Se ci sono artisti italiani che hanno vissuto più vite nell’arco delle loro carriere musicali, fra questi possiamo certamente ritrovare Nek. Nato come Filippo Neviani, l’artista emiliano ha attraversato gli anni novanta (dove si è imposto con i suoi primi successi, come la storica “Laura non c’è), i duemila (con le hit “Almeno stavolta”, “Lascia che io sia”, “Sei solo tu” in duetto con Laura Pausini) e il decennio attuale (a seguito di una fortunata partecipazione al Festival di Sanremo, con un inaspettato “botto” che gli aperto le porte del talent “Amici” e quelle dei piani alti delle classifiche nostrane).
A giorni Nek pubblicherà il suo tredicesimo disco, anticipato dai singoli “Uno di questi giorni” e la title track “Unici”. “Un album che guarda al futuro“, così lo ha definito lo stesso cantautore in questi giorni di promozione. L’impronta diversa dal solito la sentiamo già del sound del primo materiale uscito, molto più vicino alla dance ed al tropical rispetto al solito, ma ora è lui stesso a confermare di aver voluto guardare altro rispetto al suo solito repertorio, ispirandosi oggi alla musica contemporanea internazionale. Filippo ha poi aggiunto che fra i suoi artisti di riferimento per questo lavoro c’è stato sicuramente – niente poco di meno che – la popstar Justin Bieber!
| QUI PER LE ULTIME NOVITA’ MUSICALI SU BIEBER |
Sicuramente una scelta che fa discutere: da un lato si potrebbe voler premiare la voglia di rinnovarsi e mantenersi giovane, dall’altra ci si potrebbe chiedere se da un uomo della sua età non sarebbe forse più corretto aspettarsi un altro tipo di musica e per un altro tipo di target.
Appuntamento quindi con Nek e “Unici”, nei negozi digitali e fisici da questo venerdì.