Non è passata inosservata la pungente frecciata che il rapper Fabri Fibra ha rivolto al cantautore Gianluca Grignani nel corso di un’intervista per la promozione dell’edizione speciale del suo album Tradimento, a 10 anni di distanza dalla prima uscita del disco contenente il suo brano più famoso, Applausi per Fibra.
Ad una domanda riguardante il suo rapporto con la fama, il rapper ha così risposto, senza troppo pensare alle possibili conseguenze delle sue parole:
“Non convivo bene con la fama: ti fa guadagnare molto però ti rovina la vita. Il momento di smettere? Cobain non ce l’ha fatta. Jovanotti è fuggito in America. Grignani è uscito di testa”.
Nominando due artisti connazionali era consapevole che molto probabilmente l’intervista sarebbe arrivata ai diretti interessati.
Grignani in particolare non ha preso per niente bene la frase poco carina sul suo conto e, senza pensarci due volte, ha risposto a tono con un post su Facebook:
“Ho appena letto la tua intervista, non ti conosco né di persona né ho mai ascoltato una tua canzone, quindi non ti giudico e non voglio nemmeno farlo, però ti dico quello che penso… hai parlato di Kurt Cobain e che la fama lo avrebbe ucciso… ma tu sei cosi sicuro di sapere che dietro un gesto cosi forte ci sia soltanto un problema di fama?
Per arrivare a me… io scrivo canzoni da venti anni, appena sono sceso dal palco di Sanremo ho capito che le rockstar non esistono, non mi sono mai venduto a nessuno, sono sempre stato dalla parte della gente, tu forse non te ne sei ancora accorto che è un periodo molto difficile… quando un cantautore come me e ce ne sono stati tanti altri simili che hanno avuto momenti particolari, arriva al punto e all’eta’ di capire che per dire la verità devi andare contro quello che la società ti ha sempre insegnato, e tu non lo fai perché è di moda.
Io invece sono molto ingenuo e a volte sono capace di uscire e non dormire dei giorni per scrivere e stare male dimenticandomi che qualcuno mi stia filmando e avere una crisi esistenziale che magari tu non hai mai avuto la fortuna di avere…Nonostante tutto questo scrivo canzoni storie e vivo tra la gente, mi ci mischio e non me ne vergogno, anzi ne sono fiero, c’erano dei grandi nomi che venivano definiti fuori di testa per questo motivo, quando tu imparerai a scrivere e arriverai al punto di capire questo e scrivere canzoni come faccio io, con la stessa qualità, allora potrai permetterti di dire menomale che c’è uno come me cosi fuori di testa!
Ma ti aggiungo che l’errore non è dire che sono andato fuori di testa, “io sono fuori di testa”, sei tu che sei inglobato nella società, che hai bisogno della firma sulle scarpe e sui cappelli con 4 rime baciate per sentirti qualcuno, ti ricordo che da quando io ho iniziato a suonare non mi è mai fregato niente della fama, e te lo conferma il fatto che dopo un disco come Destinazione paradiso e’ arrivata La fabbrica di plastica!Quando avrai voglia e gli argomenti necessari per discutere seriamente ti aspetto ad un mio concerto cosi ti insegno quello che sembra tu ad oggi ancora non hai capito”
Questa (abbastanza comprensibile) sfuriata da parte del cantautore deve aver fatto tornare sui suoi passi Fabri Fibra, che, a distanza di qualche giorno, ha inviato privatamente al collega una foto con in mano una copia del suo album Il Re del Niente, in segno di pace.
Grignani ha evidentemente apprezzato il gesto e ha voluto ufficializzare la riappacificazione sul suo profilo Facebook, con un post nel quale addirittura annuncia una collaborazione con il cantautore marchigiano:
Tutto è bene quel che finisce bene, con tanto di futuro duetto. Che ne pensate della vicenda?