Leggi il testo della canzone Zitto E Guarda di Gemitaiz
Sento sempre che parli ma che ne sai di me
sai che faccio il rap e mi chiamo Davide
a vendermi non sono tanto abile
perché non abitavo dove abitavi te,
questi dicono che dovrei tornare indietro
scendere la scala di un metro
e soltanto perché lo credo
no, io punto a qualcosa di più concreto
mi hanno detto: “non ci credo” ma poi mi fanno sempre squillare il telefono
il sapore della sconfitta è amaro, è per questo che ti piacciono i dolci
sei così occupato a grattare due rimborsi e ti mangiano in testa, nemmeno te ne accorgi (Fratèèè!)
butta il braccialetto della speranza dal finestrino (Flowing)
che le strofe che scrivi le usiamo come digestivo (Burpppp!!)
mitraglietta di rime, mettiti in riga, la figa va sulla faccia, andiamo a caccia
sparaci, prova visto che fai il mafioso, non fai rap fratello fai una minaccia! (Eddai!)
G E M
flow cristo frà Betlemme
si ti ho visto sai, perdente
questo disco qua è per sempre!
Quando siamo in giro la gente ci guarda
dicono quella è gente che si ribalta
mentre ne fumano una girano l’altra
però quando stanno sopra al palco la gente sotto
salta salta salta salta salta salta
zitto e guarda!
salta salta salta salta salta salta
zitto e guarda!
salta salta salta salta salta salta
zitto e guarda!
(Gem) zitto e guarda!
Parli, parli, parli che ne sai di me
che mi chiamo Mad e che faccio il Rap
che mi odia mezza Italia e l’altra mezza mi ama
frà la verità fa male, a volte è necessaria
battermi il tuo sogno più ambito
ma da come rappi ho capito che il mio flow ti è ancora gradito
chiama un altro rapper fallito, io da solo sono granito
fra ti basterebbe guardare dove sto e dove sono partito
quando spacci i tuoi slogan attento
perché la mascella ti si sloga dal mento
primo se non rimo con parsimonia t’anniento
secondo se privo di qualsivoglia talento
terzo più fai il serio e più sul pezzo sembri comico
quando dici che c’ammazzi passi per ironico
pensa a chi è il capo del gioco dopo rompi il monitor
fammi i dissing tanto esisti solo se ti nomino (ahahahah)
passano gli anni ma tu non puoi rifare una strofa mia
perché sei così limitato che se mi metto nei tuoi panni c’ho gli attacchi di claustrofobia (claustrofobia)
con la mia gente lavoro sodo
batto cassa perché batto il chiodo, buono
prendi il tuo posto nell’obitorio
lava i denti con il colluttorio
quando parli di noi, brò!
Quando siamo in giro la gente ci guarda
dicono quella è gente che si ribalta
mentre ne fumano una girano l’altra
però quando stanno sopra al palco la gente sotto
salta salta salta salta salta salta
zitto e guarda!
salta salta salta salta salta salta
zitto e guarda!
salta salta salta salta salta salta
zitto e guarda!
(Gem) zitto e guarda