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Con il secondo articolo dedicato al Soul Italiano ci addentriamo maggiormente in questo genere musicale grazie a due artisti di spessore come Pino Daniele e Giorgia, un connubio perfetto che ha visto i due artisti collaborare insieme diverse volte e che ricordiamo qui in questo post.
Pino Daniele
Su Pino Daniele non possiamo che tessere lodi, in quanto è stato uno dei maggiori cantautori che noi Italiani abbiamo mai avuto, il musicista più innovativo e originale di tutto il panorama di casa nostra. Nel corso degli anni ha presenziato e suonato in molti palcoscenici di rilievo mentre tra le sue varie esibizioni live annovera collaborazioni con artisti di fama internazionale come Pat Metheny, Eric Clapton e Chick Corea.
La sua tecnica strumentale e compositiva è stata influenzata dal Rock, dal Jazz e soprattutto dal Blues. La sua passione per i più svariati generi musicali Soul/R&B compreso, ha dato origine a un nuovo stile da lui stesso denominato “tarumbò”, a indicare la mescolanza di Tarantella e Blues, assunti come emblema delle rispettive culture di appartenenza.
“Dimmi Cosa Succede Sulla Terra” fu il sedicesimo progetto discografico di Pino, pubblicato nel 1997. Fu anche il 2° disco più venduto dell’anno, dove a distanza di un solo giorno dalla sua pubblicazione, il progetto debuttò al secondo posto della classifica FIMI, per poi raggiungere la prima posizione durante la sua seconda settimana di permanenza. Durante l’anno di uscita secondo i dati raccolti, “Dimmi Cosa Succede Sulla Terra” riuscì a smerciare qualcosa come oltre 900.000 copie vendute nel nostro paese, grazie sopratutto al singolo “Che Male C’è”, nominato Canzone italiana dell’anno.
Un particolare: In questo disco troviamo la prima collaborazione con Giorgia nel brano “Scirocco d’Africa”, che partorì “Mangio Troppa Cioccolata”, il terzo album di studio della cantante.
Giorgia
Come detto poco tempo fa, il disco naque proprio dalla collaborazione tra Giorgia e Pino Daniele, iniziata qualche mese prima è arrivò dopo l’album/raccolta “Strano il Mio Destino (Live & studio 95/96)”.
La produzione di Pino, diede una forte impronta distintiva al progetto rendendo gli arrangiamenti più fruibili e meno ricercati di quelli fino ad allora realizzati da Giorgia, che furono caratterizzati da tecnica vocale e sintetizzatori.
“Mangio Troppa Cioccolata” venne lanciato da una cover, la storica “Un’Ora Sola ti Vorrei”, di cui Giorgia (assieme a Pino) ne rinnovò il successo dandogli una chiara impronta Soul/R&B, tanto da inabbissare la versione originale. Il successo fu immediato. Raggiunse infatti mezzo milione di copie vendute solo qui in Italia.
Voce Soul con un’estensione di tre ottave e mezzo, ispirata a modelli come Aretha Franklin, Whitney Houston e Billie Holiday, Giorgia è ritenuta tra le migliori interpreti del panorama internazionale, avendo avuto significativi riscontri di vendite anche in altri Paesi d’Europa e oltreoceano come Canada, Germania, Paesi Bassi e America Latina.
Torneremo più avanti a parlarvi di Giorgia in questa sezione, dedicando a questa artista eccezionale un’articolo tutto a lei dedicato.
Camilla
Camilla è stata di sicuro la novità italiana più intrigante per chi come me ha amato e ama il genere Black.
Nel 1994 Michele Violante diventò il suo produttore artistico e si occupò degli arrangiamenti vocali della stessa Camilla, formando un team di lavoro che si occupò della scrittura e della realizzazione in studio dei brani del suo album di debutto.
Con tutta onestà avrei voluto vederla crescere professionalmente. E’ vero, ogni tanto pubblica qualche singolo qua e la, ma una con le sue qualità dovrebbe avere il sostegno da parte di una Major, così come avvenne nel 1999 quando pubblicò per la Epic Records l’album “Nuova Dimora”, trainato dal singolo “Il Mio Fuoco”, cover della nota “Upside Down” di Diana Ross.
Il brano ottenne un buon riscontro radiofonico e venne seguito dalla pubblicazione di altri due singoli, “Il Mio Primo Desiderio” e “Un Istante di Te”.
Con Camilla concludiamo il secondo appuntamento dedicato al Soul Italiano e come al solito vi aspetto qui la prossima settimana.
Cosa pensate di questa lista? L’ha abbiamo selezionata bene?