Noi su rnbjunk musica abbiamo sempre dato molto spazio a M.I.A., una delle artiste più creative e fuori dagli schemi della scena musicale degli ultimi 10 anni, ed oggi, arriva un’intervista su Q magazine dove la cantante di origini Cingalesi appare decisamente irritata per il comportamento di alcune superstars del musicbiz.
L’accusa é verso Rihanna, Beyoncé e Madonna, ree di essersi ispirate ed impossessate del suo sound (ricordiamo che lei produce oltre che cantare), senza però darle mai alcun credito.
Ecco alcuni estratti delle accuse contro le Dive:
“Sono felice che Madonna, Beyoncé, o Rihanna, si “ispirino ai miei lavori”, ma vorrei tanto che se ne uscissero con “Si, questa immigrata, uscita dal nulla, ci ha ispirate, così forse non tutte loro sono così fottutamente terribili”
“Purtroppo loro non la pensano così. Loro ragionano “Si, magari rubo qualcosa e lei sarà contenta di questo. Dovrebbe essere onorata che noi abbiamo deciso di rubare il suo stile, ma a volte penso, “Figa, devo pagare le bollette”, lo sai?”
Inoltre non si risparmia su Beyoncé, che secondo M.I.A. é stata estremamente avvantaggiata dalla famiglia e dal suo entourage.
“Beyoncé é un po della scuola di Michael Jackson, dove la famiglia ti costruisce attorno tutto un mondo che ti supporterà durante la carriera. Da quando sei bambino, io non ho mai avuto questo Lusso”.
“Se appartieni alla classe operaia, la musica non ti appartiene come era un tempo, oggi sarebbe impensabile il successo degli Oasis”.
“Sono un imprinting, un modello che foraggia le star del pop per creare più contenuti originale. Continuiamo ad ispirare e dare cibo alla punta della piramide.”
E qui si torna ad un discorso non nuovo, ma ancora oggi attuale! Le popstar, quelle che vendono i milioni, trovano ispirazione spesso da colleghe meno celebri, ma succedeva un tempo, come succede ancora oggi. Purtroppo é la dura realtà.
Di certo, in questo mondo dove tutto si muove velocemente, e dove dare dei credits é decisamente facile, sarebbe bello che una delle tre si degnasse a dare atto a M.I.A., una di quelle artiste che in fatto di slancio creativo ha davvero pochi pari, seppure si muova su territori sonori spesso lontanissimi dal mainstream.
Ecco alcuni video capolavoro di M.I.A.
Forse il problema di Management ed Dive, é proprio quello di fare apertamente coming out sulle proprie linee di ispirazioni, facendo passare per loro qualcosa che in realtà non é, ed immergendo il grande pubblico in dei contenuti musicali creati da altri artisti, meno conosciuti, che altrimenti non avrebbero mai la possibilità di toccare così tanta gente!
Voi cosa ne pensate di queste rimostranze di M.I.A.? Sono corrette? o ha bisogno solo di farsi vedere?