Periodo molto strano quello attuale per la carriera di Tinashe. La cantante e ballerina, che appena 2 anni fa ha debuttato con il botto nel musicbiz mainstream con la platinium hit “2 On” ed il ben riuscito album “Aquarius”, oggi non riesce a pubblicare un secondo album, e così dopo aver annunciato da tempo immemore il titolo “Joyride” ed aver rilasciato più singoli, ad oggi il disco sembra ancora utopia.Ciononostante, ci sono due cose che la nostra Tinashe non perderà mai: la lingua tagliente (che la porta spesso a fare dichiarazioni sconvenienti) e la voglia di esibirsi per mostrare al pubblico tutto il suo talento.
L’ultima occasione che ha permesso alla ragazza di far vedere al pubblico di che pasta è fatta è stato un importante incontro di baseball: come molti di voi avranno già notato, in USA si ha la bella abitudine di chiamare artisti che si esibiscano o con l’inno americano “The Star-Spanged Banner” o con “God Save America” prima di ogni incontro sportivo importante, ed in questo caso gli organizzatori hanno ben pensato di chiamare in causa lei per l’esecuzione proprio di “The Star-Spanged Banner”.
La performance è stata davvero ottima: Tinashe ha mostrato buone abilità vocali ed un’emotività sufficiente per rendere buona l’interpretazione, caratteristiche essenziali per riuscire bene in una simile occasione. Un modo fantastico per dare inizio ad una partita insomma, ma anche un’occasione per dare visibilità ad una ragazza di talento.
Ad una buona notizia fa compagnia però una cattiva. Tramite un post pubblicato sulla sua pagina facebook, Tinashe ha infatti annunciato che le prossime date del suo tour mondiale, il “Joyride World Tour”, saranno posticipate a causa di un inaspettato impegno discografico. Vedremo se e quando l’artista bloccherà altre date per eseguire i concerti promessi ai suoi fan, anche se a noi questa motivazione sembra più che altro una giustificazione per coprire una vendita scarsa di biglietti.
Che ne pensate della performance e della notizia?