Una bellissima Rita Ora compare sul numero di Aprile della rivista Paper Magazine per far luce sul suo prossimo LP, atteso per questa estate. Si tratta del secondo disco della sua carriera dopo l’omonimo lavoro del 2012, ma il primo per il pubblico americano, al quale la 23enne inglese di origine kosovara ha riservato delle piacevolissime sorprese!
“Conquistare l’America per un’artista del Regno Unito è qualcosa di incredibile, il sogno di tutti… quindi sì, sono un po’ nervosa. Sarò onesta, ho un po’ di paura…”
Questo è lo stato d’animo attuale della cantante, che sembra però essere sulla buona strada per ‘conquistare’ anche il pubblico d’oltreoceano… Per cominciare, ha confermato la collaborazione con il fidanzado Calvin Harris che ha prodotto ben quattro pezzi per quest’album, tra cui il primo singolo “I Will Never Let You Down“, in arrivo nei prossimi giorni. Rita, ha rivelato che per questo brano si è ispirata ad una leggenda americana come Whitney Houston:
“E’ un brano importante per me perché è una canzone d’amore. Vi farà ricordare Whitney per il vibe che abbiamo scelto con un synth capace di rendervi felici… questo è il nostro intento.”
Per il singolo è già stato girato un videoclip a Los Angeles. Ma a proposito di leggende, ecco che ci svela la vera ‘chicca’ … nel nuovo album ci sarà una collaborazione con, udite udite… Prince:
“Abbiamo fatto un paio di brani insieme. Mi sono recata a Minneapolis nel suo studio iconico e abbiamo creato musica. Sono stata lì per una settimana. E’stata la cosa migliore che abbia mai fatto nella mia vita” .
Come se non bastasse tutto questo, ci anticipa anche il titolo di un brano, ovvero “Young Dreamers”, con uno dei protagonisti dello scorso anno… il rapper ormai famosissimo Macklemore.
A questo punto, possiamo dire che l’artista ha tutte le carte in regola per un ottimo debutto negli States, a maggior ragione se pensiamo che il suo ‘mentore’ risponde al nome di Jay-Z… voi che ne pensate? non male come si presenta il progetto!
Intanto, vi lascio con gli scatti per la rivista Paper:
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