiamate quattro donne, Filomena Cautela, Sílvia Alberto, Daniela Ruah e Catarina Furtado, tutte molto conosciute nella tv portoghese. Prima di passare alle canzoni in gara domani sera, ricordiamo che per gli italiani non sarà possibile votare durante la prima semifinale (a differenza della seconda), come non sarà possibile votare Meta- Moro nel corso della finale.
Domani sera a contendersi i primi 10 posti disponibili per la finalissima di sabato saranno in 19 Stati/artisti, che seguiranno l’ordine di uscita che trovate qui sotto.
Sotto l’aspetto musicale, a nostro avviso quella di domani sarà la semifinale più debole, ciò non toglie che potrebbero esserci alcuni outsiders in grado di puntare addirittura alla top10 finale. Pensiamo ad esempio all’Estonia, che porterà addirittura una canzone lirica in Italiano, La Forza, cantata da un’artista la cui voce è davvero sorprendente. Verrà premiata? Difficile prevedere i gusti dei votanti, che ogni anno sorprendono con le loro scelte mai scontate (nel bene e nel male).
Come stile-Eurovision vediamo invece favorite per il passaggio del turno Cipro (Fuego), la Finlandia (Monsters) e l’Azerbaijan (X My Heart). Menzione d’onore infine per i coraggiosi che hanno scelto di portare un pezzo nella loro lingua originale, cosa che secondo noi è una delle maggiori ricchezze della competizioni. Per questo motivo sosteniamo Oniro Mou, la canzone della Grecia (tra l’altro tra le più interessanti delle 19) e Qami dell’Armenia.
Vi aspettiamo per il resoconto della prima semifinale!