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Kanye West ha pubblicato “Kids See Ghost” in collaborazione con Kid Cudi.
Come previsto anche stavolta emerge l’essenza bipolare della creazione di Kanye. Sette brani in tutto proprio come in Ye l’ultima fatica del rapper Atlanta
La track list comprende:
FEEL THE LOVE
Campionenti a go go nel brano di apertura, un rap duro e graffiante libero da sovrastrutture musicali. Anche la parte strumentale sembra rappare accanto alla voce, in un continuo rincorrersi fino alla fine.
FIRE
Un bel gioco di voci, un hip hop che evolve nel contrasto vocale inaspettatamente polifonico.
4TH DIMENSION
Il brano ben congegnato lascia intuire una precisa volontà di mostrare una sorta di isteria creativa. Introspettivo, ma non necessariamente piacevole da ascoltare.
FREEEE
Emerge un senso di allarme nel sound che a poco a poco lascia spazio al cantato.
Un mix tra aspirazioni rock e squarci di pop.
La sperimentazione Gospel del ritornello “I feel free” ha il suo perché.
REBORN
Ritmica ammiccante e ampio uso di vocoder per un brano dal sapore anni ’90. Il rappato delle strofe lascia senza fiato. Vecchia scuola.
KIDS SEE THE GHOSTS
Di certo la più ispirata. La title track merita l’ascolto, sia per la produzione, certamente originale, che per la parte vocale.
Un crescendo ritmico che con il cantato soft genera una sorta di mood ambient, da brividi. Nettamente una spanna sopra il resto dell’album.
CUDI MONTAGE
Chitarra acustica e rap. Un pezzo sperimentale, che evolve.
Suoni eterei accompagnano la chitarra e la ridondanza delle linee melodiche è quasi ipnotica.
Il disco vanta diversi featuring (Yasiin Bey, Ty Dolla $ign e Pusha-T).
Se l’obiettivo di West e Cudi era quello di produrre qualcosa di straniante e irriverente allora hanno colto nel segno. Peccato perché probabilmente lavorando ancora sul sound della title track il risultato sarebbe potuto essere nettamente superiore.
L’iper produzione di Kanye West sta forse lasciando poco spazio all’evoluzione del suono. Il risultato sono dei lavori che a tratti (forse volutamente), appaiono quasi incompleti.