Arrivano le prime indiscrezioni sul musical dedicato alla vita di Michael Jackson. Il progetto partirà da Chicago e arriverà a Broadway.
È da tempo che si parla di uno spettacolo dedicato interamente al Re del Pop, ma finora non erano state rivelate informazioni e anche gli organizzatori avevano progettato tutto nella massima riservatezza.
Fino a poche ore fa quando i media americani sono riusciti a raccogliere le prime notizie ufficiali sul progetto.
Il muscial si terrà presso il prestigioso e storico teatro di Broadway, con anticipazioni sul palco del Nederlander Theatre di Chicago dal 29 ottobre all’1 dicembre 2019.
Il musical racconterà la vita dell’artista come annunciato dalle società di produzione delo spettacolo, la Columbia Live Stage e la Michael Jackson Estate, la fondazione dedicata al Re del Pop.
Lo show si intitolerà “Don’t stop ‘til you get enough” come il brano di apertura dell’’lbum “Off the wall” (1979), il quinto da solista che Michael Jackson incise dopo l’esperienza con i Jackson5.
Dietro i lavori in corso dello show c’è la penna di Lynn Nottage, prima donna a vincere due premi Pulitzer, mentre la regia e le coreografie sono affidate a Christopher Weeldon.
Dopo gli show al Nederlander Theatre di Chicago la vita di Michael Jackson andrà in scena nel 2020, ma non sono ancora state diffuse informazioni sul casting e tanto meno sulla data della prémiere ufficiale.
Da circa venti anni viene tenuto a Londra il concerto “Thriller Live”, uno spettacolo di due ore e mezza che celebra la musica dei The Jackson 5 e il lavoro da solista e la vita di Michael Jackson.
Coloro che produrranno il musical hanno invece collaborato in diversi progetti, tra cui “Michael Jackson ONE”, uno spettacolo del Cirque du Soleil tenuto negli ultimi cinque anni a Las Vegas, il documentario, “Michael Jackson’s This Is It”, pubblicato pochi mesi dopo la sua morte nel 2009, e infine “Michael Jackson’s Journey From Motown to Off the Wall”, un altro documentario firmato da Spike Lee e pubblicato nel 2016.
Discorso a parte riguarda invece il film “Leaving Neverland” che verrà presentato oggi 25 gennaio al Sundance Film Festival: controverso documentario non autorizzato dagli eredi della star americana e ampiamente contestato dagli stessi fan del cantante, è incentrato sulle testimonianze di tre trentenni circa le presunte molestie sessuali delle quali rimasero vittime da parte dell’artista quando avevano rispettivamente 7 e 10 anni.