Usare il verbo reinventare accostato a Madonna non è certo una novità, dopotutto si tratta di una donna che ha letteralmente e drasticamente cambiato il mondo della musica pop dagli anni ’80 ad oggi, come pochi altri hanno fatto in tale misura.
Madge non si è mai tirata indietro, non ha mai smesso di sperimentare per cercare di proporre qualcosa di nuovo, ancora oggi, nonostante non abbia più nulla da dimostrare. Una carriera grazie alla quale la si può tranquillamente considerare vera maestra della reinvenzione, sia dal punto di vista musicale che da quello dell’immagine.
Madonna è, in poche parole, l’esempio perfetto di icona, eppure guai a credere che sia pronta a mettere un freno alla sua fantasia. Raggiunta dalla BBC in occasione del lancio del dvd del Rebel Heart Tour, la 59enne ha svelato i suoi progetti per il futuro, in primis quello che riguarda le tournée:
“Ho fatto così tanti show, tour mondiali, stadi, arene ecc, che ora sento come se dovessi reinventare anche quello (il modo di fare tour ndr). Mi piace fare show intimi ed essere in grado di parlare direttamente al pubblico. E’ qualcosa che sto esplorando al momento: l’idea di proporre uno show che non giri il mondo ma rimanga fermo in un posto, che utilizzi non solo la musica in maniera intima ma anche quella di altri cantanti e artisti di ogni ambito dello spettacolo.
Una specie di porta girevole di grandiosi, dotati e talentuosi ballerini, musicisti, cantanti, comici, e me. Non lo so, Sto provando a organizzare tutte queste idee adesso.
Più partecipazione da parte del pubblico e maggior contatto umano…sento questo desiderio sempre più forte.
More audience participation and connecting to human beings – I feel I’m craving that more and more”.
Quello descritto dalla Ciccone sembra quasi una nuova frontiera di residency, dove non sono più gli artisti che vanno a “trovare” i fans ma sono questi ultimi che si muovono per raggiungere lo spettacolo del proprio beniamino. Secondo voi è una proposta fattibile?