Leggi il testo della canzone Teoria E Pratica di Fabri Fibra
GHEMON:
Non distinugo più le facce e le ore come un esercito
Diserto, sono come Frank Serpico
La mia medicina nel deserto
E sono anni che esercito
Rata che allucina, acido lisergico
Il mondo fuori è sadi (??)
Voi a casa isolati
Amici immaginari dietro pc portatili
Chiedile perchè non ti mostra tutti i suoi lati
La felicità dista meno di due isolati
E tu le parli a stati
Pillola rossa, pillola blu, giù intera
Me-moria da un giga, ma la mente da un Tera!
Con cautela prometti, poi la gente spera
E ti tratta da merce se si sente clientela
Non lo so, a volte farla semplice è un pò troppo comodo
E dai solo rendite allo piscolo-go
Se vuoi un altro modo si può, la moda passa
E’ che volere certe volte, non basta!
RIT:
La teoria della felicità
Applicata alla pratica della città
L’equilibrio, dove sta?
Se l’odio salva e l’amore ti spezza
Dal boom al beat
Dal boom al beat
Dal boom al beat
Dal boom al beat
L’equilibrio, dove sta?
L’amore salva e l’odio disprezza
FIBRA:
Fuori e dentro la scena chi ci nota?
In cucina in canotta: Cucinotta
Fatti un bagno di commenti come all’acqua fan
Sotto questo pezzo leggi “Ciao Anti Fan!”
I soldi comprano, tutte le stelle si bruciano
Sono le fiamme che contano
Il mio cuore batte come una puttana, TA TA TA TA TA TA
Tachicardia!
Scrivo, la notte
Sogno così tante ragazze che vado al letto col preservativo
Napoleone Flow, ti conqusita
Non faccio musica da camera, con vista
Rap etica, originale sempre
Mai fare come la pistola, una replica
Dedico il mio minuto a chi si avvicina al rap italiano in questo momento:
Benvenuto!
RIT:
La teoria della felicità
Applicata alla pratica della città
L’equilibrio, dove sta?
Se l’odio salva e l’amore ti spezza
Dal boom al beat
Dal boom al beat
Dal boom al beat
Dal boom al beat
L’equilibrio, dove sta?
L’amore salva e l’odio disprezza
MECNA:
Non puoi staccarmi la saliva dalla lingua
Parlo, se chi saliva adesso scende dalla cima
In fila, al caldo
Cambia tantissimo dal sì al farlo
E’ la corrida di chi sfila e infila spine al fianco
Ti preferivo prima
Quando ti definivo e ti morivo accanto
Quando arrossivo ed io riuscivo perfino a notarlo
Che carte c’hai? Io sto, rimango
E’ che in teroia non sto bluffando
E farò saltare il banco
E’ chimica, troppe ne asfalto
Spray urticante
Matte sul palco
Pensieri estivi nel vostro Colbacco
Timidi come chi vidi avvicinarsi tanto così
Per dirmi “tanto così, non vai lontano”
E tutto è già stato fatto
Esatto lo rifacciamo, e lo facciamo meglio
E’ stato bello se è durato tempo
E’ che in teoria si sbaglia ma non si cambia spesso
In pratica, è più complesso
RIT:
La teoria della felicità
Applicata alla pratica della città
L’equilibrio, dove sta?
Se l’odio salva e l’amore ti spezza
Dal boom al beat
Dal boom al beat
Dal boom al beat
Dal boom al beat
L’equilibrio, dove sta?
L’amore salva e l’odio disprezza