La cantante Nina Zilli lo scorso 6 luglio ha avuto parole di fuoco contro il ministro dell’interno Matteo Salvini.
Durante un concerto a Comacchio la cantante, ha pubblicamente mandato a quel paese Mattteo Salvini, il controverso politico che sta facendo grande rumore in tutta Europa grazie alla sua politica anti migranti…che per alcuni é addirittura anti costituzionale.
Il Faffa di Nina é arrivato il 6 luglio scorso, ma la risposta pubblica del ministro solamente qualche giorno fa.
Basta guerra, siamo nel 2018. Pace. Tutti devono avere il diritto alla vita.
Fanc*** Salvini, evviva i bambini
Non solo la Zilli, anche due rapper molto popolari si sono scagliati contro Salvini, stiamo parlando di Ghali e di Gemitaiz.
La risposta rabbiosa del ministro é arrivata durante un comizio politico, dove ha fatto la classica scena di Mariah Carey “I Don’t Know Her”
Mi hanno detto – Non conosci Nina Zilli? – No, non la conosco. Mi sembra come quella volte che mi hanno detto che mi aveva attaccato Ghali.
E chi è? Mio figlio mi ha detto che è un rapper.
E l’altro su instagram, Gemitaiz. E chi ca… è Gemitaiz.
Chi di voi non lo conosce? Io capisco che sono vecchio…
Alzi la mano chi non lo sa.
Vedo poche mani, questo mi conforta. Questo mi dice che c’è ancora speranza su questo pianeta
Il politico ha anche sottolineato la poca furbizia della Zilli ad aver fatto un’affermazione di questo genere in un concerto pagato con soldi pubblici, quasi a “minacciare” la sua carriera.
Tuttavia anche la risposta del ministro secondo noi é un vero boomerang! Rendersi conto di non vivere nel mondo contemporaneo, di non conoscere le superstar e gli idoli dei giovani, non sembra essere il CV perfetto di un politico che vuole proiettare l’Italia verso il futuro.
Salvini come Trump in america, non c’è dubbio che certe politiche migratorie scatenino l’ira di un mondo artistico decisamente più aperto e mescolato.