“Thank You”, il secondo disco di inediti della statunitense Meghan Trainor è uscito lo scorso venerdì e quindi, dopo quattro giorni, è tempo di parlare di classifiche, numeri e vendite, che potrebbero non rispecchiare le aspettative che si erano create (un po’ come il disco insomma). Sembra proprio che la cantante di “All About That Bass” dovrà dimenticarsi la cima della Billboard 200 e accontentarsi invece dell’ultimo posto del podio.
Tutto questo nonostante il disco sia stato rilasciato in una settimana priva di concorrenza, nella quale quindi “Thank You” è stata l’unica novità davvero rilevante. Infatti ad impedire il suo debutto in vetta alla classifica statunitense saranno niente poco di meno che due “vecchi” album, ovvero “Views” di Drake, rilasciato la scorsa settimana, e “Lemonade” di Beyoncé, che invece è uscito quasi un mese fa.
A parlare di numeri è, come sempre, Hits Daily Double che ha previsto circa 73.000-78.000 copie in pure vendite per “Thank You” di Meghan Trainor, che potrebbero arrivare ad aggirarsi intorno alle 95.000-100.000 con gli streaming. Per Drake e Beyoncé invece si parla di 85.000 copie senza contare gli streaming, quindi la battaglia per la vetta della Billboard 200 si terrà, molto probabilmente, tra loro due.
Un risultato sicuramente nullo se comparato con il debutto di “Title”, il quale vendette ben 238.000 copie (streaming esclusi) durante la sua prima settimana, ma comunque buono se pensiamo che alcune artiste emergenti, seppur con album qualitativamente superiori rispetto all’ultimo della Trainor, non siano riuscite ad entrare nella top 10 (“E•MO•TION” di Carly Rae Jepsen vi ricorda qualcosa?). Un debutto di questa portata, però, pone Meghan a paragone con le varie Demi Lovato e Selena Gomez, e francamente visti i risultati del primo album da questo “Thank You” ci aspettavamo un successo di gran lunga superiore.
Voi che ne pensate di tutto ciò? Cos’ha determinato un calo così brusco da parte di Meghan?