Robbie Williams, l’ex Take That boy e idolo delle ragazzine degli anni ’90, rilascia alcune interviste mentre si prepara a tornare sulle scene musicali con l’album “The Heavy Entertainment Show” in uscita per il 4 novembre (clicca QUI per maggiori informazioni) . Intervistato dal The Mirror, Robbie Williams, ha confessato di aver fatto ricorso alla chirurgia estetica all’età di 42 anni.
Ho utilizzato il Botox e fatto qualche ritocco al mento. Adesso non riesco più a muovere la fronte
Il cantante ha dichiarato che questa è stata una delle scelte peggiori della sua vita mossa da complessi di inferiorità e dall’ansia che il ritorno sulle scene gli ha provocato. Una situazione sfuggita di mano e che spera sia reversibile. Robbie ammette che ogni volta che entrava in sala dei pensieri lo tormentavano:
Stai tornando, stai facendo un album, conviene che sia un successo, hai 42 anni, sei grasso, hai delle occhiaie cadenti, vai e scrivi un ritornello più grande”. Una sfrenata ricerca alla giovinezza che mi ha portato, a più di 40 anni, a perdere sette chili in soli cinque giorni. Il mio cervello vorticava tra nevrosi, preoccupazioni e panico
L’ossessione per l’aspetto fisico è analoga tra molte celebrità che non accettano il passare degli anni vedendo sfiorire la bellezza a cui – nella maggior parte dei casi – devono il loro successo. Per Robbie Williams, padre di due figli, le rughe di espressione sono state da sempre il tratto distintivo che lo hanno reso uno dei cantanti più affascinanti di sempre. E voi cosa ne pensate? Ha fatto bene a ricorrere alla chirurgia?