Questo 2016 è iniziato davvero nel peggiore dei modi nel mondo dello spettacolo. Innanzi tutto, l’annata si è aperta con la morte di una delle grandi dive dell’R&B, Nadine Cole; una decina di giorni dopo, la più grande icona maschile ancora in vita, David Bowie, ci ha lasciati a due giorni dalla release del suo ultimo album.
Pochissimi giorni dopo è passato oltre anche il grandioso attore Alan Rickman, famoso soprattutto (ma non solo) per essersi calato nei panni dell’amato ed odiato Severus Piton; infine, ad un solo giorno di distanza, è venuto a mancare anche il compagno di vita di una delle più grandi leggende della musica: Celine Dion.
Cantante anche lui come la sua celebre consorte, René soffriva anche lui dello stesso male che ha ucciso Bowie e Rickman: un tumore. La terribile malattia, ancora una delle più mortali al mondo nonostante i passi in avanti fatti dalla ricerca, affliggeva l’uomo da tantissimi anni, tant’è che Celine ultimamente si era presa molti periodi di pausa proprio per potergli stare accanto, per accudire questa metà del suo cuore che a poco a poco si stava spegnendo.
Dopo un’agonia lunghissima e dolorosa, durante la quale i fan di Celine hanno sempre cercato di mostrare segni d’affetto alla diva ed al suo uomo, quest’oggi è arrivato il triste annuncio, comunicato attraverso la pagina facebook della stessa Celine da parte della sua troupe:
E ‘ con profonda tristezza che vi annunziamo che René Angélil, 73 anni, è morto stamattina alla sua residenza di Las Vegas dopo una lunga e coraggiosa lotta contro il cancro. La famiglia vuole vivere il lutto in maniera riservata. Altre informazioni vi saranno comunicate nei prossimi giorni.
Un comunicato scarno ed essenziale per annunciare un avvenimento terribile e doloroso. Tutto il nostro cordoglio va a questa immensa donna, perché possa riprendersi quanto prima da questo lutto. Per l’occasione, riascoltiamo la struggente “Loved Me Back To Life”, magnifica ballad in cui Celine sembra descrivere un lieto fine di questa tremenda disavventura, un finale immaginario che purtroppo non può più arrivare…