Non é una questione nuova quella che vogliamo aprire con questo articolo, e non vogliamo nemmeno negare il fatto che i cambi generazionali esistono da sempre nell’ambiente della musica. Grandi leggende che per un paio di decenni hanno cavalcato il top delle classifiche, pian piano si sono visti “passare di moda”, a favore di nuove star.
Ma se é vero che il distacco di mode musicali era piuttosto evidente in decenni passati, pensiamo allo strappo totale e rivoluzionario dagli anni ’50 agli anni ’60, per finire nei rock psicadelici anni ’70, arrivando agli sfarzi e gli eccessi degli anni ’80, questo fenomeno di strappi tra un decennio e l’altro, forse a causa di una mancata creatività musicale, si é fatto decisamente meno evidente.
Sebbene le produzioni e le tematiche musicali siano cambiate, il pop, l’R&B, e l’hip-hop “moderni”, non sono confluiti in un nuovo “genere”, ma continuano a seguire dei binari prestabiliti, dei binari costruiti da alcuni pionieri già negli anni ’80 e ’90.
Proprio così, possono cambiare i volti ed i protagonisti, ma ciò che musicalmente mangiamo oggi non é molto differente da quello che si mangiava in quegli anni gloriosi. Non ci sono stati stravolgimenti, solo evoluzioni sonore, ma sempre di Pop si parla, ed i protagonisti maschili e femminili continuano ad ispirarsi a giganti come Michael Jackson, Madonna, Mariah Carey, Whitney Houston, Janet Jackson, Prince, e via discorrendo.
Oggi come oggi, una donna, ma anche un uomo, che hanno superato una certa età, vengono in qualche modo esclusi dai giochi che contano. Il fenomeno parte dagli Stati Uniti, dove l'”ageism” tanto combattuto da Madonna, é un fenomeno in piena espansione, ed in un qualche modo fa veramente pensare al basso livello culturale di un intero paese ed un’intera generazione di ascoltatori.
Una fobia per il vecchio che ha veramente colpito tutti, a livello di vendite, di rotazioni, ma per fortuna non a livello di incassi nei tour. Dopo i 40 anni negli States é quasi impossibile piazzare una hit da Top10 in Billboard, se non perché ci si é messi a collaborare con qualche artista della nuova generazione.
Personalmente trovo che questa tendenza sia davvero molto preoccupante, non tanto perché sono contrario al cambio generazionale, o alle nuove leve, ma semplicemente per il fatto che in un confronto diretto, queste “nonne” o “nonni” della musica ancora attivi, riescono ad evidenziare ancora la loro superiorità, specialmente se paragonati alla generazione attuale di performers.
Se vogliamo rimanere proprio nel presente, mi lasciano davvero sconcertato i risultati deludenti che stanno ottenendo due tipe davvero forti come Jennifer Lopez (classe 69), e Janet Jackson (classe 66).
JLo si é avvalsa delle mani sapienti di Meghan Trainor per creare “Ain’t Your Mama”, una hit pop senza troppi fronzoli, ma assolutamente orecchiabile e catchy. Successivamente ha davvero sfornato un video di grande eccellenza, sia per quanto riguarda le parti ballate, che per i costumi ed il concept. I risultati su iTunes? per ora, come al lancio del singolo, non sono stati all’altezza delle aspettative, eppure la Lopez arriva dal successo di Las Vegas, e da performance televisive mostruose che farebbero impallidire le varie Selena Gomez e Miley Cyrus dei giorni nostri….
Janet Jackson forse non ha più troppa voglia di “impressionare”, ma con il minimo sforzo, proprio qualche giorno fa, é riuscita a creare un video di grandissima eleganza e classe, con delle coreografie che sono un suo trademark da sempre, e che evidenziamo come questa quasi 50enne, sia ancora in grado di fare mangiare la polvere a qualsiasi sgallettata Pop e Urban dei tempi giorni nostri. “Dammn Baby” passa inosservata nelle chart, nonostante il sound sia davvero molto attuale, assolutamente Urban friendly, e davvero catchy.
Potremmo andare avanti all’infinito a citare esempi di questo genere, che non fanno altro che confermare l’ageismo latente nel pianeta musicale. Sono scivolate altre grandi leggende, Mary J. Blige, che pubblicò un brano scritto da Sam Smith “Therapy”…
“Woman’s World” della celeberrima Cher, sicuramente una uptempo edm tra le più belle degli ultimi anni, ma che ha ottenuto risultati davvero miseri, e che se fosse stata “ceduta” ad una 20enne, probabilmente avrebbe scalato le charts di allora.
Su Madonna potremmo aprire un capitolo, sono stati molteplici i suoi tentativi di tornare rilevante nelle charts americane, in alcuni casi con lavori di dubbio gusto, ma più di recente con pezzi che veramente avrebbero meritato, primo tra tutti il singolo “Ghosttown”. Lei é una delle prime a puntare il dito contro un industria assolutamente sessista e ageista.
Gwen Stefani non se la passa meglio, con un tour che sta facendo fatica a vendere, ed una esposizione radiofonica decisamente povera rispetto ai suoi primi due dischi, problemi simili anche per Mariah Carey, che fino ad ora riusciva perfettamente ad ingannare l’età per volare nelle Top10 americane. Eppure la sua voce é sempre magnifica, ed il suo ultimo album conteneva alcuni brani di grandissimo valore.
Anche nel contesto maschile, sebbene ci siano altri tipi di problematiche, la situazione non cambia, Usher per esempio, dopo anni di dominio nelle charts R&B, é stato costretto ultimamente a lasciare posto a giovani come Brown, Derulo, e Songz, decisamente più attrattivi per il target di riferimento e per il pubblico femminile.
Spears ed Aguilera, arrivate nella primavera musicale di fine anni ’90, ed ancora molto forti a livello commerciale, si sono viste travolte da crolli di vendita impensabili con i loro ultimi dischi… ed il loro ritorno, sebbene attesissimo, desta più di una preoccupazione.
La generazione di mezzo, quella costituita da Rihanna, Gaga, Perry, se la passa ancora piuttosto bene, ma difficilmente riusciranno a raggiungere i risultati delle colleghe più grandi, proprio per il diverso modo di usufruire della musica, e per il concetto di “Diva” sempre meno radicato nella mente dei giovani, che vedono gli artisti come un mezzo per canzoni catchy, e non più come un idolo.
Insomma, l’età purtroppo conta, e se in Europa la situazione é ancora abbastanza buona, anche per le “vecchie”, negli Stati Uniti le radio sembrano davvero mancare di obiettività, snobbando solo per un motivo d’età, lavori davvero molto ben prodotti.
Se analizziamo la situazione a livello di qualità musicale, é palese che la mancanza di “anziani” nelle classifiche, non fa altro che impoverire la scena. Lo si denota dalle sempre vendite dei dischi sempre più basse, a favore di hits da “fast food”, come le aveva definite una certa Lady Gaga. Invertire la tendenza sembra a questo punto davvero difficile, ed é quasi certo che non vi saranno più delle vere e proprie leggende pronte a meravigliare sotto l’aspetto qualitativo e creativo, ma anche da un lato commerciale e di longevità sul mercato.
Insomma, siamo orfani di grandi leggende, e sembra definirsi una politica contro il vecchio, anche se nel nuovo non vi é proprio nulla di “innovativo”… una situazione che troviamo frustrante…
Fateci sapere cosa ne pensate…
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Ma io non credo molto in tutta questa menata sull’ageismo…almeno non del tutto. Nello specifico sono stati messi nel calderone troppi nomi con storie troppo diverse. Britney è da Circus che non fa un disco degno del suo nome…Femme Fatale come Britney Jean sono dischi mediocri e quasi senza anima ..oltre che senza reali impegni promozionali…quindi si aspetta la N°1? perchè mai?
Poi c’è Mariah Carey…credo che con la voce e i talento che ha si preoccupi ben poco di piazzare una hit…e poi il suo ultimo disco “Me. I’m Mariah” è un disco stupendo, pieno di emozioni…
Jlo ha fatto il suo tempo…AYM è una let’s get loud 2.0….e senza pitbull(ma anche con) ormai non riesce a spiccare
Madonna non fa un lavoro degno di nota da American Life…Confession (oltre al successo planetario) era bello si…ma non straordinario…gli ultimi 3 dischi sono da dimenticare dai! Nonostante i tour grandiosi dovrebbe seriamente pensare a smettere di fare la bitch a tutti i costi e sperimentare un pò…siccome grazie alla sua caratura iconica potrebbe permetterselo.
Janet e Gwen forse sono le uniche vittime di “fobie” e “ageismo” . Janet è moglie di un ricco Mussulmano…questa sua conversione non le ha fatto buona pubblicità, poi c’è stato il lungo silenzio e alla fine esce con un disco in perfetto stile classico RnB…il lavoro è una perla assoluta ma il personaggio di Janet, oggi, negli States fa fatica a trovare il giusto riconoscimento. Una donna elegante, sobria, dignitosa (a dispetto del suo passato molto erotico e trasgressivo) non trova posto in cima alla classifica…questo è sessismo, ageismo e islamofobia
Gwen non sente il passare degli anni, voglio dire, sembra una ventenne!! Il suo disco è carino, le canzoni estratte tutte molto interessanti e molto radiofoniche…ma ha lasciato il marito per trovare l’amore…e in quanto donna è stata esposta e massacrata dai media americani…se questo non è sessismo…ditemi voi cosa è?!
su Gwen Stefani ci sarebbe da fare un discorso a parte, la recente sovraesposizione mediatica, (tutte le settimane o quasi in copertina sulla stampa gossip americana per la sua nuova storia d’amore col cantante country), ha stufato il pubblico.. Tutte le altre “vecchie” glorie..boh.. sarà che i fans di molte di esse sono praticamente loro coetanei e, invecchiando a loro volta, magari non hanno piu’ lo stesso tempo ed entusiasmo di una volta nell’ascoltare musica, e le nuove generazioni preferiscono roba piu’ attuale.. Del resto, anche da noi..immaginereste una Mina o una Patty Pravo in testa alle classifiche del 2016, o dei fans 20enni ai loro concerti?? A meno che qualche DJ non tiri fuori un remix di loro hits ad uso di radio e discoteche.. qualche anno fa era successo con la Carrà.. ricordate?? Altra teoria:: il fatto che oggi si punti piu’ all’immagine piuttosto che ai contenuti musicali e quindi, oltre una cosiddetta “certa età” è difficile competere con le giovani leve dai motivetti “usa e getta”..
si, infatti, che poi la stessa rihanna fa dischi che non hanno una forte personalità d’insieme, a parte qui due singoli forti che tira fuori non c’è molto nei suoi dischi, e anche nei video.
Ce da dire anche che da 2 anni a questa parte anche le nuove fanno fatica a superare i 2mln……..ad esclusione delle eccezioni come la swift e pochissimi altri che li puoi contare sulla punta delle dita, vedi RIHANNA X esempio che ha appena superato il milione ed arrivera a malapena ad 1.5mln non di piu!
Sì esatto. Ma col tempo rianalizzando la sua carriera in futuro nessuno baderà alle discese improvvise ma solo alle infinite #1 in classifica. Ovviamente sarà invece evidente il continuo dimezzarsi delle sue copie vendute, dovuto all’età, ai download illegali, alla mancanza di hit forti dall’epoca di Celebration, ai vari boicottaggi di radio, giornali, tv, ecc.
Capisco, io invece la Madonna del passato non l’ho conosciuta, solo da confessions in poi.
Ma stai scherzando spero..questa cosa di sminuire Madonna da parte di molti ragazzini di oggi proprio non mi va giù. Madonna ha rivoluzionato il concetto stesso di popstar e fatto la storia del pop e lo puoi leggere negli annali musicali di mezzo mondo. Senza di lei non esisterebbero le popstar come le intendiamo oggi, non ci sarebbero state nè Britney nè la Lopez, la Aguilera, Beyonce, Rihanna fino ad arrivare alle varie derivazioni/evoluzioni più recenti che più spudoratamente si sono davvero ispirate a lei come Lady Gaga, Katy Perry, Miley Cyrus o Taylor Swift. Questo è quanto leggerai negli annali della musica pop ed è una realtà che oggigiorno, come detto nell’articolo nessuno ha inventato più nulla ma si sono limitati a variare leggermente quanto già fatto dai mostri sacri degli anni 80 e 90. Devi pensare che prima di gente come Madonna e Michael Jackson non esistevano popstar che univano danza, moda e arte alla musica e al cantautorato, creando videoclip e performance uniche. Non lo faceva nessuno! Forse solo David Bowie, che infatti è un precursore assoluto. Ma sminuire così madonna, solo perchè magari non ha un talento vocale al pari di una Whitney o di una Mariah è tipico di un giovane che di pop non conosce cosa erano gli inizi. Informati meglio e scoprirai che Madonna ha avuto il talento unico di anticipare le mode e spesso lanciarne di nuove, cosa più unica che rara e che solo i grandi posseggono, unendo il concetto visual alla musica e avendo anche un punto di vista politico su molte questioni attuali (dall’aborto alla religione alle libertà sessuali alla misoginia al razzismo ecc.). Janet Jackson è stata grande come ballerina, così come Whitney e Mariah come cantanti, ma nessuna delle 3 ha mai avuto la visione di insieme di Madonna che, pur con un talento limitato rispetto alle altre nei loro rispettivi campi di eccellenza, ha saputo creare dei “prodotti” unici e che spaziavano in vari campi (moda, arte, danza, musica, politica, religione, performance) e che l’hanno resa unica e ineguagliata. Se si ispirano ancora tutti in gran parte a quello che lei ha già fatto e se viene così tanto citata da tanti artisti come esempio, è per questi motivi. Se ora viene boicottata dalle radio per via dei nuovi standard di età è solamente una tristezza e non ha nulla a che fare con i meriti. Canzoni pop perfette come Ghosttown o anche Girl gone wild nella sua semplicità e immediatezza, messe in mano a gente con la metà dei suoi anni sarebbero state hit planetarie come giustamente è scritto nell’articolo da qualcuno che ha un po’ di esperienza, è solo questo il problema purtroppo.
Secondo me non gli hai ascloltati bene,xke REBEL HEART e davvero un capolavoro…vario e ben composto,ha dei pezzi stupendi e ben prodotti al suo interno!
Turn up the radio secondo me e’ una bellissima canzone.e altrettanto girl gone wild,quindi sulle 4 che hai citato solo 2 possono essere definite tra virgolette canzoncine, che poi tra l’altro ti ricordo che in un cd ci vogliono anche quelle, e poi MADONNA lo ha sempre fatto, all’interno di un labum ci mette sempre dei pezzi piu leggeri, fa parte della sua personalita’!!
Si e vero, con gli ultimi 2 album MADONNA con i singoli e calata molto,anche a livello europeo, anche se in molti paesi…italia inclusa sia GMAYL che GGW sono stati dischi di platino…anzi multiplatino, e GHOSTTOWN e LIVING FOR LOVE altrettanto,ma con REBEL HEART piu numeri uno delle altre intendi all’uscita,ma dopo col tempo avendo dei singoli che sono andati male l’album e calato vertiginosamente!
Non lo metto in dubbio, ma lo ha fatto a livelli ben più alti. A me personalmente sia MDNA sia Rebel Heart non sono piaciuti, non mi hanno trasmetto nulla, e non li ho trovati ai livelli degli album precedenti. E dico tutto ciò perché stimo la Madonna del passato
pensa che aveva rifiutato un ingaggio di 1 MILIARDO di dollari per un residence show a las vegas 🙂 pur di essere libera guadagna per conto suo.. cmq non solo nei tour ma anche negli album fa picchi da numeri 1 che non riescono neanche le più giovani 🙂 solo che lei poi scende più velocemente rispetto a loro.
non sono cd osceni, hanno anche avuto buone recensioni, soprattutto rebel heart.. citi solo le canzoni più semplici ma all’interno ci sono tante melodie e testi più maturi, l’arte di madonna è sempre stata quella di alternare serietà e umorismo.
Madonna e Jennifer Lopez sono due donne completamente diverse, è come paragonare Giove con Mercurio, è chiaro chi è più grande fra i due. Madonna sta in cima a tutti per un motivo.
ognuna di queste artiste richiede un discorso a sè.. io riguardo Madonna dico che nei singoli non è forte come prima in classifica, ma per quanto riguarda gli album riesce ancora a fare più numeri 1 di tutti, solo adele riesce a fare meglio.. invece beyoncè, britney, christina, katy, lady, rihanna, swift, ecc… non riescono a piazzarsi prime in così tante classifiche, rebel heart ha avuto più numeri uno di tutti i loro ultimi album.
Non mi sembra che Ariana Grande Meghan Trainor Fifth Harmony Beyoncè singoli stiano facendo grandi numeri anzi
Ghosttown a parte, vogliamo parlare di give me all your love, girl gone wild, turn up the radio e bitch I’m Madonna?
Una canzone non sala due CD osceni
In radio sta cominciando a salire solo in questi giorni… è probabile che diventi una sleeper-hit
secondo jlo ora come ora è quella messà meglio , basta a vedere che nonostante i 46anni, ain’t your mama ha oltre 70 milioni di visua su youtubein cosi poco tempo che non penso nessuna sua coetana riesca nello stesso arco di tempo e quasi in top 50 negli streaming di spotify , AYM potrebbe essere pertanto una sleeper hit nonostante tutti gli scandali dovuti a ki l ha prodotta e l’assenza di promozione non se la sta cavando niente male, rispetto ai singoli disastrosi di aka in termini di classifiche sta facendo un passo avanti e sono sicuro jlo è forse l’unica ‘vecchia’ che con una giusta canzone può farcela.
rispetto all era di AKA sta andando ” bene”
hai ragione in EU specialmente promette davvero bene secondo me sarà una sleeper hit (dubito per gli USA
X quanto riguarda MADONNA penso che il discorso sull’eta putroppo sia vero,ad anche CHER ovviamente,putroppo se non ce supporto radiofonico ed altro da parte delle case discografiche e ovvio che il successo non arriva, ma voglio comunque ricordare che non e vero che dopo i 40 e molto difficile piazzare un brano in top ten negli usa,MADONNA nel 2012 aveva 54 anni ed ha piazzato GMAYL in top ten, x non parlare poi della vera hit 4 MINUTES che nel 2008 ha avuto tantissimo successo e aveva gia 50 anni!
REBEL HEART e degnissimo di nota…non degno, xke e un capolavoro,allora x te solo gli album dance sono dei capolavori!?
Ghostown ti sembra canzoncina x bambini? Anche in questo caso non riesci a non essere critico con MADONNA? E piu forte di te purtroppo!!
Anche su CHER ho da ridire,xke sinceramente sia l’album, dove si salvano soltano 4 pezzi,sia i singoli…incluso WOMAN’S WORLD,sono purtroppo lontani anni luce da quanto possa piacere oggi ai giovani, anche a livello di edm,che sicuramente anche se fatta bene non accativa piu i loro gusti,io ho 36 anni e a me puo anche piacere un pochino, ma giusto un po xke non credo sia all’altezza di BELIEVE ed altri grandi suoi successi!!
Bhe sinceramente tutte ste grandi performance televisive da parte di JENNIFER LOPEZ io non le ho viste…ma ho visto solo delle buone performance fatte bene da una professionista, che nonostante la sua eta’ se la cava egregiamente… che quasi potrebbe competere con le varie MILEY CYRUS x citare la frase dell’articolo,ma non farle impallidire secondo me,x il resto sulla lopez sono sostenzialmente daccordo sul brano che avrebbe/potrebbe fare molto di piu xke carino e fresco, ma a quanto pare i gusto sono cambiati e purtroppo la musica e sempre piu appannaggio di ragazzini di 15 anni che nemmeno sanno quello che ascoltano…seguono semplicemente le mode e le tendenze del momento!
Oddio, non penso che l’età sia la vera e propria ragione, ci sono diversi fattori, troppo tempo per pubblicare un album (Gwen, Janet, Christina, e Lady Gaga farà la loro fine se non si sbriga) Britney secondo me è calata per la scarsa qualità dei suoi ultimi album, Madonna si riprenderà, non è la prima vosta che floppa e si riprende, J.Lo non saprei, la sua situazione è strana. Per Mariah, purtroppo i fattori sono tanti, in primis l’immagine che si sta costruendo intorno a sé, la Valeria Marini d’America, poi la gente si aspetta troppo da lei, insomma c’è stato un ENORME calo di qualità da quel meraviglioso album che è “Memoirs Of An Imperfect Angel” da “Me. I Am Mariah” che in confronto per carità, da mettersi le mani nei capelli, e anche lei troppo tempo per pubblicare un album :/
Capisco,io adoro Bionic e anch’io aspetto qualcosa sulla scia di Say Something,anche se vorrei anche qualche up tempo
sei un caso perso! Evito di rispondere
Sono davvero schifato da come sta leggende vengono messe nel dimenticatoio. Delle perle come rebel Heart , lotus , bionic , e canzoni fantastiche come Ain’t your mama , your body , ghosttown , perfume meritano davvero tantissimo. Altro che work e anaconda. Quest’industria ageista la trovo davvero molto caritatevole. 73k (lotus) , 108k (britney jean) , 121k (rebel Heart) sono delle vendite miserabili per le tre più grandi leggende degli ultimi anni. E poi c’è Drake che vende 700k la prima settimana… Cosa c’è che non va? Io nel 2016 sento ancora gente che dice chi è christina aguilera e poi scopri che sono fan della grande e della lovato che senza Xtina sarebbero ancora a victorius e camp rock. Poi ci sono i smilers chi chiedono chi é Britney spears? I little monsters chi chiedono chi é Madonna? É i beliebers che chiedono chi sono MJ É JT. Praticamente non conoscono il Punto di riferimento sei loro idoli. Io sono fan di Xtina ma nn vado a chiedere chi sia etta james? Insomma so da chi dipende il mio idolo. E anche loro da veri fan dovrebbero saperlo così hanno anche più possibilità di conoscere questi “vecchi” e fare meno figura.
Non sono mai stato un fan accanito della Aguilera. Bionic non mi è mai piaciuto, anche se devo dire che l’ho trovato migliore di Lotus che, secondo me, è stato rovinato dai troppi urli di Christina e dalla sua voce che a tratti, per i miei gusti, risulta fastidiosa. In ogni caso ho amato say something e spero con tutto me stesso che il prossimo album ci riservi qualcosa del genere!
Ci sono così tanti fattori in ballo. Non si può ridurre tutto al fatto che siano vecchie. C’è lo strapotere delle radio, delle case discografiche che scelgono i giovani, i giovani che ascoltano e comprano di più e si affezionano agli emergenti (come nel 2000 noi con la lopez, aguilera, spears e company), c’è il fatto che si ascolta in streaming. Ma anche che non si possono fare hit per 20 anni seguendo la moda (ci sono eccezioni ovviamente), prima o poi l’ispirazione finisce, diciamo così. C’è troppo in gioco, non è colpa di nessuno, andrà sempre così. D’accordo con chi dice che in Italia è esattamente l’opposto (dal 2008 ci sono quelli dei talent, pochi e subito in declino). L’unica cosa che noto di diverso da prima è che adesso tutti fannofatica a stare a galla, un paio di album di successo e poi via. Ecco questo negli anni 90 e 2000 non succedeva così spesso.
Da solista nel 2003 però.
Rispetto i tuoi gusti,vorrei solamente chiedere una cosa:cosa pensi di Bionic?
Jennifer secodno me è quella messa meglio, così come Madonna che potrebbe ajche farcela a risalire la china con un album.
Che dire… leggenda sarà assegnato in modo diverso: loro sono icone, rihanna, gaga, spears, perry aguilera, a 50 anni saranno sicuramente importanti ma non allo stesso livello e questo perchè sono tutte allo stesso livello di popolarità (circa) quindi non si può eleggere un vero e proprio king e una vera e propria queen
Se si vuole parlare di età c’è poco da paragonare chi effettivamente si trova in la da chi non ha nemmeno 40 anni. Cher ha 70 anni, Madonna entro due anni arriverà ai 60, mentre la Spears o la Aguilera hanno l’una 34, l’altra 35 anni. La Jackson è appena arrivata ai 50 mentre J.Lo, Stefani e Carey ne han 46. I divari sono tutt’altro che indifferenti, tra la gente considerata si parte da una 34enne per arrivare ad una 70enne e metterle nello stesso calderone come “nonne” non ha senso. Se tra loro ci son di quelle che sotto certi versi sono ormai veramente ostacolate dall’età, i declini di altre con l’età hanno poco e niente a che vedere.
Partendo dal presupposto che secondo me, in quel mercato molte volte imprevedibile, spesso si vende per pura fortuna più che per talento, scaltrezza nel marketing e pubblicità che ti viene fatta, ci son di quelle celebrità che reinventandosi nello stile musicale e nell’immagine nel modo azzeccato hanno fatto grandi numeri nell’arco di diversi decenni mentre altre sono state meno fortunate e scaltre, per non parlare delle crisi personali di alcune, per cui dopo qualche botto sono scese, se non proprio crollate con scarse possibilità di ritornare più di tanto in alto.
Comunque, di tutte quelle prese come esempio penso nessuna, per quanto possa esser stata importante, tornerà mai a fare grandi numeri, specialmente con gli album.
Chi tra tutte arriva più in alto per ora credo sia Madonna grazie ai tour, ancor più che i vari tristissimi residence di Las Vegas. Ma pure lei dopo esser stata ridimensionata ai soli palasport dubito la si rivedrà per stadi, e le differenze sugli incassi finali sono di diverse centinaia di milioni di $ (basta guardare la differenza d’incasso tra i suoi ultimi due tour per vedere come sia tornata indietro di oltre dieci anni).
Su iTunes di buono c’é solo la #3 in Germania e la #6 in Spagna.
In USA é addirittura alla #127…
Beyoncé ha esordito nel ’97 con le DC
Le cause secondo me sono varie:
1) Lekkaggio: ormai possiamo avere tra le mani un album settimane prima della sua uscita ( poi ci sono quelle intelligenti {citofonare Beyoncé} che dopo la batosta di 4 col cappero che sono riusciti a leccare anticipatamente qualcosa)
2) PIRATERIA: voglio distinguere il lekkaggio dalla pirateria, anche se sono la stessa cosa alla fine. Qualsiasi album anche quelli realizzati in segreto, 10 minuti dopo la sua pubblicazione ufficiale è reperibile dappertutto!
3) Cambio generazionale: Gangnam style! E HO DETTO TUTTO
4) Aspettano troppo tempo per pubblicare musica: chi aspetta troppo tempo si scava la fossa da solo, citofonare tutte le cantanti analizzate nell’articolo, più aggiungete Usher (povero, non voglio immaginare cosa succederà quando pubblicherà l’album).
Poi ovvio ci sono eccezioni, quali i duran duran che sono belli anzianotti anche loro (ultimo album top 10 album USA, Europa), Beyoncé, Justin Timberlake e Sicuramente Bruno Mars.
5) tutte quelle citate messe insieme se comprano l’Africa intera!ahahahah
Pure con Circus ha venduto benissimo. Alla pari di una Perry o GaGa, la differenza che britney ha 17 anni di carriera.
Britney con l’ultimo album ha venduto il quadruplo di Mariah, Janet e Xtina messe assieme. Senza promozione. Metterla sullo stesso livello di Gwen poi..la amo. Ma il suo ultimo progetto sta vendendo pochissimo. Britney alla fine dei conti ha floppato solo con BJ…Gli altri album hanno venduto molto bene se calcoliamo i tempi. Ed é popstars 90s ad avere ancora tantissimi fans. Beyoncé a parte che ha esordito nel 2003.
Circus é stupendo 💓
BTB è pieno di filler tracks, salvo i singoli e poco altro. MIAM è veramente deludente per gli standard che ha/aveva Mariah. Unbreakable si salva ma è l’ombra di altri album della Jackson. Sono miei pareri personali comunque.
Non sono per niente d’accordo, “Back To Basics” dove lo mettiamo? “Me. I Am Mariah” era ottimo, così come “Unbreakable”.
La maggior parte di queste artiste sono delle leggende, e hanno tutte ottenuto dei risultati straordinari nella loro carriera, per cui dopo decenni di successi secondo voi stanno così male senza una #1 nella Hot 100? Già il fatto che riescano a riampire stadi e arene senza hit radiofoniche più delle cantanti da 4 soldi che girano oggi la dice lunga. (Comunque “Ain’t Your Mama” di J-Lo sta cominciando sul serio a ingranare in diversi paesi, e in America stanno finalmente cominciando a trasmetterla, sono sicuro che la sentiremo ovunque quest’estate)
Sono d’accordo sul fatto che dovrebbero ricevere più appoggio, soprattutto radiofonico, però dai.. Metà di loro hanno lasciato il mondo musicale per anni (Jackson e Stefani) altre sono completamente incapaci di rivoluzionarsi (Carey) e altre fanno canzoni idiote e per bambini (Madonna e Lopez). Cosa pretendono?
Justin Timberlake invece, per esempio, è sempre stato abbastanza presente, è tornato con musica di qualità e cambiando abbastanza (ma non troppo) il su stile. E ha fatto boom. Stessa cosa fanno Beyoncé e Pink. Per non parlare poi di Eminem.
Se le altre non hanno più successo è anche colpa loro.
Il problema, come avete detto voi, sono le RADIO!! Sono loro che decidono chi mandare avanti all’interno del music biz e chi no, e questo perché sono troppo influenti nel calcolo delle classifiche settimanali! Aldilà di vecchiaia o meno, guardate in America: alla 1 ci è arrivata quello schifo di “Panda” di quello pseudo rapper, oppure Work di Rihanna che è rimasta alla 1 per 9 settimane grazie anche allo streaming! Se le radio avessero meno potere le classifiche sarebbero ben diverse da come lo sono oggi
Dobbiamo anche dire che Madonna non fa un album degno di nota da COADF, Mariah da TEOM, Christina da Stripped, Britney da Blackout, Janet da AFY… . L’età sicuramente non aiuta ma non credo sia solo ed esclusivamente per questo che vengono escluse dalle radio. La vena artistica prima o poi si spegne, è sempre stato così e sempre lo sarà.
Si ma ammettiamolo, anche loro per andare male ci mettono impegno. Cher ha rilasciato una traccia non troppo adatta ad una signora della sua età e che ha svariato fra molti generi, inoltre leakkata da un secolo prima del rilascio. J.Lo ha sfornato Ain’t your Mama, una delle più brutte cose della sua discografia. Spears e Aguilera sfornano prodotti mediocri e aspettano veramente troppo a rilasciare materiale. Idem Gwen. Mariah pensa ancora agli anni 90 in fatto di stile e si parla più del photoshop che di lei. Salviamo Madonna che ha subito un leak. Janet è secondo me quella più “coerente”, sa che le sue canzoni non vanno ma non decide di promuovere, però accontenta i fan, perchè gli da ciò che vogliono, da tour all’album, in modo perfetto. Poi se va in classifica bene, sennò pace. È vero che molti giovani non sapranno mai di queste e questi perchè, giustamente, più orientati verso artisti giovani e con una bella immagine di riferimento, ma penso che le vecchie leve vengano penalizzate soprattuto per questo, perchè devono piacere a tutti i costi e si adeguano forse troppo a stili nuovi e giovani.
Nella mia “classifica personale” c’è sempre (e ci sarà per sempre) posto per le “Vecchie”!!!!
si ma non puoi paragonare le vendite di album di una Michielin o Baby K a quelle dei big, basti pensare che Fedez con un album ultra osannato come pop-hoolista a ricevuto “solo” 4 dischi di platino mentre Tiziano Ferro con un grates hits ne haricevuti tipo 7. Sono i “vecchi” la vera forza (a parer mio).
Penso l’Italia sia un paese equilibrato da questo punto di vista. Hanno successo vecchie leve, come una patty Pravo che con l’ultimo singolo il suo successo lo ha avuto, ma hanno successo anche le giovani, come Francesca michielin o una baby k
“L’Italia è un paese per vecchi” (cit.)
Da notare che in un paese come l’Italia accade l’esatto opposto; sono le vecchie leve (Vasco, Ligabue, Pausini, Elisa, Giorgia etc) che vendano parecchio e senza troppe difficoltà.
Articolo molto bello, proprio l’altro giorno si parlava del fattore anagrafico nei commenti sulle vendite delle Fifth Harmony. Allora, dando uno sguardo sommario, è normale evidenziare come certe dive non vendano più perchè “superate” e poi perchè oggi molto lo fa lo streaming che (possibilmente) privilegia più cantanti coetanei o contemporanei del target adolescente-giovanissimo. Tuttavia però, questa teoria trova confutazione in riferimento ad alcune cose:
– Madonna, dopo alti e bassi, ha raggiunto il suo apice con “Confession on a dancefloor” nel pieno degli anni 2000 a quasi 50 anni;
– JLo nel 2011 con “On the floor” si è riscattata i precedenti flop, toccando un successo planetario mai avuto;
– Britney, quando sembrava essere segnata, si è ripresa alla grande prima con “Famme Fatale” (2 number 1, un number 2, una top ten) e sembrava avere la stessa freschezza di K.Perry e Gaga, per poi continuare a sbancare con “Scream and Shout”;
– J. Timberlake, che oggi sembra non aver vissuto completamente colpi dagli ultimi 20 anni. Ovviamente l’elenco potrebbe continuare, ma questo per capire che con i giusti produttori, azzeccando le giuste fortune, nessuno può essere considerato finito.
A me sembra una cosa assurda incolpare l’età. Dopo tutti questi anni ci sta che abbiano meno successo e il testimone passi a persone più giovani. È ovvio che la gente giovane ascolti giovani e non ci vedo nulla di strano. Anche perchè sinceramente capisco Whitney, Janet, Prince & co., ma gente come Madonna e Jennifer Lopez non mi sembra abbiano tutto questo spessore da meritarsi anche di avere successo dopo tanti anni
Purtroppo questa è la realtà. Cantanti come Mariah,Madonna, Britney e Janet ormai non riescono più ad avere il successo di una volta. Ma nonostante ciò i loro nomi rimangono comunque alti anche se non ingranano più in classifica . È una cosa naturale in fondo, seppur brutta. La gente dà spazio ai cantanti più nuovi. Una cosa preoccupante é infatti la questione dell etá,sembra che già dopo i 30 comincia pian piano la discesa e raggiunti i 40 ciaoo proprio. Questo dimostra anche una certa ignoranza e discriminazione per cantanti che sono vere icone e che anche se non sono più ventenni meritebbero il successo commerciale di un tempo. Già temo per Gaga o Katy, anche loro sui 30 e che magari tra qualche anno le ritroveremo nella situazione di Britney o Gwen…
A me dispiace veramente tanto, ma la cosa più triste è che quelli della mia generazione elevano questi cantanti da due soldi al livello delle leggende – pensiamo ai confronti Grande-Mariah, Rihanna-Beyoncé, Mars-Prince; è questo che mi lascia sconvolto.
La situazione che mi preoccupa di più è quella di Mariah: a 38 anni volava alla numero 1 della Billboard e, ora, neanche una top 20? Speriamo in bene per il prossimo album.
Nell’articolo e vero che le grandi star di una volta non riescono più a far bene e mi dispiace molto non capisco ancora perché…
Articolo davvero molto interessante,complimenti a chi l’ha scritto,perché davvero merita,sono d’accordo con quanto scritto,aggiungerei che il problema dell’età riguarda soprattutto le donne che gli uomini,e poi già si entra in crisi già quando si raggiungo i “Trenta” poche sono le eccezioni:Beyoncè e Katy,anche se non vendono come in passato (anche se comunque sono sempre buoni risultati),inoltre oggi non si può fare assolutamente sbagliare niente,se si fa un piccolo errore allora tutto ciò che si farà poi sarà sempre flop,tranne sempre le eccezioni (Rihanna),la trovo una cosa veramente triste perché non apprezzo molto le nuove leve (mi piacciono ma nessuna mi ha colpito fino in fondo) mente adoro il mondo delle “puttan pop” (non so se si può capire ciò che voglio dire lol 🙈🙈) che però sono tutte in crisi tranne Rihanna,Beyoncè e Katy Perry
Madonna anche se non ha più i numeri dei tempi d’oro, la numero 1 Usa almeno come album più o meno la riesce sempre ad afferrare, nonostante sia stata vittima di hackeraggi a ripetizione; l’ultimo album di Janet Jackson è andato piuttosto bene..la Carey in effetti sembra in caduta libera ma la sua carriera è sempre stata caratterizzata da alti e bassi quindi non si può escludere nulla..Cher è uscita 2 anni fa con un album a distanza di 12 anni dal precedente, troppo..