Ci siamo. Joanne è praticamente fuori! Il nuovo disco di Lady Gaga è finito in rete durante la giornata di lunedì e sono già molti coloro che hanno avuto modo di ascoltarlo (QUI per approfondire). Un disco diverso rispetto a quelli precedenti, inatteso ed elaborato proprio come il suo processo di produzione, o almeno questo è quanto la cantante ha dichiarato in un’interessante intervista al “New York Times”
Una Lady Gaga che continua a portare in alto la bandiera di difensore dell’eguaglianza, di paladina della lotta al disagio sociale a cui la nostre comunità vengono continuamente sottoposte. Un’epoca di smarrimento di cui la cantante ha deciso di fare un affresco musicale, riproducendone i chiaroscuri, concentrandosi maggiormente sul mondo giovanile. Di seguito il minifilm realizzato dall’artista:
Una Gaga “normale” e lontana dai lustrini è quindi quella comparsa nel servizio fotografico realizzato per la medesima intervista. La popstar dismette i panni della diva e diventa una semplice ragazza newyorkese con un viso e un aspetto sobrio e disincantato. Foto “black and white” in cui la diva appare in abiti semplici, quotidiani, con un’immagine opposta rispetto a quella che conoscevamo. Sarà interessante verificare come reagiranno pubblico e critica a questo cambiamento, ora che è compiuto al 100%. Di seguito tutte le foto:
Voi cosa pensate? Ritenete che il pubblico possa apprezzare la scelta di Gaga e del suo team di stravolgere così tanto il suo modo di porsi, il suo personaggio e le tematiche della sua musica oppure che il passo sia stato un po’ azzardato?